Comportamenti assurdi e strani da parte dei miei suoceri. Perché?

Inviata da Elena · 26 nov 2015 Terapia familiare

Salve, sono arrivata dalla disperazione a scrivervi. Racconto in breve la mia storia: sono fidanzata e con il mio ragazzo mi trovo benissimo su tutto.. tanto che avevamo deciso di sposarci. Appena annunciata la notizia, i miei suoceri non si sono proprio espressi con lui, né gioia, né niente, un semplice: "fai che vuoi"! I miei genitori al contrario ci hanno aiutato economicamente ad iniziare una casetta, mentre gli altri col passare del tempo continuavano ad ignorare la situazione, sia economicamente che moralmente, dando il loro più totale disapprovo essendo che non andavamo a vivere sotto a loro.
Così, essendo che ogni volta che andavo là né mi calcolavano né niente.. (tra l'altro non sono mai stata considerata più di tanto), ho iniziato a non andarci più. Ora sono 8 mesi che non vado e loro né hanno chiesto al figlio di me, né mi hanno fatto una telefonata.
Il figlio in tutto ciò si è schierato dalla mia parte, sta lavorando nella casa dove andremo e a loro li calcola poco e nulla... essendo che secondo lui mancare di rispetto me, è come mancare di rispetto a lui.
ma c'è dell'altro... io personalmente prima di non andare più da loro, li invitai a casa per conoscere i miei, loro né vennero, né fecero una telefonata per avvisare che non venivano.
Li chiamai per una seconda volta e idem.
E oggi abbiamo deciso con il mio ragazzo di andare a convivere, nel frattempo raccogliere dei soldi, e poi organizzarci il matrimonio.
Porteremo l'invito anche a loro e se vorranno venire, ben venga altrimenti si taglieranno i ponti.
Però ho tanto odio verso tutti.. perché nella mia vita mi sarei voluta sposare direttamente, e invece ho dovuto cambiare tutto in base a loro...e non so più né cosa è giusto né cosa non lo è. Sono solo tanto triste.

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Miglior risposta 27 NOV 2015

Gentile Elena,
come lei stessa ha riconosciuto, temo che lei non sia stata nelle grazie dei suoi suoceri fin dall'inizio e quindi non poteva aspettarsi anche il loro aiuto economico all'annuncio della decisione del matrimonio.
Pertanto la scelta della convivenza non può essere considerata la diretta conseguenza del mancato aiuto dei suoceri.
Detto questo, ha tutta la mia comprensione per il comportamento disdicevole dei genitori del suo compagno ma tenga presente che anche lei sta assumendo un atteggiamento alquanto rigido perchè sarebbe preferibile, invece dello scontro frontale, fare buon viso a cattivo gioco mantenendo almeno una sorta di correttezza formale per rispetto del suo compagno benchè lui si sia schierato dalla sua parte.
Penso che i rapporti con familiari anche acquisiti dovrebbero essere nei limiti del possibile salvati o quanto meno non squalificati in modo irreversibile.
Cordiali saluti.
Dr. Gennaro Fiore
medico-chirurgo, psicologo clinico, psicoterapeuta a Quadrivio di Campagna (Salerno).

Dott. Gennaro Fiore Psicologo a Quadrivio

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22 DIC 2015

Cara Elena
mi è piaciuta molto la serenità della sua lettera nel raccontare questa vicenda alquanto triste.
Io temo che quello dei suoi suoceri sia un atteggiamento fortemente egoistico in quanto si erano fatti mentalmente "il film" di quasi "convivere" insieme a voi e, quando il piano è saltato si sono chiusi.
Fortunatamente il suo compagno ha le idee chiare e sta reagendo in modo consono alla situazione.
Lei non deve essere troppo triste perché il problema non è vostro ma è loro.
Quindi cerchi di mantenersi serena e vedere che succede ancora e se questi comportamenti cambiano.
Temo che a questi Signori non sia tanto lei a non andare bene ma forse, avrebbero, avversato qualsiasi altra compagna del loro figlio.
Inoltre mi da l'impressione che siano un po'"tiratini" coi soldi e non vogliano contribuire...
Comunque sia a rimetterci sono soprattutto loro.
Un caro saluto e auguri per tutto.
Dott Silvana Ceccucci Psicologa psicoterapeuta

Dott.ssa Silvana Ceccucci Psicologo a Ravenna

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29 NOV 2015

buonasera Elena,
immagino che sia difficile iniziare una nuova vita insieme al suo compagno in queste condizioni. Ma lei o il suo compagno avete mai affrontato l'argomento con i suoi suoceri?
sa delle volte parlare chiaramente, in modo assertivo, di ciò che si pensa, e che si prova porta a ottimi risultati, così facendo lei si toglierà questo senso di ingiustizia e tristezza che sente e potreste capirne di più sul loro comportamento. Pensa di poter affrontare l'argomento direttamente con loro?magari con il supporto del suo partner. A parte ciò, è da apprezzare la scelta del suo partner di "difenderla" dai suoi genitori, è una buona premessa per la vita insieme che state progettando. Si concentri sui vostri progetti futuri, sulla famiglia che un giorno formerete.
Le auguro un felice e sereno matrimonio.
buona serata.

Dott.ssa Francesca Giuliano Psicologo a Santa Maria Capua Vetere

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28 NOV 2015

Buongiorno Elena,

lo so che può apparire strano, ma guardi tutto il bello che questo situazione le ha regalato.
Il comportamento dei genitori del suo ragazzo ha permesso un'evoluzione nel vostro rapporto, lui si è schierato con lei!! Quale più bel gesto di amore se non questo? Credo che sia un comportamento per niente scontato e che dovrebbe gioire di questo, eppure non sembra entusiasta di questo, come mai?
Provi a riflettere sul rapporto tra il suo compagno e i suoi genitori e in che modo il suo arrivo può avere cambiato il loro rapporto. Se questo lavoro appare difficile farlo da sola può farsi accompagnare in questo percorso da uno psicoterapeuta.

cordiali saluti

Dott.ssa Monica Salvadore

Dott.ssa Monica Salvadore Psicologo a Torino

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27 NOV 2015

Buongiorno Elena,

prima di tutto mi viene da dirle una cosa, di sicuro la situazione "stressiva" dovuta al comportamento dei genitori del suo compagno ha sicuramente messo alla prova il suo rapporto.
"Grazie" a loro ha avuto perciò importanti risposte in termini affettivi da parte del suo patner, che a prescindere dai loro comportamenti si è schierato con lei. Le assicuro che non è una cosa così scontata ai nostri tempi.
Mi tolga una curiosità, che tipo di rapporto aveva il suo compagno con i propri genitori prima del suo arrivo? E' figlio unico?

Saluti.
Luca.

Studio Dr. Luca Battiloni Psicologo a Montecatini-Terme

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27 NOV 2015

Buongiorno Elena,
da quanto scrive traspare tutta la tristezza e la frustrazione che ha verso i suoceri, poco partecipi della vostra gioia se non addirittura freddi o indifferenti. Sarebbe certamente auspicabile un loro gesto di interesse e di coinvolgimento, che però pare non emergere. Come saprà, il rapporto con i genitori del partner, anche nella cultura popolare, è più spesso oggetto di rappresentazioni umoristiche e caricaturali : suocere invadenti, suoceri oppositivi, parenti acquisiti poco cordiali e così via. Questo perché, a mio parere, quando due persone decidono di legarsi si uniscono indirettamente anche alla famiglia del compagno (o della compagna), pertanto le "variabili" da considerare in questo accoppiamento sono davvero molte e imprevedibili. Lei però ci rende noti due aspetti di forza che la possono sostenere : l'amore solido per il suo futuro marito e la decisione di mandare gli inviti anche a quei suoceri così poco calorosi, evitando di trasformare un momento di gioia in una occasione di silenziosa rivendicazione. Inoltre ha l'appoggio morale ed economico della sua famiglia, che è importante. Per concludere, potrebbe esserle utile capire come mai siano così passivamente contrari al vostro legame per tentare, se non di creare un ponte tra lei e loro, quanto meno avere un'idea delle aspettative che hanno per il futuro del figlio e della sua famiglia.
Un saluto

Dott. Alberto Idone Psicologo a Torino

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