Compagno costantemente nervoso
Buonasera, e grazie per l'attenzione a chi leggerà. Ho 29 anni, il mio compagno ne ha 35, siamo insieme da 8 anni e conviviamo da 5. Lui ha sempre avuto una tendenza alla negatività, la prima settimana di frequentazione otto anni fa ricordo di aver notato che sorrideva pochissimo, poi via via col tempo le cose sono migliorate e mi sono resa conto che è capacissimo di allegria e serenità. Il problema nel quotidiano è che ogni piccolo ostacolo gli provoca forte nervosismo: il videogioco con cui sta giocando, il cane che si lecca, il gatto che miagola, un problema burocratico, un semaforo rosso, un oggetto che scappa di mano... Ogni piccola cosa della vita insomma dà inizio ad una serie di imprecazioni, bestemmie e qualche volta tenta anche di darmi la colpa. Tende anche a vedere gli altri come nemici in generale. Ogni tanto beve ed il problema si intensifica parecchio. L'atmosfera in casa (e al lavoro, lavoriamo insieme) è pesante, io sono propensa all'allegria e alla tranquillità ed ho portato pazienza per molto tempo, adesso non posso fare a meno di ribellarmi a ciascuno di questi episodi ed iniziare una discussione ogni volta che si arrabbia perché mi sembra di vivere nell'agitazione. Finisce che mi arrabbio continuamente anch'io. Al di là di questo specifico problema è una buona persona, non voglio lasciarlo e desidero dei figli, ma ho come la pesante sensazione di essere in uno stato di costante allarme e disagio. C'è qualcosa che posso fare per migliorare la situazione?
