ho un tic nervoso che si manifesta nel toccare (come quando accarezzi le cose lisce e vellutate) le sopracciglia che si accompagna e credo che siano collegate al ciucciare che secondo quello che mi dicono ho questo tic fin da piccolo, ma non necessariamente le sopracciglia basta che sia liscio, però la cosa che mi crea disaggio e toccarmi la sopracciglia perchè capita spesso che non me ne accorgo e pratico questo tic in pubblico. Sapreste dirmi come superare questo problema?
Risposta inviata
A breve convalideremo la tua risposta e la pubblicheremo
C’è stato un errore
Per favore, provaci di nuovo più tardi.
Prenota subito un appuntamento online a 44€
Ricevi assistenza psicologica in meno di 72 ore con professionisti iscritti all’ordine e scegliendo l'orario più adatto alle tue esigenze.
Miglior risposta
27 AGO 2015
· Questa risposta è stata utile per 10 persone
Gentile utente,
il tic è una condotta motoria stereotipata, in genere secondaria ad una situazione di ansia, più o meno consapevole, ed ha lo scopo di scaricare la tensione.
L'approccio terapeutico può prevedere l'uso di alcuni farmaci del sistema nervoso ma è preferibile ricorrere ad una psicoterapia di tipo cognitivo-comportamentale che preveda strategie di decondizionamento e tecniche di rilassamento non rinunciando però alla esplorazione dei vissuti del paziente per slatentizzare eventuali conflitti intrapsichici.
Si affidi ad uno psicoterapeuta per provare a superare questo piccolo problema.
Cordiali saluti.
Dr. Gennaro Fiore
medico-chirurgo, psicologo clinico, psicoterapeuta a Quadrivio Campagna (Salerno)
31 AGO 2015
· Questa risposta è stata utile per 0 persone
Concordo con le risposte dei colleghi. Bisogna risalire alle cause vere di questo tic, alle origini dei problemi. Il tic simboleggia sicuramente qualcosa accaduto in tempi passati addirittura nella sua infanzia. Un trattamento psicoanalitico sarebbe l'ideale. Altrimenti provi con tecniche di rilassamento come il training autogeno, ma non le garantisco l'efficacia. Richieda comunque una consulenza psicologica perchè c'è la necessità in questi casi per noi psicologi di saperne un pò di più sulla vostra vita passata e attuale. Un saluto affettuoso.
31 AGO 2015
· Questa risposta è stata utile per 0 persone
E' necessario cercare di capire, almeno a un certo livello, il significato che questo tic ha per la Tua dinamica psichica. Sono quindi opportuni alcuni colloqui con un bravo terapeuta. Si potrà solo allora progettare un percorso psicologico, scegliendo gli strumenti di intervento più opportuni. Potrebbe essere rapidamente efficace la psicoterapia ipnotica neo Eriksoniana. Diciamo una decina di sedute e forse meno.
Con simpatia Dott. Marco Tartari , Asti
31 AGO 2015
· Questa risposta è stata utile per 0 persone
Gentile Gi. alla base di un tic c'è sempre una tensione non consapevole, ma le assicuro che attraverso una buona psicoterapia è possibile comprenderne la causa e risolverlo.
Non ci sono tecniche in grado di attenuarlo o se ve ne sono dopo un pò si trasforma in qualcosa d'altro, si affidi quindi ad un terapeuta psicodinamico...
Cordiali saluti
Dott.ssa Di Renzo Antonietta (VR)
28 AGO 2015
· Questa risposta è stata utile per 2 persone
Caro Gi, certamente ti consiglio di rivolgerti ad una psicoterapeuta cognitivo comportamentale per il tuo problema. Potresti intanto cominciare a monitorare il tuo comportamento, cercando di tenere una sorta di diario giornaliero in cui annoterai tutte le volte che ti accorgi di mettere in atto il comportamento problematico e provare a capire come ti senti quando interrompi il comportamento volontariamente, che tipo di disagio ti crea "il non farlo". Questo ti aiuterà anche a dare un'idea più precisa al/alla terapeuta che ti seguirà.
28 AGO 2015
· Questa risposta è stata utile per 1 persone
Gent. Gi,
il tic nervoso è la manifestazione di uno stato di tensione per situazioni che, diciamo così, "le potrebbero stare strette". Un ragazzo di 21 anni che soffriva di tic, durante i colloqui intrattenuti con me, ha scoperto che molte cose in famiglia non gli stavano bene, ma non aveva la forza di esprimere il suo dissenso, pur avendo ragione. Forse questa può essere una traccia utile anche per lei. I tentativi di controllo con la forza di volontà sono destinati a non risolvere il problema, soprattutto perché non ci rendiamo conto quando il tic si sta manifestando. La psicoterapia può essere senz'altro una strada opportuna se se la sente. In bocca al lupo!
27 AGO 2015
· Questa risposta è stata utile per 2 persone
Caro Gi,
che tipo di interventi ha tentato, finora, per ridurre il tic? quali le sue soluzioni già provate?
Il mio suggerimento è un percorso con uno psicologo che utilizzi biofeedback e neurofeedback. Cercando tra le vecchie domande, trova la risposta di una collega che specifica l'utlità di questa tecnica per i disturbi da tic.
27 AGO 2015
· Questa risposta è stata utile per 1 persone
Salve G
il suo tic ha un nome: tricotillomania, un comportamento compulsivo che può avere varie origini. Le consiglio di consultare uno specialista per chiarire meglio a se stessa il significato che ha per lei e come affrontarlo.
Cordialmente
Dott.ssa Stefania D'Antuono
