Salve sono un ragazzo adolescente e da quasi un anno sto assieme ad una ragazza che mi ha migliorato la vita ma l'ha anche stravolta. Sin da subito io mi sono allontanato piano piano dagli amici abituali con cui uscivo ogni giorno per passare più tempo con lei e sinceramente stavo bene, finalmente avevo trovato una ragazza che mi faceva sentire bene, non volevo nient'altro se non stare con lei. Come detto prima mi sono allontanato dai miei amici sino al punto di litigarci pesantemente 5 mesi dopo il mio fidanzamento per cominciare a riparlarci dopo 4 mesi perché cercato da loro che mi hanno scritto su whatsapp (tra l'altro la mia ragazza non vuole vederli più perché si è sentita trattata male e ha visto che ero stato trattato anch'io male da loro). Premetto che è sempre stata una scelta mia il non volere uscire con gli amici ed uscire con la mia ragazza perché con loro non mi sentivo e non mi sento più a mio agio. I miei amici mi dicono tutt'ora che non esco con loro (almeno una volta a settimana sto con loro) per stare con la mia ragazza. So che tutti dicono "un'amico è per sempre e le ragazze vanno e vengono" ma appunto per questo gli amici dovrebbero supportarti nelle tue scelte e fare di tutto pur di vedere felice il proprio amico. La mia ragazza invece mi mette in grande difficoltà perché essendo che non vuole vederli devo scegliere con chi uscire e la gran maggior parte delle volte scelgo la mia ragazza. Potrei cambiare cerchia di amici ma mi sembrerebbe scorretto per quelli che sono da 5 anni i miei amici con cui sono sempre uscito, o potrei lasciare la mia ragazza ma al momento non lo farei per nulla al mondo perché ci sto bene e con lei sono felice. Il fatto è che non so che fare, non posso scegliere chi mandare a quel paese.
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22 GIU 2020
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Caro Emanuele, mettiamola così: sono un tifoso appassionato di calcio e ogni volta che posso vado allo stadio per tifare la mia Squadra del Cuore.
La mia ragazza se ne frega del pallone e non ha intenzione di venire allo stadio con me. Abbiamo deciso che andrò allo stadio per fatti miei senza costringerla a fare qualcosa che non le piace.
Se allo stadio Lei sostituisse la parola amici come suonerebbe la faccenda?
L'idea di dover condividere tutto con la persona che si ama è irrealistica perché ci obbligherebbe ad una forma di appiattimento che, alla fine, ci farebbe sentire limitati. Cordialmente.
22 GIU 2020
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Buongiorno Emanuele,
ho letto la sua appassionante storia. Per rispondere avrei bisogno di un elemento in più: quanti anni ha? Lo chiedo perché l'adolescenza copre un arco di vita abbastanza lungo e soprattutto che cambia in fretta. 15 anni è diverso da 18 soprattutto per quanto riguarda il bisogno-piacere di stare con gli amici e la possibilità di creare una coppia stabile e duratura. Comunque, così, senza sapere esattamente in quale fase lei si trovi....io direi che può chiedere sia agli amici che alla ragazza che le vengano un poco incontro e che rispettino i suoi sentimenti per gli amici e per la coppia. Buona fortuna!
22 GIU 2020
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Buongiorno Emanuele, credo che lei abbia molta ragione, è una scelta impossibile e non credo che dovrebbe mettersi nella condizione di dover scegliere. Come tutte le situazioni conflittuali da entrambe le parti vi sono dei bisogni importanti per lei ai quali non dovrebbe rinunciare. La strada, anche se difficile, credo che dovrebbe andare nella direzione di trovare un equilibrio sia dentro di lei che nei suoi rapporti per concedersi il diritto di coltivare le sue amicizie e di vivere la relazione con la sua ragazza, senza doversi sentire in colpa e senza dover rinunciare o abbandonare dei rapporti costruiti nel tempo. Poter dipendere dall'altro mantenendo e proteggendo i propri spazi di indipendenza richiede il giusto equilibrio e può mettere in crisi, ma se riuscirà a farlo sono sicura che potrà trarne beneficio.
Le auguro di riuscirci,
Buona giornata
Dott.ssa Anna Maria Gioia
22 GIU 2020
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Buongiorno Emanuele.
La sua situazione é tipica di molti, in quanto all'inizio di una relazione, la forte infatuazione non permette altro che vedere la persona di cui ci si sta innamorando. É tutto fantastico, surreale, incredibile, e si é felici anche mangiando un gelato.
Dopo, però, le priorità cambiano, emergono i bisogni dei singoli componenti della coppia, e spesso si fa fatica ad accettare un cambiamento dopo che una persona si è sentita un po' esclusiva per l'altro.
I suoi amici non sono contenti di vederla anche una volta a settimana?
Cambiare gruppo non risolverebbe il problema, la questione dovrebbe essere affrontata nel migliore dei modi.
Lei ha compreso bene come mai la sua ragazza si sente in allarme quando lei parla o esce con questi amici? È solo un aspetto di antipatie?
Avete approfondito la questione?
Se ha bisogno di un supporto può contare su questo spazio, e si ricordi di dar voce ai suoi bisogni per poter poi equilibrare quelli della coppia.
Dott. Ssa Maria Cristina Gentile