Come superare i propri problemi all'estero?

Inviata da Alessia · 10 feb 2016 Psicologia infantile

Salve! Sono una ragazza di 21 anni e ultimamente mi rendo conto di avere molti problemi. Sono all'estero per un erasmus e l'esperienza che sto vivendo è bellissima, ma mi trovo a dover lottare con me stessa per il mio carattere non facile. Molte volte scoppio a piangere perché mi sento bloccata rispetto all'università. Mi sono resa conto che mi è molto difficile rimanere concentrata quando si tratta di studiare o scrivere le tesine che devo fare. Questo perché lontano da casa non mi sento tranquilla a fare le mie cose. È un ambiente che non mi permette di stare concentrata nei miei obiettivi e perdo giornate a distrarmi inutilmente. Ma non è solo questo che mi blocca: sono convinta che gli esami e i lavori scritti andranno male e i miei voti faranno schifo. Stando qui la mia autostima è calata enormemente. Spesso penso che io non sia in grado di fare niente e che sempre gli altri abbiano le capacità di superare con ottimi voti gli esami. Mi sento sempre più da meno rispetto agli altri. Questi problemi non li avevo in Italia e le cose ero in grado di farle benissimo ed ero contenta qualunque voto prendessi. Qui invece mi sento persa e mi sembra di non riuscire a combinare niente. Dovrei scrivere una tesina ma non mi metto neanche a cominciarla perché tanto so dentro di me che andrà da schifo e non la passerò o prenderò il minimo, mentre tutti gli altri saranno soddisfatti. Ci sono delle mattine in cui mi sveglio e piango, come se fosse la soluzione ai miei problemi. Poi sento spesso la mancanza dei miei genitori..se fossero qui sarebbe tutto più semplice e mi sentirei più tranquilla e motivata. Non trovo il modo di uscire da questa situazione, questo stato d'animo che mi rovina la bella esperienza che sto facendo.

Risposta inviata

A breve convalideremo la tua risposta e la pubblicheremo

C’è stato un errore

Per favore, provaci di nuovo più tardi.

Prenota subito un appuntamento online a 44€

Ricevi assistenza psicologica in meno di 72 ore con professionisti iscritti all’ordine e scegliendo l'orario più adatto alle tue esigenze.

Miglior risposta 11 FEB 2016

Gentile ragazza,
sicuramente nella scelta dell'Erasmus avrai messo in conto di poter incontrare delle difficoltà da affrontare, in primis la mancanza delle comodità della propria casa e la mancanza del sostegno e della presenza dei propri familiari.
Ora non ti devi scoraggiare, devi misurarti con i disagi e guardare i lati positivi di questa esperienza all'estero che tu stessa definisci bella.
Accettare le difficoltà ed attivarsi per fronteggiarle senza fuggire o rinunciare è il momento più importante per far crescere l'autostima.
Quanto ai genitori, lo smartphone ed il PC sono strumenti meravigliosi che ti permettono, sia pure a distanza, di vederli e sentirli quotidianamente.
Cerca anche di non isolarti e di frequentare altri studenti senza sentirti né al di sopra né al di sotto di essi, potendo scambiare pareri e consigli anche sugli argomenti di studio.
Invece di giudicarti negativamente e svalutarti, inizia a lavorare alla tesina con l'idea che ciò che riuscirai a fare può essere sempre migliorato e se prenderai un voto basso lo accetterai con umiltà in attesa di poterti riassestare per fare meglio in seguito.
Qualora ti dovessi rendere conto di fare troppa fatica a rimetterti in carreggiata, verifica se ci sono possibilità per un aiuto in psicoterapia.
Cordiali saluti.
Dr. Gennaro Fiore
medico-chirurgo, psicologo clinico, psicoterapeuta a Quadrivio di Campagna (Salerno).

Dott. Gennaro Fiore Psicologo a Quadrivio

8777 Risposte

24012 voti positivi

Contatta

Ti è stata utile?

Grazie per la tua valutazione!

11 FEB 2016

E' chiaro che situazioni nuove richiedono comportamenti nuovi di adattamento. Il modo in cui ti senti quindi è probabilmente dovuto alle richieste che stai facendo a te stessa a questa prova che ti sei posta davanti. Io ritengo che tu debba cominciare a lavorare per mini-obiettivi e non porre davanti a te "tutto quello che devi fare" che potrebbe diventare un'onda che ti sommerge quindi angosciante. Nessuno può avere la certezza di non farcela se non ci prova seriamente. Per esempio se pensiamo alla tesina possiamo immaginare che tu la stia già immaginando come conclusa saltando i passi della progettazione e della realizzazione; non fare salti e non ti affrettare. Prendi un foglio bianco A4 una matita di media morbidezza e una gomma; comincia a buttare giù qualche idea, fa qualche schema modifica, cancella, aggiusta comincia ad entrare nel processo creativo con calma e senza fretta e ti farò vedere come comincerai a sentirti meglio e quando chiamerai i tuoi genitori sarai contenta di dire loro che sei contenta della scelta che hai fatto e del lavoro che stai facendo. A disposizione per ulteriori chiarimenti. Dott. Giuseppe Esposito psicologo e psicoterapeuta a Piano di Sorrento (NA)

Dott. Giuseppe Esposito Psicologo e Psicoterapeuta Psicologo a Piano di Sorrento

33 Risposte

28 voti positivi

Contatta

Ti è stata utile?

Grazie per la tua valutazione!

11 FEB 2016

Gentile Anonima94,
penso che l'ansia per la paura del fallimento le stia impedendo di svolgere le sue attività.

A volte capita che la paura di sbagliare aumenti l'ansia, la quale porta a pensieri catastrofici e ad ingigantire la possibilità di conseguenze negative.
Pensieri pessimistici si accavallano, portando a valutazioni globali negative su se stessi (non ce la farò, ecc..), influendo sull'autostima.

Per poter sfuggire a questa paura le persone si bloccano, ma anche il blocco influisce negativamente sull'autostima.

Come avrà capito, si tratta di un ciclo che si autoalimenta, una sorta di "cane che si morde la coda".

Se ne esce tranquillamente, smontando alcuni meccanismi di alimentazione dell'ansia e lavorando sull'efficacia percepita dai piccoli passi in avanti, con l'aiuto di uno psicologo.

Essendo in una nazione straniera, le consiglio una valutazione online con uno psicologo. In alternativa, se l'università dove si trova ha uno sportello di ascolto psicologico, potrebbe rivolgersi a loro.

Le assicuro che sono meccanismi noti e che il trattamento è assolutamente efficace, ma necessità della sua volontà di uscire da questa spirale.
Sono a Sua disposizione qualora volesse approfondire.

Cordialmente,
Dott.ssa Anna Patrizia Guarino. Psicologa, Roma.

Dott.ssa Anna Patrizia Guarino Psicologo a Ardea

197 Risposte

328 voti positivi

Contatta

Ti è stata utile?

Grazie per la tua valutazione!

11 FEB 2016

Cara Anonima94,
l'esperienza dell'erasmus è sicuramente un'avventura ricca di emozioni e stati d'animo, e questa nuova condizione di distanza dal tuo mondo quotidiano, otlre che di sfida (spesso quest'esperienza viene vista anche come una sfida con se stessi e le proprie capacità), potrebbe averti innescato una visione più "buia" del presente e scoraggiato. Tuttavia questa reazione potrebbe essere dovuta anche ad altri fattori, che al momento non mi è dato sapere da questa piccola traccia di te, e che forse non sono ben consapevoli nemmeno a te stessa.
Se la situazione dovesse prolungarsi, o se in ogni caso volessi cercare di capire meglio cosa stia succedendo e come poter ritrovare il benessere e la serenità, potresti provare un percorso psicologico di supporto e conoscenza interiore a distanza (se lì all'estero non te la senti di contattare un terapeuta del posto, immagino che la lingua anche se padroneggiata bene, possa essere un intralcio in circostanze intime come questa). Personalmente, cosi come altri colleghi, offro questa possibilità, proprio per venire incontro a questi tipi di particolari esigenze.
Resto a disposizione per ulteriori informazioni,
un saluto,
dott.ssa Chiara Francesconi

Anonimo-127163 Psicologo a Fano

319 Risposte

345 voti positivi

Ti è stata utile?

Grazie per la tua valutazione!

11 FEB 2016

Carissima anonima,
qualcosa in questa esperienza bellissima sta mettendo i bastoni tra le ruote.
Dove ti trovi in Erasmus? In alcuni paesi europei puoi trovare terapeuti che facciano sedute in italiano, eventualmente potresti pensare anche ad un consulto on-line.
Una terapia potrebbe esserti utile per superare questo senso di impossibilità che ti blocca e ti impedisce di proseguire nel tuo percorso.
Per ogni informazione.sono a disposizione.
Un caro saluto

Dott.ssa Fornari Daniela

Dott.ssa Daniela Fornari Psicologo a Iseo

395 Risposte

451 voti positivi

Contatta

Ti è stata utile?

Grazie per la tua valutazione!

11 FEB 2016

Buongiorno.
Uscire dalla sicurezza del "nido" famigliare ci espone ad un confronto "senza rete" con noi stessi.
In questa nuova dimensione lei è in grado di apprezzare molti aspetti favorevoli, tanto che parla di bellissima esperienza (all'inizio e alla fine della sua lettera). Sembra che il problema stia invece nel mezzo, dentro, e non so fino a che punto dovuto al fatto di essere all'estero quanto al dover fare conto sulle sue sole forze.
Questo infatti è il grande punto di passaggio dall'adolescenza all'età adulta e forse, magari inconsapevolmente, la scelta di un Erasmus è stata anche motivata da un mettersi alla prova anche su questo fronte. Ed è proprio attraverso queste sfide, anche se difficili, che si cresce.
Si informi se presso l'Università che la ospita ci sono servizi di supporto psicologico per gli studenti, dedichi del tempo alle relazioni con altri studenti, chieda il supporto degli insegnanti o si strutture universitarie per le difficoltà nello studio, cerchi e utilizzi tutte le risorse che può trovare. Saranno carburante per il suo motore.
E magari decida che può crearsi un account in cui non si definisce come "Anonima" perchè anonima (anche dal punto di vista psicologico) certamente non è!
Un caro saluto. Dott.ssa Maria Cristina Zunino

Dott.ssa Maria Cristina Zunino - Psicologa Psicoterapeuta Psicologo a Genova

19 Risposte

3 voti positivi

Contatta

Ti è stata utile?

Grazie per la tua valutazione!

10 FEB 2016

Cara Anonima
la tua attuale condizione di vita all'estero, che richiede apprendimenti nuovi e nuovi adattamenti a situazioni, persone e quanto altro, sta scatenando in te un forte disagio in quanto ha fatto emergere queste insicurezze e questo bisogno di sostegno che, a casa tua e protetta dalla famiglia, non avevi.
Tuttavia tu stessa ammetti che si tratta di una esperienza bellissima e costruttiva e quindi tutto ci porta a dire che i tuoi problemi debbono essere superati.
Potresti provare a prendere le cose diversamentre e a ridimensionare i tuoi stati d'animo anche attraverso il contatto con altri studenti e magari studiando insieme a loro ti sentiresti meno persa.
Cerca, in qualche modo, di vivere la cosa come un apprendimento di nuove competenze relazionali e non essere solo incentrata sugli esami e sui voti.
Se ti apri agli altri vedrai che anche loro un pò d'insicurezza l'avranno, non sei la sola a sentirti così.
Insomma devi accettare la sfida e andare avanti.
Un saluto caro
Dott. Silvana Ceccucci psicologa psicoterapeuta

Dott.ssa Silvana Ceccucci Psicologo a Ravenna

3083 Risposte

8161 voti positivi

Contatta

Ti è stata utile?

Grazie per la tua valutazione!

Psicologi specializzati in Psicologia infantile

Vedere più psicologi specializzati in Psicologia infantile

Altre domande su Psicologia infantile

Spiega il tuo caso ai nostri psicologi

Invia la tua richiesta in forma anonima e riceverai orientamento psicologico in 48h.

50 È necessario scrivere 21750 caratteri in più

La tua domanda e le relative risposte verranno pubblicate sul portale. Questo servizio è gratuito e non sostituisce una seduta psicologica.

Manderemo la tua domanda ai nostri esperti nel tema che si offriranno di occuparsi del tuo caso.

Il prezzo delle sedute non è gratuito e sarà soggetto alle tariffe dei professionisti.

Il prezzo delle sedute non è gratuito e sarà soggetto alle tariffe dei professionisti.

Introduci un nickname per mantenere l'anonimato

La tua domanda è in fase di revisione

Ti avvisaremo per e-mail non appena verrà pubblicata

Se hai bisogno di cure psicologiche immediate, puoi prenotare una terapia nelle prossime 72 ore e al prezzo ridotto di 44€.

Questa domanda esiste già

Per favore, cerca tra le domande esistenti per conoscere la risposta

psicologi 26350

psicologi

domande 21750

domande

Risposte 140700

Risposte