Buongiorno, ho 29 anni e circa 10 mesi fa sono stata improvvisamente lasciata con una telefonata mentre mi trovavo in ferie dopo 6 anni di relazione. Pensandoci a posteriori da qualche mese i rapporti si erano un po' raffreddati ma mai da farmi presagire una rottura. Lui è sparito tagliando tutti i ponti e negando qualsiasi incontro. Ha parlato di dubbi sul futuro, dell'ansia per i 30 anni, del fatto che tanti amici si stanno sposando e stanno andando a convivere e di come lui non si senta pronto (non l'avevo chiesto anche perché lui studia ancora e non lavora). Dopo poco ha iniziato una nuova relazione con una ragazza con dei figli (relazione che non pare al momento aver avuto seguito). Io uscivo da un periodo difficile segnato da un grave lutto in famiglia (dopo una lunghissima malattia) e dai miei sforzi per laurearmi una seconda volta lavorando contemporaneamente. Sono letteralmente crollata e mi sono rivolta ad un professionista. Appena mi sono un po' ripresa ho però fatto una scoperta sconvolgete: durante il lockdown di marzo 2020 (che avevamo passato separati) lui aveva cominciato a frequentare siti di chat hot a pagamento, decidendo poi di aprire un account e fingersi donna per guadagnare qualche soldo, nel momento in cui i clienti hanno cominciato a chiedere foto e video spinti ha coinvolto una mia amica mettendo su un business di porno amatoriale alle mie spalle. Questa storia è andata avanti per mesi mentre stavamo ancora insieme . La cosa mi ha sconvolta, lui ha confermato tutto, non ha nemmeno provato a scusarsi e anzi, mi ha accusato di essere pazza perché, dato che ho scoperto questo, non mi sono ancora rassegnata alla fine della nostra storia. Lei non sa che so e continua a spacciarsi per mia amica trattandomi tra l'altro molto male perché dopo 10 mesi non ho ancora un nuovo partner. Io sono nauseata e sconvolta, ho letto le loro conversazioni in cui si prendevano gioco di me mentre ero al capezzale di mia nonna morente e loro si vedevano per girare filmini. Mi sento doppiamente tradita, inizio a dubitare del mio giudizio sulle persone, temo di aver scoperto solo la punta di un iceberg di bugie, temo di essere stata tradita più volte, metto in dubbio ogni episodio della nostra relazione, non so più a cosa credere. Temo di rimanere bloccata in questo stato, non vedo alcun futuro per me, non ho alcun interesse nel trovare qualcuno, temo di essere pugnalata alle spalle, ho perso ogni interesse per il sesso che, anzi, ora vedo come una cosa brutta. In tutto ciò continuo a darmi colpe per il comportamento irresponsabile del mio ex (che mi sembra uno sconosciuto)e mi martorio chiedendomi se avrei potuto fare qualcosa o accorgermi di qualcosa
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23 GIU 2021
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Carissima,
subire tre lutti, di cui due relazionali è un duro colpo da elaborare. Mi auguro che il percorso psicologico le stia fornendo delle valide chiavi di lettura, altrimenti se così non fosse, non si deve accontentare. Ha bisogno di ascolto attivo, sostegno empatico e che le sue preziose risorse vengano riattivate.
Sono a sua completa disposizione, anche online.
5 LUG 2021
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Cara Beeerba,
Mi dispiace per quello che le è successo ed ha dovuto gestire da sola.
In un momento così importante e delicato della sua vita, il lutto della cara nonna e lo studio per la seconda laurea, avrebbe avuto bisogno più che mai il supporto del suo ragazzo.
È normale che lei si senta nauseata e non si fidi più delle persone.
Non c'è nessuna giustificazione che regga per come il suo ragazzo è la sua amica si siano comportati. Se stava passando un periodo particolare e il suo atteggiamento e/comportamento non era solare... è proprio in quei momenti che un fidanzato e un amica vera mostrano il loro sostegno.
Non si senti in colpa anche se è difficile dirlo se poi si sente così.
Chi si dovrebbe sentire i sensi di colpa non è lei ma loro.
Le consiglierei di ricercare lo psicologo se si era trovata bene sennò ne cerchi un altro.
Se vorrà resto a disposizione anche online. Cordiali saluti e le auguro il meglio.
25 GIU 2021
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Cara Beerba,
Non si dia colpe che non ha . Ha tutto il
Diritto di essere nauseata e sconvolta da quanto le è capitato , in un momento in cui avrebbe avuto necessità di essere supportata più che in ogni altro , per la malattia della nonna e il tempo impiegato per la seconda laurea . Le consiglio di ricontattare il
Professionista per avere uno spazio in cui raccontarsi e superare il tradimento che ha subito .
24 GIU 2021
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Buongiorno,
leggo quello che scrive e le sono vicina, soprattutto quando dice "inizio a dubitare del mio giudizio sulle persone". Credo che qui ci sia un nodo da sciogliere. Dopo una lunga relazione come la sua, queste scoperte fanno male doppiamente, al nostro cuore e al nostro "io", quando iniziamo a dubitare di noi stessi. Ed è proprio su questa fiducia con se stessa che deve lavorare, nei prossimi mesi. Quello che le è capitato NON è colpa sua. In amore si può essere un pò ingenui, è vero, ma mai meritevoli di menzogne e cattiverie. Questo bagaglio di negatività non le appartiene, non è suo, ma di due persone che forse è meglio escludere definitivamente dalla propria vita.
Poteva accorgersene prima? Forse. Vuole punirsi di aver vissuto a pieno un amore, con onestà e fiducia? Non lo faccia. Ora è arrivato il momento di volersi bene, di perdonarsi, di fare ciò le piace veramente fare nella vita e, mi creda, ora inizia il bello..
La saluto caramente.
24 GIU 2021
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Buonasera Gent.ma,
è terribile ciò che ha vissuto…comprendo il disorientamento; è opportuno non scoraggiarsi e proseguire il cammino. Ricerchi quanto prima un sostegno psicologico senza remore.
Resto a disposizione,
cari saluti
dr.ssa Donatella Costa
23 GIU 2021
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Gentile utente,
che lei sia nauseata e sconvolta per quello che è accaduto è comprensibile e condivisibile ma non dovrebbe commettere l'errore di sentirsi in colpa perchè in qualche modo responsabile e tantomeno dovrebbe tardare ulteriormente il disinvestimento affettivo di questa infausta relazione.
Pertanto la invito a fare appello alla sua autostima che va potenziata e la invito altresì a continuare ad avvalersi di un sostegno psicologico per elaborare questo trauma.
Cordiali saluti.
Dr. Gennaro Fiore
medico-chirurgo, psicologo clinico, psicoterapeuta a Quadrivio di Campagna (Salerno).
23 GIU 2021
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Carissima, non dia il potere a questi eventi di condizionare la Sua vita e anzi si dia la possibilità di elaborarli e ridefinirsi in maniera differente per aprirsi al Suo benessere e al nuovo. Reintraprenda un percorso di supporto psicologico per affrontare e superare adeguatamente quello che é accaduto.
Buona fortuna.
Dr.ssa Amanda D'Ambra
23 GIU 2021
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Buongiorno,
dalle sue parole si sente quanto tutta questa storia l'abbia profondamente segnata. Non so se lei sia ancora in terapia o meno, tuttavia penso che in questo momento sia molto importante per lei avere uno spazio nel quale raccontarsi, per poter elaborare questa storia ed il suo vissuto.
Un saluto,
Dott. Alessandro D'Agostini, Centro Meta
23 GIU 2021
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Carissima Beeerba,
la delusione e lo sconforto che sta provando sono assolutamente comprensibili.
Quando la fiducia che riponevamo in una relazione viene tradita facciamo molta fatica a recuperarla allargando la cerchia dei sospettabili. Nel suo caso inoltre c'è l'aggravante della amica.
Se sta continuando il percorso intrapreso, ne parli con il suo terapista che saprà accoglierla con l'affettività e il non giudizio che cerca. In caso contrario trovare un sostegno le può fare sicuramente bene. Può aiutarla a superare questa bruttissima esperienza per chiuderla definitivamente e riacquistare la padronanza di sé e del suo futuro più serenamente e cercando persone che la facciano stare bene e che permettano la sua realizzazione. Certamente ci vorrà del tempo per recuperare ma rimanere ancorate a quello che è stato non le fa bene e non le permette nemmeno di continuare. Sicuramente evitare di vedere i due soggetti potrebbe aiutarla a tagliare con il passato buttandosela alle spalle.
Sono a disposizione
Un caro saluto
Dott.ssa Stefania Barbaro
(ricevo anche on line)
23 GIU 2021
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Cara,
innanzitutto la cosa da fare è parlare di tutto ciò col professionista che ha scelto, sicuramente saprà aiutarLa in quanto riporta. Se poi per qualche motivo ha interrotto i rapporti, allora le consiglio di intraprendere un nuovo percorso. In uno spazio a Lei dedicato potrebbe raccontare e raccontarsi in modo da affrontare il suo dolore e tutto ciò che questa storia ha portato con sè, con tutti gli sconvolgimenti.
Un’altra cosa che mi sento di dirle è che ragionare col “senno del poi” è molto controproducente e può essere doloroso e infruttuoso: nel momento stesso in cui si vivono le cose nessuno ha la visione completa, questa la si può raggiungere solo successivamente, in base a nuove informazioni che non si possedevano prima, ad esempio, dunque ruminare e rimuginare in base a ciò può essere distruttivo. Sicuramente mentre viveva la storia le cose non erano così chiare e Lei non poteva fare diversamente; quanto ha subito non è una Sua responsabilità o colpa.
Ora invece ha la possibilità di scegliere come affrontare queste difficoltà e che direzione dare alla Sua vita.
Le auguro di ritrovare presto la pace e la serenità.
Resto disponibile per qualunque altra necessità (ricevo anche online).
Buona giornata,
Dr.ssa Annalisa Signorelli
