Come vincere l'ansia e le sue complicazioni?
Vivo ascoltando i malesseri del mio corpo, con il terrore che mi capiti qualcosa di terribile. Quando la paura supera ogni raziocinio mi assale il panico. E una non vita sono disperata.
Vivo ascoltando i malesseri del mio corpo, con il terrore che mi capiti qualcosa di terribile. Quando la paura supera ogni raziocinio mi assale il panico. E una non vita sono disperata.
Risposta inviata
A breve convalideremo la tua risposta e la pubblicheremo
C’è stato un errore
Per favore, provaci di nuovo più tardi.
Gentile Letizia,
le sue fobie psicosomatiche sono tra i disturbi psicologici più frequenti ma ovviamente questa non può essere per lei una consolazione.
Pertanto dovrebbe solo decidere di farsi aiutare in un percorso di psicoterapia per imparare a gestire queste paure in modo che non compromettano la sua vita nell'ambito familiare, sociale e lavorativo.
Cordiali saluti.
Dr. Gennaro Fiore
medico-chirurgo, psicologo clinico, psicoterapeuta a Quadrivio di Campagna (Salerno).
Ti è stata utile?
Grazie per la tua valutazione!
Gentile Letizia
Provi ad effettuare un consulto psicologico e molto probabilmente potrebbe essere utile un percorso di psicoterapia per lavorare sulla parte del pensiero associata alle emozioni e alle sensazioni fisiche.Saluti Dott.ssa Biancon
Ti è stata utile?
Grazie per la tua valutazione!
Cara Letizia, questo terrore (della morte? della malattia? del dolore?)si puó affrontare e vincere....se, paradossalmente, si accetta di guardarlo in faccia e gli si dâ la libertá di manifestarsi. A volte, se guardiamo piû da vicino le paure che ci sembrano insormontabili ci rendiamo conto che, viste da un'altra prospettiva, non sono poi cosí inaffrontabili. Questa battaglia non va combattuta da sola: il sostegno di un professionista qualificato attraverso una psicoterapia puó aiutarla a gestire meglio quello che prova e a far emergere tutte le risorse possibili per affrontare la situazione. In bocca al lupo, dott.ssa Daniela Cannistrá.
Ti è stata utile?
Grazie per la tua valutazione!
Gent.ma Letizia,
riferisce di ascoltare il suo corpo e le sue emozioni (paura, tristezza...),ma non fa alcun dà indizio sulla cognizione.
Le chiedo quali sono i pensieri, le convinzioni che accompagnano il malessere?
Inoltre, è importante considerare i comportamentI che mette in atto
in quanto , potrebbero comportare evitamento di alcune situazioni o fungere da mantenimento del problema.
Emozioni, pensieri, sensazioni fisiche e comportamenti sono elementi che possono contribuire alla formulazione di una ipotesi diagnostica.
A mio avviso sarebbe opportuno che lei ascoltasse il parere di uno pasicoterapeuta, magari Cognitivo Comportamentale. Sarebbe utile anche un solo primo colloquio per supportarla su come affrontare il problema.
Saluti
Silvana Zito (Milano)
Ti è stata utile?
Grazie per la tua valutazione!
Gent.ma Letizia,
ascolta il suo corpo e vive le emozioni (paura, tristezza), non dà riferimento alcuno dal punto di vista cognitivo. Nel suo caso analizzare emozioni , pensieri e comportamenti faciliterebbe la comprensione della natura del disturbo.
Sarebbe opportuno per lei sentire uno psicoterapeuta della sua zona, anche un primo colloquio potrebbe essere sufficiente per orientarla su come meglio affrontare e risolvere la sua sofferenza.
Saluti
Silvana Zito (Milano)
Ti è stata utile?
Grazie per la tua valutazione!
Buongiorno, rispetto a tutto ciò che lei descrive, ritengo utile per lei una psicoterapia breve con l 'ausilio della tecnica dell' EMDR, in modo da elaborare efficacemente i ricordi di origine traumatica che sottendono il suo malessere. Cordialmente
Ti è stata utile?
Grazie per la tua valutazione!
Buongiorno Letizia. La prima cosa da fare sarebbe di capire bene se ha paura in generale delle malattie o se teme qualcosa di specifico. Questo indirizza verso due forme differenti di trattamento a breve termine
Ti è stata utile?
Grazie per la tua valutazione!
Gentile Letizia,
dalle poche righe riportate, emerge la sua preoccupazione ma allo stesso tempo la voglia di cambiamento. Occorre tuttavia indagare nello specifico i suoi sintomi e allo stesso tempo, i suoi vissuti emotivi per riuscire ad individuare l'effettivo disagio (di natura psicosomatica, ansiosa...). Si faccia coraggio e consulti uno psicologo che la indirizzi verso un percorso idoneo alle sue esigenze.
Resto a disposizione.
Cordiali saluti,
Dr. Andrea Leone (Parma - Cremona)
Ti è stata utile?
Grazie per la tua valutazione!
Gentile Letizia,
mi spieghi meglio, ha paura di essere colta da una malattia?
Mi risponda pure privatamente, sarò lieta di aiutarla.
Cordialmente,
Dott.ssa Silvia Picazio
Ti è stata utile?
Grazie per la tua valutazione!
Cara Letizia,
comprendo il dolore e la sofferenza che vive così intensamente.
Le sue difficoltà sono probabilmente di natura psicosomatica, l'ansia si trasforma in attacchi di panico.
E' possibile uscire da questo tunnel con un adeguato percorso psicologico, affiancato se necessario da un sostegno farmacologico.
Resto a disposizione
Dott.ssa Donatella Costa
Ti è stata utile?
Grazie per la tua valutazione!
Invia la tua richiesta in forma anonima e riceverai orientamento psicologico in 48h.
psicologi
domande
Risposte
Trova una risposta tra le più di 21750 domande realizzate su GuidaPsicologi.it