Consulto psichiatrico

Buongiorno
Se ha problemi con i suoi pensieri le problematiche potrebbero essere diversi. anche un Doc.
sarebbe opportuno approfondire tale problematica

Dot.ssa Patrizia Carboni
Psicologa Psicoterapeuta

Gentile Lan, non si può trarre una conclusione a una situazione senza prima averla capita. I suoi pensieri ossessivi non possono necessariamente essere parte di un DOC. E non vedo poi la necessità di mettere un'etichetta (una diagnosi) al suo malessere, l'importante è affrontarlo. Le consiglierei di chiedere aiuto a un professionista, avrà la possibilità di costruirsi uno spazio suo in cui acquisire consapevolezza di se, delle sue emozioni, dei suoi pensieri che, ormai rigidi e disfunzionali, le impediscono di trovare il benessere. Avrà la possibilità di trovare le strategie più adatte ad affrontare il suo disagio e guardare al futuro in modo più sereno.
Resto a disposizione, anche online
dott.ssa Miculian

Salve,
Potrebbero essere pensieri ossessivi ma non è detto che sia un disturbo ossessivo compulsivo. Fare uno/due colloqui esplorativi sarebbe dirimente per capire se sia indicata una psicoterapia o no.
Dott.Pietro Salemme

Buongiorno Lan prima di trarre conclusioni provi a consultare uno psicoterapeuta per cercare di capire meglio e far pronte l suo disagio che immagino sia non di poca importanza. Se vuole io ricevo anche su skype e il mio numero di cellulare è 3494600660. Mi contatti pure senza problemi

Scusi, ho inviato la risposta senza concluderla.
Quello che posso dirle è che se i pensieri sono invasivi, ricorrenti e lei non è capace di gestirli è plausubile la sua ipotesi di DOC, ma per essere confermata sono necessari gli opportuni approfondimenti.
Spero di esserle stata utile
Dottoressa Aniela Corsini

Buongiorno LAN, sarebbero molte le domande che occorrerebbe porle per approfondire quello xhe lei riporta come sintomo: l'intrusività di pensieri ricorrenti che lei definisce ossessivi.
Inoltre lei richiede un consulto psichiatrico, anche qui dovrei farle ulteriori domande per capire se intende un consulto con uno psichiatra, figura professionale diversa dallo psicologo, ma che entrambi possono essere psicoterapeuti, oppure solo avere un parere professionale di tipo psicologico sulla possibilità di avere un DOC.
Quello che posso dirle è che se i pensieri sono invasivi, ricorrenti El non è capace di gestirli

Salve LAN, le consiglio di chiedere un consulto per capire insieme al professionista la natura di queste ossessioni. Il Doc si manifesta certamente anche con questo sintomo, ma prima di arrivare ad una diagnosi è necessario che lei faccia un percorso. Il mio consiglio è di parlare sia con un medico psichiatra che con uno psicologo per affrontare queste difficoltà su più fronti, percorsi che possono concretizzarsi come importanti canali contenitivi per affrontare queste sue difficoltà.
Sperando di esserle stata d'aiuto, le auguro una buona giornata.
Dott.ssa Teresa De Magistris

Gentile Lan, quello che racconta è un’esperienza comune a molte persone.
Un percorso con un professionista psicologə psicoterapeuta potrà essere occasione per comprendere questo meccanismo mentale ed eventualmente rispondere alla sua domanda sul DOC.

Un caro saluto!

Dott.ssa Maria Rosaria Desiderio.

Quello che le succede accade a molti. Le motivazioni sono poco utili da cercare nel suo caso, molto più utile trovare delle soluzioni. I pensieri fini a stessi, incontrollabili, fiumi in testa, portano emozioni negative che attivano comportamenti. Questo circolo riparte e ci si sente impotenti. Attraverso una terapia breve, con degli esercizi guidati da fare a casa, è possibile interrompere questo circuito e riprendere a vivere. Saluti