Cosa sta succedendo? Non capisco

Inviata da Benedetta · 12 dic 2018 Terapia di coppia

Siamo fidanzati da 5 anni e mezzo e da circa un mese abbiamo deciso di andare a convivere. Entrambi viviamo da soli e siamo molto indipendenti. Abbiamo preso questa decisione insieme, parlandone razionalmente una sera, sera in cui lui si descrive come sicuro che io fossi la donna della sua vita.
Succede che troviamo una casa perfetta quando qualche giorno dopo vengo invitata ad una cena di famiglia. Accetto, ma non serenamente. Ho sempre voluto tenere i rapporti ben definiti con la sua famiglia perché "all'antica" e secondo me fatti di apparenze e cattiverie. Ho comunque sempre mantenuto un rapporto educato e normale, sono una persona molto socievole fortunatamente. Questa cena inizia molto male: innanzitutto lui mi fa raccontare del "progetto casa" interamente a me, e per me è stato un problema perché, nella mia opinione, non dovevo essere io la persona da cui dovevano sapere questa cosa, ma lui. Mi sono sentita caricata per l'ennesima volta di una responsabilità non mia. Da specificare che sua mamma gli ha fatto tanti torti (che lui ovviamente non vede) spesso dando la colpa a me e mettendogli in testa cose che non esistono. Abbiamo litigato qualche volta per queste cose, poi sembrava tutto a posto. Succede che al ritorno da questa cena, avendo una piccola discussione col mio ragazzo, io gli dica "ma che cazzo dici, ma sei stronzo?!" Non lo avessi mai detto. Sua madre dal sedile posteriore inizia a urlarmi contro dicendo che sto mancando di rispetto a suo figlio e che certi termini non si usano. Morale? Il mio ragazzo nonostante le mie scuse a sua madre mi molla dicendo che non vuole passare la vita con una persona litigiosa e cattiva come me....
É sparito da ormai una settimana dopo avermi insultata per telefono.
Io ho solo chiesto spiegazioni perché la reazione è stata troppo esagerata.
Come è possibile che prima eravamo felici ed era tutto perfetto, lui mi ha detto cose importanti... e dopo questo una storia di 5 anni finisce?!
Ovviamente ci sono molti retroscena però essenzialmente questo è quello che oggettivamente è successo. Mi sembra una cosa veramente assurda! Un sentimento può sparire da un giorno all'altro tanto da dire certe cose orribili?!

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Miglior risposta 13 DIC 2018

Cara Benedetta,
sembra di assistere ad una scena Kafkiana, ovvero surreale. MI lasci dire che il suo fidanzato è probabilmente succube della propria madre, infatti a scaricato su di lei il peso di annunciare la decisione della casa alla madre. Quando poi lei gli ha mancato di rispetto, ma non in forma così grave secondo me, lui ha sentito come un peso enorme che l'abbia fatto sotto gli occhi e le orecchie della propria madre. Il fatto poi che abbia deciso di lasciarla improvvisamente dimostra la sua immaturità e forse una non piena separazione dalla figura materna.
Ci pensi e se vuole supporto in un momento così caotico si rivolga ad uno psicologo della sua zona o uno lontano ma che usi Skype. In bocca al lupo!

Angelo Feggi - Psicoanalista Genova

Dott. Angelo Feggi Psicologo a Genova

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15 DIC 2018

Gentile Benedetta,
sembra evidente il retroscena dell'esistenza di poca simpatia reciproca e non accettazione di questo rapporto da parte della sua mancata suocera.
E' anche da sottolineare che il suo fidanzato era ed è succube dei giudizi della madre e che teme molto tali giudizi.
Per questo motivo, dopo la sua infelice espressione in presenza della madre che si è risentita, lui ha avuto una reazione così eccessiva.
Il suo errore (da correggere) è stato quello di essersi fatta manipolare e/o persuadere ad esporsi riguardo alla comunicazione della convivenza ed essere poi esplosa dopo aver accumulato frustrazione e rabbia mettendosi così da sola dalla parte del torto sebbene il rapporto fosse già vacillante da prima anche se a lei sembrava tutto perfetto per cui l'accaduto le appare assurdo.
Orbene, il primo suggerimento è di rimanere in attesa per qualche mese evitando di prendere altre iniziative mentre il secondo è di intraprendere un percorso di psicoterapia e di crescita personale per correggere i suoi punti di fragilità.
Cordiali saluti.
Dr. Gennaro Fiore
medico-chirurgo, psicologo clinico, psicoterapeuta a Quadrivio di Campagna (Salerno).

Dott. Gennaro Fiore Psicologo a Quadrivio

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14 DIC 2018

Cara Benedetta,
a volte sono proprio le cose non dette a rovinare le relazioni. Ripeto spesso che alla base di ogni relazione umana, da quelle amorose alle amicizie, ci deve essere una solida comunicazione. Spesso ci perdiamo nelle cose non dette, nella lettura del pensiero, che ci portano poi ad interpretare erroneamente la realtà.
Quello che mi viene da pensare, leggendo la tua storia, è che probabilmente il tuo fidanzato si sia tenuto dentro tante cose, non comunicando con te apertamente il suo pensiero, ad esempio circa la convivenza. E' possibile?
Essendo lui molto legato alla sua famiglia, e in particolare modo alla madre, come viveva la tua decisione di restare un po distaccata dalla sua famiglia?
Sono convinta che dietro ogni decisione ci siano delle scelte accurate che ognuno di noi fa, così come dietro a grandi gesti di rabbia si nasconde molto di più dell'evidente causa. Mi spiego meglio. Quando racconti la storia parli di una grande rabbia, sia nella madre sia in lui nei tuoi confronti. Quando ci arrabbiamo tanto per qualcosa cui non vale la pena, di solito è perché maturiamo dentro noi dei risentimenti che alla fine esplodono.
Nessuno conosce le dinamiche della tua relazione e del litigio meglio di te, prova a riflettere su ciò che ti ho detto.
Tuttavia, hai fatto bene a chiedere delle spiegazioni, sei riuscita ad avere qualche risposta da parte sua?
Prima di salutarti, mi sento di darti un piccolo consiglio... Per esprimere ciò che provi, cerca di usare un dialogo diverso (lo so, quando si è arrabbiati e feriti è davvero difficile) così da non offendere l'altra persona, vedrai che in questo modo anche l'altro sarà più aperto al confronto. Esistono delle strategie da mettere in pratica per aiutarti in questo!

Resto a disposizione per qualsiasi chiarimento.
Giulia Masci

Dott.ssa Giulia Masci Psicologo a Roma

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13 DIC 2018

Buongiorno Benedetta,

In tutta sincerità mi mancano dei pezzi per poterla aiutare, avrei bisogno di un quadro più completo, per quanto riguarda la relazione con il suo compagno e soprattutto i rapporti con con la sua famiglia. Vero, la frase è stata un pochino infelice, tuttavia tutte le coppie litigano e tutte le coppie bene o male in momenti di nervosismo utilizzano termini coloriti. Diciamo che la frase che riporta pur essendo forte non mi pare così esagerata e non la trovo in linea con la reazione del suo ragazzo. Penso ci sia sotto dell'altro, ha provato a chiedere spiegazioni? o è sparito del tutto?
Resto a disposizione per eventuali chiarimenti, mi scriva
Cordiali saluti

Dott.ssa Alice Noseda

Dott.ssa Alice Noseda Psicologo a Lecco

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