Continue ricadute, nonostante sia passato molto tempo.
Salve a tutti. Vi scrivo per un problema che ho e continuo ad avere a ripetizione.
Mi sono "lasciata"( lo metto tra virgolette perché da parte sua non c'è mai stato un confronto finale) con il mio ormai ex ragazzo da 7 mesi. Ho 24 anni, siamo stati insieme quasi 3 anni e per me è stato il mio primo ragazzo. Nonostante tutto questo tempo per metabolizzare il dolore, ho delle continue ricadute, penso continuamente a lui, nonostante io stessa sappia che lui non è una persona affidabile, è problematico, e da quando ha perso anche il padre, sia totalmente cambiato. La situazione era e continua ad essere complicata, volevo cancellarloe bloccarlo dai social, ma per una questione di orgoglio non l'ho fatto. Ho comunque fatto in modo che le sue notizie non mi appaiono più, per cui è come se non ci fosse, ma ogni volta che lo vedo per sbaglio da qualche parte mi prende la palpitazione. Non riesco a gestire la cosa, nel senso che capitano giornate in cui mi prende proprio male, altre in cui mi convinco che lui non sarebbe comunque la persona adatta a me per una serie di motivi (ho addirittura stilato una lista dei contro), però comunque sono triste, non riesco a pensare alla mia vita senza di lui, e aspetto come che lui ritorni (forse anche per il fatto che lui ha lasciato delle cose importanti a casa mia che ancora si deve riprendere). Ho paura di controllare i social, vivo nell'ansia che lui abbia un'altra persona, evito proprio di entrarci nei social per la paura. Mi sono spesso chiesta come reagirei se lui tornasse, e in fondo lo spero, però dall'altra parte so che non è la persona adatta a me per le persone che frequenta (anche loro responsabili della nostra separazione). Non so se mi sono riuscita a spiegare bene...vi prego aiutatemi, non so più che cosa fare. Cerco di impegnarmi e guardare alla mia vita, ai miei impegni universitari che sono numerosi, esami eccetera, però a volte sono paralizzata dalla paura e mi sembra di entrare in un vortice senza uscita. Mi inizio a fare anche mille paranoie e vivo male.