Come ribellarmi all'omofobia dei genitori?
Salve Dott.re/dott.ssa.
Mi chiamo Rossella e ho 21 anni.
Ci tengo a raccontarvi che precedentemente mi piacevano molto i ragazzi!
Ma, da quando frequentai un ragazzo, al momento di avermi chiesto di baciarlo rifiutai e ci abbracciammo..ma proprio per questa causa, dopo una settimana, mi mollò.
Ci rimasi male! Ma non tanto per dire...tanto da volermi suicidare!
Avevo mille domande per la testa, ma senza risposte concrete.
Poi un giorno, feci un corso di lavoro e vidi una ragazza dalla quale fui subito attratta!
Non aveva niente di che, però, essendo timida, desideravo che lei si avvicinasse per parlarmi! E così fece.
Non provai disagio..al contrario del ragazzo con cui mi stavo frequentando..avevo solo il cuore a mille e la voglia già di passare molto tempo con lei.
Ogni volta che ci vedemmo, parlammo di tutto, anche dei ragazzi!
Io nel frattempo mi ero aperta di più e raccontai della mia relazione col mio ex e lei invece raccontava di cosa le piacessero dei ragazzi..(cose normalissime tra ragazze!).
Anche se lei mi raccontò dei suoi gossip sui ragazzi, notavo che la maggior parte del tempo, passasse molto tempo con me e quasi per niente con gli altri ragazzi e ragazze..!
Lì capii qualcosa, che sicuramente lei ci stava provando con me,ma per paura di una sua reazione essendo abbastanza dura come carattere, acconsentì all'essere amica senza andare oltre.
Io non ci riuscii..così cercavo di evitarla per farle capire che doveva essere libera e lei andare per la sua strada.
La frase però che mi colpii, è quando lei ha detto: "io, anche se le cose le dico in modo duro, dico sempre quello che penso e non ho paura degli altri, perché tanto ci ho provato! E se non provi non saprai mai!"
Questa fu la frase che mi rimase impressa..! Tanto da decidere che appena avessi avuto tempo, di dover dire che mi stavo innamorando di lei e se magari potessimo provare a frequentarci..
Sia per il corso abbastanza stancante..sia per i compiti che mi dessero i miei e le faccende domestiche,n on ebbi molto tempo a disposizione, da avere la calma assoluta di dover dire questa cosa importante a lei.
Fu destino? Fu coincidenza?
Il caso volle che lei una sera mi scrisse un messaggio, facendomi capire indirettamente che si era innamorata di qualcuno..! E che ogni volta che ci stava vicino aveva il cuore a mille e sembra non rispondere il suo fisico quando ci è accanto!
Io all'inizio non capii..credevo fosse un ragazzo del nostro corso! Sembrava preferisse i ragazzi alle ragazze.
Appunto per questo dissi dei nomi, poi mi mandò un'immagine di un attore e mi disse che si chiamasse Miki e che fossi io..!
Certo..! Non ci credetti..! Non seppi cosa dire ed ebbi il cuore a mille..!
E facevo bene ad averlo! Perché subito dopo mi chiese se volessi essere la sua ragazza!
Credendo che i miei avessero una mente aperta..accettai ovviamente perché provavo la stessa cosa che provava lei!
All'inizio, il 31 gennaio, stavamo provando a frequentarci tra mille litigi e una miriade di frasi dolci e video romantici..
Poi quando fui arrivata all'estremo, visto che la prima mossa la fece lei..,stavolta la feci io e le chiesi se volesse essere la mia ragazza ufficiale e lei non aspettando altro accettò!
E così dal 24 marzo 2016, stavamo insieme ufficialmente!
Ci son stati poi dei litigi tra noi, per causa di mia madre che non voleva che io mi fossi innamorata di lei e quindi di lasciarla perdere.
Quando litigammo io e lei..non era come io e il mio ex..era un mondo vuoto dove ero sola a dover gestire tutto..
Però da allora ci sentimmo di nascosto..! Ma con pessimi risultati perché anche se cambiavo nome o la messaggiavo con un altro mezzo, scopriva sempre tutto! E senza che mia madre sapesse,la vidi tre-quattro volte!
La cosa era tanto ingestibile tanto da doverla chiamare spesso per porre fine al nostro gioco, che gioco non è!
Ora, parlando al presente...la sento di nascosto anche con un altro mezzo quando posso, cambiando nome in versione maschile ma stavolta bloccandola, facendo finta che ho posto fine io così all'improvviso la nostra storia!
Io ora non la vedo da 2 mesi ormai..per via di mia madre, che non fidandosi di me mi controlla!
Così vivo col vuoto, la malinconia, la lieve depressione che una persona mi ha già detto di averla, il dormire poco e male, mal di testa ricorrenti per non sforzarmi di piangere, il malessere fisico causato dalla consapevolezza di non poter far niente e non riuscire a trovare soluzione alcuna..
Vivo e sopravvivo con la voglia di star con lei, affrontare ogni cosa insieme, condividere ogni passione e desiderio, desiderare i suoi baci e di far l'Amore con lei e sognare un futuro vuoto o lontano da noi..
Una ragazza mi ha consigliato di ribellarmi! E visto che sono depressa perché vuol dire che la Amo più della mia Vita, se non voglio diventarlo definitivamente, devo solo ribellarmi! Io non ho problemi a manifestare in giro la mia relazione con lei (tranne per i parenti ed amici dei miei..!) ma mia madre complica solo le cose! Non le placa!
Ho solo paura che non avendo lavoro mi potranno sbattere fuori, e dopo fuori casa potrei non farcela!
Io non voglio neanche deludere la mia famiglia che mi ha dato tanto! Ma nemmeno voglio porre fine alla relazione con lei visto che la Amo ed è l'unica mia ragione! La mia ancora!
Quindi cosa potrei fare, senza deludere la mia famiglia, ma poter stare con lei?