Consigli sugli studi di medicina

Inviata da Valonska · 5 feb 2020 Orientamento professionale

Buonasera avrei bisogno solo di un consiglio,perchè è difficile.
Ho 36 anni,mi mancano 6 esami per finire medicina e non so che fare.Andava tutto bene fino al terzo anno,poi mia madre si è ammalata e per 4 anni le sono stata vicina fino alla sua morte,mio padre non mi ha mai voluta e non è presente nella mia vita.Per me è anciora difficile accettare tutto ciò e in più 2 anni fa ho avuto una polmonite con sepsi che in 3 giorni mi stava per ammazzare (e non esagero)e ancora adesso ho dei problemi nel senso che non mi sono mai ripresa bene da questa cosa fisicamente.Io lavoro ma non è il lavoro dei miei sogni e vorrei diventare medico...questo esame sono anni e anni che non riesco a passarlo,ho uno scritto con 10 materie a risposta multipla che nonostante tutto non passo,...e so che poi avrei ancora qualche grosso scoglio da fare,non so davvero come venirne fuori,perchè ho paura che sia tardi e non so come approcciare questa cosa...grazie

Risposta inviata

A breve convalideremo la tua risposta e la pubblicheremo

C’è stato un errore

Per favore, provaci di nuovo più tardi.

Prenota subito un appuntamento online a 44€

Ricevi assistenza psicologica in meno di 72 ore con professionisti iscritti all’ordine e scegliendo l'orario più adatto alle tue esigenze.

Miglior risposta 6 FEB 2020

Buongiorno Valonska, in tutti questi anni lei è stata impegnata a fronteggiare diverse sfide che l'hanno provata molto. Quando siamo impegnate con storie di malattia spesso il nostro corpo e la nostra mente hanno difficoltà a concentrarsi su altro proprio per il grande carico emotivo in cui siamo impegnati. Sarebbe interessante riflettere sul significato che lei da alla paura di non farcela:se la sua paura paradossalmente fosse un'opportunità, quale messaggio potrebbe mandarle?
Provi a guardare la sua storia di vita, osservi quanta forza ha avuto nell'affrontare ciò che ha narrato!

Dott.ssa Valentina Grifo Psicologo a Canicattì

3 Risposte

7 voti positivi

Contatta

Ti è stata utile?

Grazie per la tua valutazione!

19 MAR 2020

Buongiono Valonska,
lei ha avuto nella sua vita molte avversità, che purtroppo, non hanno lasciato spazio al raggiungimento di altri desideri che lei aveva. Queste avversità fanno parte della vita, esistono, ci sono, capitano putroppo. Ora lei è in una età diversa da quella in cui aveva deciso di intraprendere gli studi di medicina. Magari avrà altri bisogni, necessità, motivazioni esistenziali. Un conto avere 20 anni, un conto averne 36. La invito a far chiarezza dentro di lei, al fine di contattare i suoi veri e reali desideri. Si colleghi a questi. Se ancora permane quella motivazione a terminare gli studi, credo che l'età non sia un fattore ostacolante, non è tardi. Si possono aprire strade impensate. Buona ricerca.

Dott. Samuele Giovagnini Psicologo a Rimini

4 Risposte

1 voto positivo

Fa terapia online

Contatta

Ti è stata utile?

Grazie per la tua valutazione!

7 FEB 2020

Cara Valonska, le avversità fanno parte della vita . La cosa importante è saper affrontare e lasciare questi eventi negativi al passato. Non credo che il fatto che lei abbia 36 anni possa precludere la sua professionalità. Spesso carichiamo eccessivamente un evento che temiamo, solo per le nostre credenza erronee. Ti consiglio di sovrastimare le tue potenzialità e ridurre l'investimento su questi "scogli".
Buona giornata

Dott.ssa Chiara Viscovo Psicologo a Latina

16 Risposte

13 voti positivi

Contatta

Ti è stata utile?

Grazie per la tua valutazione!

6 FEB 2020

Gentile Valonska, lei ha avuto una vita molto difficile e impegnativa. Mi dispiace per le sue sofferenze. Se le mancano solo sei esami, sicuramente ce la può fare. E' necessario però che impari a prendersi cura di sé, o nessuno lo farà, ed a ritagliarsi qualche pausa per liberarsi dallo stress ed applicare una tecnica mente-corpo. Per questo può essere molto utile la mindfulness, che è una tecnica di meditazione laica. E' necessario che si faccia segure da un/a Collega esperta, i consigli qui lasciano il tempo che trovano.
Cordialmente
dr. Leopoldo Tacchini

Dott. Leopoldo Tacchini Psicologo a Figline Valdarno

1012 Risposte

499 voti positivi

Fa terapia online

Contatta

Ti è stata utile?

Grazie per la tua valutazione!

6 FEB 2020

Buongiorno Valonska,
Può capitare di impantanarsi in un esame, soprattutto se lo carichiamo di attese e aspettative che vanno oltre il semplice esame: “mi porta un passo più vicino a dove vorrei essere e un passo più lontano da dove sono”. Questo capita molto spesso quando entra in campo l’ansia da prestazione e quando cerchiamo di contrastarla attraverso un paradossale esercizio di “devo rimanere concentrata”.
Quello che si tende poi a mettere in pratica sono dei copioni che, a lungo andare, possono complicare ancora di più il problema.
Il mio consiglio è di affrontare questa situazione con l’aiuto di qualcuno, in modo da disinnescare tutte le tentate soluzioni disfunzionali e costruire un nuovo equilibrio, passando dal superamento del blocco degli esami e arrivando ad affrontare i più grossi scogli.

Dott. Carlo Massarutto Psicologo a Milano

11 Risposte

8 voti positivi

Fa terapia online

Contatta

Ti è stata utile?

Grazie per la tua valutazione!

6 FEB 2020

Gentile Valonska, innanzitutto, non è tardi. La storia di vita parla di difficoltà comprensibilmente significative. Se fino al terzo anno lo studio è sempre stato positivo e ricco di soddisfazioni, difficilmente la strada è per di sè errata o non adatta alle Sue capacità. Si tratta, piuttosto, di comprendere: 1) se è identitaria; 2) cosa è successo in termini di identità personale al 3o anno: in che modo la malattia della mamma e la Sua l'hanno riposizionata rispetto a sè, al mondo, all'altro? 3) chi era Lei in quel momento di vita; 4) cosa significa la laurea alla luce del nuovo contesto esistenziale; 5) quali sono i modi di mantenere il senso di stabilità personale. Con un colloquio psicoterapeutico potrebbe inquadrare i motivi della sofferenza e impostare un percorso per risolverla. Ci sono alcuni nodi che vanno sciolti, ma l'indicazione è sempre quella di scegliere un percorso orientato al futuro, perché è nel futuro che si giocano gli esistenziali. In bocca al lupo. Cordialità. DMP

Dott. Daniel Michael Portolani Psicologo a Brescia

998 Risposte

1106 voti positivi

Contatta

Ti è stata utile?

Grazie per la tua valutazione!

5 FEB 2020

Gentile Valonska non è mai troppo tardi per realizzare i propri sogni. Se ci crede davvero gli ostacoli si superano. Auguri!

Anonimo-177793 Psicologo a Ciampino

31 Risposte

14 voti positivi

Ti è stata utile?

Grazie per la tua valutazione!

Psicologi specializzati in Orientamento professionale

Vedere più psicologi specializzati in Orientamento professionale

Altre domande su Orientamento professionale

Spiega il tuo caso ai nostri psicologi

Invia la tua richiesta in forma anonima e riceverai orientamento psicologico in 48h.

50 È necessario scrivere 21750 caratteri in più

La tua domanda e le relative risposte verranno pubblicate sul portale. Questo servizio è gratuito e non sostituisce una seduta psicologica.

Manderemo la tua domanda ai nostri esperti nel tema che si offriranno di occuparsi del tuo caso.

Il prezzo delle sedute non è gratuito e sarà soggetto alle tariffe dei professionisti.

Il prezzo delle sedute non è gratuito e sarà soggetto alle tariffe dei professionisti.

Introduci un nickname per mantenere l'anonimato

La tua domanda è in fase di revisione

Ti avvisaremo per e-mail non appena verrà pubblicata

Se hai bisogno di cure psicologiche immediate, puoi prenotare una terapia nelle prossime 72 ore e al prezzo ridotto di 44€.

Questa domanda esiste già

Per favore, cerca tra le domande esistenti per conoscere la risposta

psicologi 26350

psicologi

domande 21750

domande

Risposte 140700

Risposte