Cosa fare quando si incontra una persona falsa?

Inviata da Linali · 5 apr 2022 Relazioni sociali

Conosco questa persona con cui mi sembrava fossimo amiche diverso tempo addietro. Mi faceva tantissimi complimenti e sembrava che le piacesse la mia compagnia.
Un giorno scopro che non le piacevo come persona e che mi parlava alle spalle e che spesso rideva di me con le sue amiche considerandomi ridicola.
Le dico che non le avrei parlato più da quel momento ma rimango perplessa pensando che non potesse essere vero quello che pensava di me.
Passano gli anni, non la rivedo più. Leggo dei commenti che lasciava in rete e mi sembra che ce l'avesse ancora con me quindi lascio perdere pensando di aver fatto qualcosa di male senza essermene accorta.
Passa ancora del tempo e mi sembra che volesse cercare un contatto con me sempre in rete, pensavo per cercare un riavvicinamento scrivendo cose abbastanza pietose. Poi scopro che cercava solo di mettermi in cattiva luce davanti a delle persone per farsi notare, cosa che si è voltata a suo sfavore.
Ho capito in quel momento che era stata falsa con me per tutto il tempo della nostra conoscenza passata e che non volevo più avere a che fare con lei.
Adesso ho come l'impressione che cerchi di riappacificarsi con me con scuse che a me sembrano finte.
A me non piace questa persona perchè si è comportata veramente male nei miei confronti e perchè so che insultava le persone in rete.
Secondo voi è giusto che io non ne voglia sapere più niente o mi devo sentire una brutta persona come lei mi descrive?

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Miglior risposta 6 APR 2022

Gentile utente,
comprendo la sua confusione alla luce del suo racconto. Vorrei rimandarle che non è possibile lavorare per cambiare l'altro, ma è possibile lavorare su se stessi nella relazione con l'altro, sul proprio modo di stare in relazione.
Mi chiedo quale bisogno provi ad appagare in una relazione così descritta, generatrice di malessere e disorientamento.
Restiamo a sua disposizione qualora sentisse di poter lavorare su questi vissuti in un percorso che possa aiutarla a non ripetere gli stessi copioni.
Cordialmente,
Studio Associato Dott. Diego Ferrara, Dott.ssa Sonia Simeoli

Dott. Ferrara e Dott.ssa Simeoli Psicologo a Quarto

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14 APR 2022

Perché dubitare dei propri sentimenti, privilegiando ciò che un altro può pensare di noi?
Questa è l'anticamera di un disturbo da dipendenza!
Non ho nessun consiglio se non quello di intraprendere un percorso che la metta in contatto con le Sue migliori Risorse di Protezione ed Autonomia.
Una psicoterapia con questo obiettivo potrebbe essere indicata.
Cordialmente.
Ivano Ancora

Dott. Ivano Ancora Psicologo a Torino

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6 APR 2022

Buonasera,
Nelle relazioni può accadere che ci siano da parte dell'altro dei comportamenti che ci fanno soffrire; è normale che per difesa tendiamo ad allontanarci dalla possibile fonte di un dolore diretto, soprattutto quando costante e perseverante.
Inoltre, una delle forme di amore e cura verso noi stessi riguarda il diritto di scegliere le persone di cui vogliamo circondarci e che vogliamo frequentare per il nostro equilibrio personale e sociale.
E così come non possiamo piacere a tutti, anche a noi possono non piacere tutte le persone.
Sicuramente la scelta di stare più lontana da una persona non fà di lei una brutta persona.
Spero di esserle stata un pò d'aiuto.

Dott.ssa Maggio

Resana Studio Associato Psicologo a Bari

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6 APR 2022

Salve,
innanzitutto la ringrazio per aver cercato un confronto riguardo il suo problema con noi professionisti della salute mentale.
Ritengo che lei abbia imparato nel corso degli ultimi anni a stabilire dei confini chiari e rispettosi del suo essere e non si può di certo dire se una cosa è giusta in modo assoluto...nel caso delle relazioni si deve fare lo sforzo di metterci sempre nei panni dell'altro.

Al momento mi sembra di capire che lei non ha voglia di riagganciare il rapporto con la sua vecchia amica, segua questa sensazione, senza la necessità di aderire a spinte interne molto critiche che desiderano un comportamento diverso, forse socialmente più accettabile. Mi contatti qualora volesse approfondire il discorso, la saluto cordialmente.

Dott.ssa Giorgia Barretta

Dott.ssa Giorgia Barretta Psicologo a Roma

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6 APR 2022

Gentile Linali,
grazie per aver scritto qui. Sia che lei scelga di non volerne più sapere, sia che decida di riaprire i rapporti con questa persona, la scelta e la responsabilità è sua. Nulla o nessuna può costringerla a fare o non fare una cosa in ambito amicale. Cosa sente di voler fare? Qual è la scelta per lei più congeniale? Quanto è importante per lei il parere di questa persona?
Forse parlarne con uno specialista le darebbe la possibilità di trovare la strada migliore da seguire, fermo restando che seppur con una guida, ha la totale libertà di muoversi nelle relazioni.
Cordialmente, Dottor Savasta.

Dottor Antonino Savasta Psicologo a Pistoia

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6 APR 2022

Ciao Linali,
non sembri una brutta persona, piuttosto una persona che è stata ferita, che ha subito un torto.
Se anche tu avessi fatto qualcosa di male, sentirsi brutte persone non servirebbe a nulla. Conoscersi, stare in contatto con noi stesse e instaurare relazioni autentiche, questo serve. Perdonarsi gli errori e sorridere a se stesse non con autoindulgenza, ma sinceramente intenerite e incoraggianti, anche questo serve parecchio.
E' un buon esercizio provare a cambiare il nostro atteggiamento nei confronti di noi stesse. E ripaga nelle relazioni con le persone.
Buon cammino! Un affettuoso saluto,
Dott.ssa Federica Minetto

Dott.ssa Federica Minetto Psicologo a Livorno

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6 APR 2022

Gentile utente comprendo e mi dispiace per il suo sentimento di rabbia nei confronti di questa persona. Le relazioni non sono mai casuali. Solitamente penseresti che non è colpa tua se incontri gente falsa, giusto? In realtà, tutti abbiamo una responsabilità nei rapporti che creiamo: ricerchiamo le persone da frequentare in maniera più o meno inconsapevole e poi le scegliamo!
La domanda che ti faccio, quindi, è: come mai non ti relazioni con persone vere, autentiche e sincere?

Una relazione basata sulla verità ti porta a vivere un rapporto molto più caldo, basato sull’accoglienza. La sincerità sta anche nel fatto di essere schietti l’uno con l’altro, sull’essere ammoniti qualora un comportamento non fosse corretto. I rapporti autentici ti portano a metterti in gioco, a stare di fronte a te stesso e a tutte le parti di te che vuoi cambiare. Mi colpisce il suo ripetere "mi sembra" può avere un significato che merita approfondire. Gli consiglio di rivolgersi ad un esperto per ritrovare benessere e stabilire relazioni efficaci. Resto a disposizione per qualsiasi chiarimento.

Claudia Mosneagu Psicologo a Piazzola sul Brenta

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6 APR 2022

Buon giorno,
noi esseri umani spesso perdiamo quella che Mauro Scardovelli chiama la "logica dell'ameba":
- si avvicina a ciò che le fa bene
- si allontana da ciò che le fa male
Per Ulteriori dubbi rimango a disposizione.

Dottor Rossi

Dott. Gabriele Rossi Psicologo a Lentate sul Seveso

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6 APR 2022

Cara,

per quale motivo dovresti sentirti in colpa se non vuoi più sapere nulla di una persona probabilmente invidiosa e ipocrita?
Ti invito piuttosto a investire le tue energie per orientarti alla ricerca di nuove relazioni autentiche, stimolanti e arricchenti.

Dott.ssa Francesca Orefice.

Dott.ssa Francesca Orefice Psicologo a Bologna

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