Confusione e sensazione di stare in gabbia
Buongiorno
Sono una ragazza di 21 anni e ho grandi progetti per la mia vita. Dopo la maturità ho lavorato per un anno e sono riuscita a mettere abbastanza soldi da parte per potere pagarmi la patente, una macchinina, il primo anno di università e le varie spese. Ed ora eccomi qui finalmente universitaria e con un lavoro fisso che mi permette di continuare gli studi. Sono orgogliosa di me stessa per i risultati raggiunti e faccio in modo di non perdere i miei obiettivi. Dopo una relazione di 4 anni finita a marzo 2015, qualche mese prima della maturità, mi sono fidanzata con un altro nel maggio 2015. Non è stato affatto facile iniziare questa nuova relazione, perchè ancora faticavo a dimenticare quella precedente e allo stesso tempo mi sentivo al settimo cielo per il nuovo lui; gli ho subito confidato tutto e ho anche deciso di troncare la relazione, ma lui mi ha fatto cambiare idea dicendomi che era normale pensare ancora alla relazione finita da poco, che lui mi avrebbe fatto dimenticare tutto e che tra noi c'era qualcosa di speciale. Ora stiamo insieme da 1 anno e 9 mesi e devo dire che aveva ragione: ho pensato fin da subito di avere trovato il mio uomo, dico sul serio; un amore fatto di tutto ciò che ho sempre desiderato e un continuo sostenerci in ogni scelta; abitando nello stesso paese a 5 passi di distanza, abbiamo passato ogni giorno insieme e niente mai mi ha fatto venire dubbi su di noi. Ero tranquilla e felice.
Tutto è cambiato da settembre 2016, mese in cui ho iniziato l'università e il mio attuale lavoro che toglie del tempo alla nostra relazione. Inizialmente tutto andava a gonfie vele, non vedevo l'ora di finire il lavoro per stare con lui, non vedevo l'ora di sentirlo. Questa sensazione si è pian piano affievolita e il tutto si è aggravato dall'interesse per un mio collega. Assurdamente lui non potrebbe mai essere il mio tipo di ragazzo, quindi non sono attratta da lui in questo senso ma mi affascina il suo modo di essere, il suo modo di pensare e devo ammettere che purtroppo ho fantasticato su un possibile bacio o contatto fisico con lui. Questo mio collega ed io abbiamo molto in comune, come l'idea di viaggiare e conoscere il più possibile che è un punto su cui vorrei soffermarmi.
Ho scelto una facoltà particolare, comunicazione interculturale, che mi permette di studiare la lingua cinese e mi da la possibilità di crearmi un futuro lontano da dove vivo ora; ho sempre pensato di crearmi le basi per uscire dall'italia e conoscere altro altre culture, altre tradizioni.
Purtroppo questo non coincide affatto con ciò che vuole il mio fidanzato; mentre io ho ancora tanta strada da fare, lui pur avendo la mia età ha avuto la fortuna di entrare subito nel mondo del lavoro; ha una strada ben tracciata e sa che per seguirla dovrà rimanere qua nel paese accanto a quello in cui viviamo ora. Posso dire ciò, perchè molto spesso abbiamo parlato del nostro futuro insieme e lui mi ha chiaramente detto che non potrà spostarsi da qui. Questo è un punto che ho cercato di accantonare, perchè non si può basare la propria relazione solo sul futuro no? Ma non sentire più la sua mancanza, sentire meno attrazione, volere più spazi per me stessa, sentirmi strana quando sto con lui mi ha portato in uno stato di confusione assurdo. Pensando che stare da sola mi avesse aiutato a fare chiarezza in me stessa, un mesetto fa gli ho esposto tutto questo e lui mi ha detto "ci possono essere momenti di confusione in una relazione, non per questo vuol dire che non mi ami e devi stare da sola. Io so bene che tu mi ami e farò in modo che questa confusione passi"
Che dire? Io ero senza parole e sto cercando di convincermi che sia solo un momento; ci siamo dati tanto in questa relazione e sicuramente non voglio buttare tutto al vento come se nulla fosse, ma non essere convinta di ciò che si prova per una persona follemente innamorata di te è frustrante. E dico follemente perchè mai passerebbe un giorno senza di me; ha fatto in modo che entrassi nella sua compagnia per avermi con se anche fuori con gli amici, ogni momento è buono per vedersi e guai a chi tocca il weekend. Fino a quando non ho iniziato a provare questa confusione tutto ciò era fantastico, ma ora che mi sembra di guardare tutto in modo diverso mi sento in gabbia. Ormai troppe volte penso di volere stare da sola, fare le mie scelte indipendentemente, fare il mio percorso e poi un giorno concentrarmi sull'amore.
Grazie per il tempo