Buonasera,volevo un consiglio mia figlia a fine mese fa 6 anni non ha nessun problema a parte che non parla con gli adulti e non li saluta...anche con le maestre dell'asilo che ormai non sono estranee le vede tutti i giorni fa si o no con la testa ma se le chiedono qualcosa anche solo come si chiama lei non risponde. Ok sarà anche introversa però...a settembre va a scuola io non so, sono preoccupata..grazie!
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12 GEN 2016
· Questa risposta è stata utile per 8 persone
Buongiorno Caterina,
le consiglierei un consulto con uno psicologo infantile o un neuropsichiatra, soprattutto per il fatto che tra poco inizierà la scuola. Dalle informazioni che ha scritto potrebbe trattarsi di mutismo selettivo, ma bisognerebbe indagare meglio tuti gli ambiti di intervento. Una valutazione cognitiva, del linguaggio e psicologica potrebbe chiarirle al meglio la situazione e soprattutto capire come fare per aiutare la sua bambina.
Se dovesse averne bisogno non esiti a contattarmi privatamente.
Un caro saluto
dott.ssa Miolì Chiung
Studio di Psicologia Salem
Milano
15 GEN 2016
· Questa risposta è stata utile per 3 persone
Cara Signora
oltre a tutto quanto ottimamente esposto dalle colleghe, aggiungo che è possibile che si sia instaurato un "circolo vizioso" in cui la bambina si è accorta che il suo comportamento canalizza molto verso di lei l'interesse e la curiosità delle persone adulte e, pertanto, persiste per trovarsi al centro dell'attenzione.
Sarebbe anche importante che la questione venisse un poco "alleggerita" e la bambina si rendesse conto che il non parlare la penalizza e non la premia.
E' una mia riflessione.
Un caro saluto
Dott. Silvana Ceccucci psicologa psicoterapeuta
12 GEN 2016
· Questa risposta è stata utile per 2 persone
Gentile Caterina,
la sua preoccupazione è legittima, è possibile si tratti solo di diffidenza e timidezza ma vista l'età pre-scolastica della piccola, il mio consiglio è che si rivolga ad uno psicologo esperto in psicologia infantile e dello sviluppo per eseguire una valutazione e trovare le strategie giuste per risolvere questo "blocco".
Un caro saluto
D.ssa Sara Benedetti
12 GEN 2016
· Questa risposta è stata utile per 3 persone
Buongiorno signora Caterina, molto spesso come genitori ci si sente fortemente a disagio quando i figli non salutano o non parlano con gli altri. Questo loro comportamento fa sentire, a volte, i genitori inadeguati e così può partire un dialogo interno che fa sentire emozioni spiacevoli, come il senso di colpa, la vergogna...
Occorre capire se la timidezza della bambina è un tratto temperamentale (è spesso introversa? Questo comportamento è presente sia con gli adulti che con i pari età? È sempre stata così? Qualcuno in famiglia ha comportamenti, o ha avuto in passato comportamenti simili?) o se sta reagendo a qualcosa di spiacevole che lei può aver registrato dentro di se (questo comportamento è peggiorato? Da quando è presente? Può essere cambiato qualcosa?). Il temperamento è qualcosa che è inscritto nel nostro DNA e ci contraddistingue, in quanto tale poco modificabile, ma si può aiutare la bambina ad affrontare i suoi timori in modo che si senta meno sola e più competente ed efficace nella gestione di situazioni-problema. Per fare questo sarebbe opportuno poter avere un incontro con uno specialista che possa valutare il comportamento per poterne comprendere le cause per poi operare in maniera mirata e personalizzata per migliorare il comportamento, ma soprattutto modificare i vissuti emotivi della bambina nel momento in cui si trova in quella situazione che lei vive come problematica anche per migliorare la sua autostima ed il suo vissuto di efficacia.
Cordiali saluti
Dott ssa Silvia Moretto
12 GEN 2016
· Questa risposta è stata utile per 3 persone
Cara Caterina, molti bambini hanno difficoltà ad esprimersi e tali situazioni sono l una molto diversa dall altra: possono avere eventi scatenanti, livelli di generalizzazione e fattori di mantenimento molto diversi. Per aiutarla ad analizzare meglio la difficoltà della sua bambina le pongo una serie di domande: tali difficoltà nella comunicazione con gli adulti ci sono sempre state? Si estendono anche ai membri della famiglia? Come reagisce la bambina quando viene stimolata in tal senso? Come reagite voi quando vostra figlia non parla? Secondo lei, sua figlia come vive questa situazione? E con i coetanei come si comporta?
Tutte queste domande signora sono utili per capire quali possono essere gli eventi scatenanti o le conseguenze che mantengono tale comportamento.
Ritengo che possa essere opportuno chiedere un aiuto ad uno psicologo esperto in età evolutiva, che potrà sia dare a voi genitori dei suggerimenti per rispondere nella maniera giusta alla difficoltà di vostra figlia, sia potrà decidere di vedere la bambina per comprendere la natura di tale difficoltà e trovare con lei delle modalità graduali per superarle.
Resto a disposizione per qualunque chiarimento voglia avere in merito