Avrei bisogno di un consiglio. ho una bimba di 3anni e 4mesi vorrei togliere il ciuccio. mercoledi credevamo di averlo perso nella casa di campagna ieri lei lo ritrova ma ieri sera lo abbiamo lasciato li, ma stamani dopo un averla brontolata ha iniziato a piangere disperatamente che voleva il ciuccio. Le ho detto che la fatina l ha ripreso ma lei ma io ieri sera l ho ritrovato mi sono sentita davvero la peggiore e le ho detto che cerco di dire alla fatina se lo riporta.
non so che fare... so che sto sbagliando
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17 GIU 2020
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Carissima, in questi casi meglio dar retta all'istinto, che dovrebbe essere un po di più in linea con la situazione. Se la bimba piange per il ciuccio glielo dia. Per toglierlo le consiglio di fare in modo che piano piano la bimba se ne dimentichi, da sola. Sarebbe a dire: darlo solo quando lo chiede esplicitamene e fare in modo che non ci pensi durante la giornata. Vietare definitivamente qualcosa a bimbi troppo piccoli, come sua figlia è difficile, perchè un "divieto" li mette subito nella condizione di volere ciò che è vietato! Solo lasciando che la bimba non lo veda durante il giorno e che le venga dato quando sente necessità, la disabituerà alla presenza costante del ciuccio. Il passaggio dal suo uso continuo, al non usarlo più, deve essere graduale poiché il ciuccio rappresenta lo strumento elettivo per la consolazione in un bambino e svolge un ruolo importante a livello psicologico.
Cari saluti.
Dott.ssa Barbara De Luca
22 GIU 2020
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Buongiorno. é molto difficile a volte per i bambini lasciare un oggetto "consolatorio" come il ciuccio, lo è ancora di più se anche lei si sente in difficoltà. Inoltre se il ciuccio scompare e riappare la bimba lotterà di più ogni volta per riaverlo. Sicuramente l'età è giusta per toglierlo al fine di ottenere un corretto sviluppo del linguaggio ed evitare problemi ortodontici. Di fatto però se lei non si sente pronta, la bimba, appunto, avvertirà questa sua titubanza che accentuerà quella che lei stessa prova! Decida quindi prima di tutto se toglierlo o aspettare un altro pò ma quando lo farà dica che la fatina non può portare indietro il ciuccio, magari scrivendo una lettera da parte della fatina stessa. si aspetti anche che ogni tanto la bimba lo richieda per un periodo ma piano piano ne farà tranquillamente a meno. Ripeto: la cosa più importante è che lei sia tranquilla!
Cordialmente
Dott.ssa Sara Marcaccio
17 GIU 2020
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Buongiorno signora.
Dietro il ciuccio si nasconde un mondo per i bambini.
C'è chi preferisce toglierlo da un momento all'altro e chi gradualmente.
Personalmente le consiglierei la strada del "gradualmente".
Il primo passo é limitare il ciuccio a determinati orari come per esempio solo per la nanna.
Anche il metodo fatina potrebbe funzionare, ma in relazione alla crescita del bambino, e in cambio magari di un oggetto desiderato ugualmente dalla piccola.
Altro tentativo che può fare è prendere dei libri guida per affrontare insieme l'argomento.
Se ha bisogno sono disponibile a rispondere ad ulteriori domande.
Grazie
Buona giornata
Dott.ssa Maria Cristina Gentile
17 GIU 2020
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Le rispondo come mamma e come professionista,
non è sempre facile affrontare questo momento, però, una buona preparazione può essere di grande aiuto alla piccola.
Provo a spiegarmi meglio, intanto deve essere il genitore il primo ad essere convinto che sia il momento giusto, in quanto ogni nostra titubanza innesca un senso di preoccupazione e di incertezza da parte della piccola. Quando riteniamo che sia arrivato il momento giusto realizziamo un "rituale" nel senso che dobbiamo darci dei tempi, tipo: in tre settimane facciamo tutto. Per cui, fatalità, una mattina la bambina riceverà una letterina dalla fatina dei ciucci che aprirà e che leggerete assieme in cui sarà descritto che, dopo 3 settimane in tale giorno X arriverà una lettera per una caccia al tesoro che, se completata condurrà a un regalo che, se vorrà prendere, dovrà depositare il suo ciuccio (il regalo può essere simbolico ma incartato). Nel corso delle settimane fate una serie di telefonate a amici e parenti (reali o finte) in cui spiegate che la fatina ha scritto e che è arrivato il momento tanto atteso. Ogni giorno segnate il giorno passato, se vuole lasciare il ciuccio prima non fatelo lasciare ma dite che lo farà quel giorno lì.
Devono essere giorni di attesa sereni. Parlatene ma con moderazione. Il giorno atteso riceverà altra letterina con il primo indizio o con l'unico indizio che la porterà al regalo. Salutare il ciuccio che rimarrà al posto del regalo (ciuccio che dovrà però scomparire). Nei giorni successivi riguardate le foto che avrete immortalato in quel momento solo se la piccola farà fatica nel ricordo.
Il gioco e la fantasia sono i primi due ingredienti su cui lavorare con i bambini. Ma prima di tutto deve essere l'adulto ad esserne convinto. Chiaramente la piccola potrebbe piangere o mostrarsi un po' disperata, statele vicino: è dalle prime grandi piccole perdite affrontate in famiglia che si affrontano le piccole grandi frustrazioni fuori dalle mura domestiche.
17 GIU 2020
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Buongiorno,
forse togliendo la fatina dalla vostra relazione e convincendo sua figlia a rinunciare gradualmente al ciuccio, sua figlia sentirà di avere l'opportunità di scegliere e di fare forza su se stessa, si sentirà 'grande' per questo e saprà di poter contare su sé.
Un piccolo suggerimento: non si rinuncia mai a niente in cambio di niente.....
Spero di essere stata utile.