Buonasera dottori .. mi chiamo sara e avrei bisogno di un consiglio .. negli ultimi mesi soffro di una strana paura quella di soffocare quando mangio cibi solidi.. come posso superare questa paura che mi condiziona così tanto?
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3 GEN 2018
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Cara Sara,
la cosa importante, prima di tutto, è fare degli accertamenti medici. Nel caso in cui l'esito fosse negativo, le consiglio uno psicoterapeuta abilitato anche per lavorare con EMDR; un approccio che si rivela molto utile in casi di questa natura.
Un caro saluto - Luisa Fossati
3 GEN 2018
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Buongiorno Sara, la paura di soffocare potrebbe essere una delle tante paure di cui si occupa con successo la consulenza strategica breve. Come ogni paura, ha alla base le stesse modalità di approccio, ma ogni caso deve essere trattato in modo specifico. Le consiglio di provare a capire quando è iniziata, da quanto tempo, se le capita sempre oppure in certe occasioni in modo meno forte, cosa fa per non ' sentire' questa paura. A volte ciò che facciamo, ciò che mettiamo in atto per ridurre la paura, ottiene l' effetto opposto. Dopo potremmo lavorare su questo per iniziare a sbloccare questo disagio. Resto a disposizione per ulteriori informazioni.
Un caro saluto.
Alessandra Monticone Dottoressa
3 GEN 2018
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Cara Sara, bisogna effettuare una buona valutazione di partenza per poi applicare il piano di intervento migliore. Potrebbero esserci stati degli eventi che hanno causato questa paura o magari delle situazioni che con il tempo di sono concretizzati in fobia.
Le consiglio di farsi seguire da un terapeuta cognitivo-comportamentale in quanto i protocolli più efficaci per il trattamento di questo tipo do difficoltà utilizzano tecniche cognitive e comportamentale comportamentali insieme. Potrebbe essere indicato anche un trattamento EMDR.
saluti
Virginia Valentino
3 GEN 2018
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Buon giorno gentile Sara,
concordo con le colleghe sul fatto che sia importante innanzi tutto escludere possibili cause organiche, chiedendo una consulenza medica.
Una volta appurato che non vi fossero cause mediche, allora rivolgersi ad uno psicoterapeuta.
È probabile che il suo sia un caso di anginofobia, alla base della quale si nasconde spesso, una situazione di forte stress, in parte collegata alle relazioni affettive, al lavoro ed alla vita in generale, che spinge l'individuo a controllare vari aspetti della sua vita, incluso il comportamento alimentare.
Non è escluso che un'altra causa possa essere di origine traumatica, non è raro infatti che l'essere stata vittima in prima persona o avere assistito ad un familiare/amico che ha rischiato di soffocare mangiando possa aver innescato l'insorgere di tale fobia.
In questo caso viene a crearsi, non di rado, una frattura temporale fra il prima dell'accaduto e il dopo, che tuttavia, procedendo a piccoli passi, con l'aiuto di un esperto, e' possibile superare, recuperando il proprio benessere.
Le faccio i miei in bocca al lupo,
ci tenga informati.
Cordiali saluti,
dott.ssa Patrizia Borrelli
3 GEN 2018
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Buongiorno Sara,
Come primo passo da fare le consiglio, nel caso non lo avesse fatto, di parlarne con il suo medico di base per eventuali accertamenti medici e poi chiedere una consulenza ad uno/a psicoterapeuta.
Cordiali saluti.