Come posso salvare il mio matrimonio dopo 25 anni?
salve sono a un passo dalla separazione con mia moglie perchè lei mi dice che non sono più quello di prima, cercherò di illustrare la posizione , siamo sposati dal1989 io o 54 anni lei ne a 44 abbiamo una figlia di 20 anni . il problema nasce secondo mia moglie ,perché io sto poco con loro e non partecipo poco la vita quotidiana con loro. dunque io sono un lavoratore autonomo la mia professione e fare il pasticcere. abbiamo vissuto i primi 20 anni tra alti e bassi credo come tutte le coppie il problema principale nasce quando io compero una proprietà 5 anni fa per poter far si che mia figlia possa avere un luogo tutto suo per la sua passione i cavalli .in quei anni o messo anima e cuore in quel posto anche se fin dall'inizio mia moglie era contraria,dopo 3 anni mia figlia non potendo più fare le gare per impegni scolastici mi abbandona tutto , da quel momento i disaccordi sia in pasticceria per lavoro sia per il posto per i cavalli diventa fonte di disaccordi ,per i debiti che o in piedi per realizzare quel posto e invece di fare quadrato insieme secondo me per superare il momento negativo lei si trova un altro lavoro , tenga presente che io da 14 anni sono in cura a milano per il morbo di parkinson. purtroppo fisicamente non sono più il lavoratore di prima e non riesco più a mantenere il trend di vita che o tenuto fino a due anni fa. fino ad arrivare ad oggi che lei dietro sue insindacabili richieste di vendere subito per saldare il debito e chiudere la pasticceria . altrimenti la separazione non vi sono altri margini idi trattativa per lei , in accoglimento alla sua richiesta mi prodigo ad accontentarla per l'ennesima volta . Però considerato che il debito secondo me viene coperto vendendo una parte dello stabile e vendendo la pasticceria credevo che le cose tornassero come prima ma cosi non e ,siamo passati alla sua richiesta di separazione consensuale che io per sfinimento stavo per accettare ma ad una condizione che io non dovevo passare a lei e a mia figlia gli alimenti e avrei lasciato a lei e a mia figlia tutto quello che a parte la mia propiretà o fatto nella proprietà di mia moglie , visto che siamo in separazione sei beni . a lei questo non le sembra giusto e mi dice che io devo passare gli alimenti a mia figlia ugualmente , dato che lei mi a detto che non mi ama più , io dovrei andarmene da casa , andare a abitare dove non so e portarmi via tutta la pasticceria perchè lo stabile e
suo . ieri sera le o detto che sono ancora innamorato di lei e per tanto visti i miei investimenti fatti nella sua proprietà non sono considerati da lei le chiesto che non accetto la separazione consensuale ma che mi faccia scrivere da un avvocato se veramente non mi vuole pi u per dimostrarle tutto quello che o fatto per la mia famiglia , sono in attesa di una sua risposta e nella speranza che capisca che gli voglio ancora bene riesca a capire i miei sacrifici .in questi anni non ci sono da parte mia stati dei tradimenti e sol che non riesco più a parlare secondo lei e esser quello di una volta. grazie se può aiutarmi.