Comportamento di mio figlio di 2 anni
Salve,
vi scrivo per chiedervi un parere.
Ho avuto una relazione con una ragazza e rimaneva incinta. Interrompevamo la relazione ma, tramite avvocato, sia prima che dopo la nascita di mio figlio, affermavo di voler riconoscerlo e di voler sostenere ogni spesa. Mi veniva nascosta la nascita e negato il riconoscimento. Una settimana dopo la nascita mi rivolgevo al tribunale.
Il tribunale dopo circa 16 mesi si esprimeva: condanna alle spese della mia ex, affido condiviso, sostituzione del cognome, diritto di visita, mantenimento.
- Incontravo mio figlio, per la prima volta, dopo 6 mesi dalla nascita con gli assistenti sociali. Gli incontri continuavano nello spazio neutro per 6 mesi.
- Dopo 15 mesi dalla nascita, con la pubblicazione della sentenza, potevo andare a prendere mio figlio e accompagnarlo presso l’abitazione materna per 3 volte a settimana.
Incontro mio figlio da un anno: quando vado a prenderlo, è felice di vedermi; quando lo accompagno, non vuole lasciarmi.
Il problema è il seguente: quando incontro mio figlio per strada, in braccio al nonno o allo zio, mi fermo per salutare il bambino. Il bambino rimane immobile, non parla, non mi saluta, non mi considera, mi tratta come un estraneo e come se gli desse fastidio la presenza mia. Il bambino ha 26 mesi.
Da cosa potrebbe dipendere questa cosa?