Come superare il bullismo infantile?
Salve, sono una ragazza di 20 e da piccola sono stata vittima di bullismo per parecchi anni. Ho ricordi confusi di quel periodo con enormi gap temporali in cui non ricordo proprio di aver vissuto quegli anni. L'unica cosa che ricordo sono le sensazioni che provavo e credo che queste ancora mi limitino. Mi spiego meglio.
Ora sono all'università, frequento una facoltà che mi piace e che mi emoziona, vado anche molto bene, ma nonostante tutto, questo spesso non mi sprona.
Ho un gruppo di amici, ma non li sento vicini, è come se ci fosse sempre un muro che mi circonda e mi isola. É come se non mi capissero ed io non sono in grado di aprirmi con loro.
Non ho un ragazzo, a dirla tutta non l'ho mai avuto, e questo spesso mi fa pensare che io non piaccia ai ragazzi. Non sono timida, riesco a parlare un po' con tutti, ma ho un'autostima molto bassa che mi fa sempre sentire inferiore quando invece so che non dovrei. Dei miei amici dicono che io intimidisco i ragazzi, ma non vedo come possa essere possibile. Lo trovo alquanto improbabile.
Spesso mi sento giù di morale senza motivazione, scoppio in crisi di pianto immotivate, ma subito dopo mi calmo e tutto va meglio, mentre altre volte sono carica di energie e mi sento invincibile.
Ad ogni modo, sento che non sto vivendo, che la vita mi scorra davanti ed è come se io non riuscissi ad afferrarla per viverla appieno. Ho vissuto anni credendo di aver superato il tutto, ma ora, analizzando i dati, mi chiedo se effettivamente sia vero. Come posso capirlo? So che non eliminerò mai quelle esperienze, ma sono anche certa che queste mi abbiano reso la persona che sono oggi, e ne vado fiera. Solo, come posso fare per impedire al passato di prevalere sul presente?
Grazie in anticipo.