Un aiuto per favore! Sono una donna di 66 anni che dovrebbe perdere almeno una decina di chili per la propria salute. Ho provato a fare diverse diete e sono stata da una marea di nutrizionisti e dietologi diversi senza esito positivo. Ho capito che il mio problema è di origine psicologica e mi sono decisa a farmi curare anche da uno psicologo esperto in questi disturbi. Sapete consigliarmi un valido centro clinico anche privato in caso, in cui collaborano vari specialisti (medico, nutrizionista e psicologo)? preferibilmente a Roma Sud.
Grazie infinitamente!
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4 FEB 2016
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Gentile Sara,
come ha avuto modo di capire lei stessa il rapporto tra l’alimentazione e la nostra psiche è molto più stretto di quanto non si pensi. Spesso le diete falliscono proprio perché si concentra l’attenzione solo sull’aspetto nutrizionale, trascurando altri fattori che a volte ci spingono a mangiare senza esserne consapevoli e magari a volte pur non avendo fame. Io sono una psicologa specializzata nella psicologia dell’alimentazione e seguo nello specifico persone in sovrappeso o obese per le quali la dieta si è rilevata uno strumento inefficace, accompagnandole in un percorso di consapevolezza delle proprie abitudini alimentari. Nel suo post mancano sicuramente diverse informazioni necessarie per comprendere meglio la sua problematica, ma da quanto ho capito non mi sembra sia seguita da nessuno in questo momento, o comunque non da uno psicologo o mi sbaglio? Io lavoro nella provincia sud di Roma, non so se può esserle comodo, altrimenti dovrei provare a chiedere presso l’associazione in cui mi sono formata. Mi faccia sapere.
Un caro saluto
Dott.ssa Cristina Pecorari
13 FEB 2016
· Questa risposta è stata utile per 2 persone
Gentile Sara,
non è chiaro se lei ha preso solo la decisione di farsi seguire da uno psicoterapeuta esperto in disturbi del comportamento alimentare ma in realtà non ha ancora iniziato questa psicoterapia oppure se l'ha anche iniziata e da quanto tempo.
In questo secondo caso, dovrà ovviamente portare avanti la psicoterapia non trascurando di sottoporsi ad accertamenti medici ed endocrinologici per escludere cause organiche e ormonali per la sua obesità seguendo anche una corretta alimentazione.
Cordiali saluti.
Dr. Gennaro Fiore
medico-chirurgo, psicologo clinico, psicoterapeuta a Quadrivio di Campagna (Salerno).
8 FEB 2016
· Questa risposta è stata utile per 0 persone
Gentile Sara,
Innanzitutto la informo che dal punto di vista clinico l'obesità come la descrive lei non può considerarsi patologica ( sarebbe più corretto parlare di sovrappeso in quanto si tratta di 10 kg in più e in ogni caso le linee guida impongono che si debba calcolare l'indice di massa corporeo per poter calcolare esattamente il livello di sovrappeso). Inoltre tenga presente che data la sua età un rallentamento del metabolismo è inevitabile e questo può far incorrere a problemi di sovrappeso anche se si mangia come si è sempre mangiato. Stabilito ció quello che risulta chiaro è che il disagio che avverte, come lei stessa ha realizzato, è sostanzialmente di natura psicologica e pertanto il trattamento che sta facendo è già sufficiente, sarà solo successivamente che potrà decidere insieme al suo psicologo se continuare il percorso in una psicoterapia, qualora si faccia necessario, oppure fermarsi. Con la speranza di averle chiarito le idee e di averla indirizzata al meglio le lascio un caro saluto e qualora avesse bisogno non esiti a contattarmi.
Dott.ssa Di Rosa Raffaella
Psicologa clinica e dell'età evolutiva, Psicodiagnosta, Psicoterapeuta cognitivo-comportamentale a Villaricca (Napoli).
5 FEB 2016
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Gentile Sarà,
Innanzitutto la informo che nel suo caso non si può parlare di obesità ma di sovrappeso, che non è patologico se non comporta problematiche gravi di natura fisiologica (in ogni caso il grado di sovrappeso secondo le linee guida va calcolato in base all'indice di massa corporeo, che tiene conto anche di altri fattori, quali l'età, la corporatura, il sesso e l'altezza). Stabilito ció si fa palese che Il suo disagio, come lei stessa ha realizzato, è soprattutto di natura psicologica, in quanto dal suo racconto emerge piuttosto un problema di bassa autostima e pertanto il percorso che ha intrapreso é già sufficiente, sarà poi il suo psicologo a valutare se eventualmente continuare con una psicoterapia qualora si facesse necessario. Con la speranza di averle schiarito le idee e di esserle stata d'aiuto le lascio un caro saluto e qualora avesse bisogno non esiti a contattarmi.
Dott.ssa Di Rosa Raffaella
Psicologa clinica e dell'età evolutiva, Psicodiagnosta, Psicoterapeuta cognitivo-comportamentale a Villaricca (Napoli).
5 FEB 2016
· Questa risposta è stata utile per 0 persone
Salve Sara,
sono il Dott. Centini e mi occupo da anni di problematiche psicologiche legate all'alimentazione collaborando con diversi nutrizionisti. Il mio studio privato si trova a Colleferro. Per qualsiasi informazione mi contatti.
Un cordiale saluto Dott. Alessandro Centini psicologo-psicoterapeuta
5 FEB 2016
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Gentile Sara, lavoro presso l'Istituto Auxologico Italiano, centro specializzato da 60 anni nella cura dell'obesità grave. Purtroppo le sedi si trovano nel Nord Italia tra Lombardia e Piemonte, ma Le posso garantire che c'è possibilità di fare percorsi seguiti da uno staff multidisciplinare (psicologo compreso). Nella sede di Verbania è possibile essere ricoverati per circa un mese. La struttura è convenzionata con il SSN. Se interessata a maggiori informazioni e recapiti mi può contattare privatamente.
Cordialmente
Dott.ssa Annalisa Caretti
5 FEB 2016
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Cara Signora
esiste questo centro dedicato alla dietologia e nutrizione, provi ad interessarsi. Però io non sono di Roma, ne ho solo sentito parlare bene.
Sarebbe meglio però se il suo psicologo le desse indicazioni più "ravvicinate" dato che è nell'ambiente.
Un caro saluto
Dott. Silvana Ceccucci psicologa psicoterapeuta.
3 FEB 2016
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Gentile Sara,
non so indirizzarla ad una struttura come da Lei richiesto ma è curiosa la richiesta in sé: perché non ha chiesto allo psicologo che la sta seguendo?
Potrebbe prima rivolgersi ad un terapeuta specializzato in disturbi del comportamento alimentare, ad uno psicoterapeuta. Potrebbe rivolgersi ad un analista lacaniano, a Roma esercitano molti psicoanalisti di questo indirizzo, è sicuro che ve ne saranno anche che esercitano nella zona che Lei desidera.