Salve a tutti, sono una ragazza di 19 anni. Anche se fino ad ora ho avuto relazioni e rapporti unicamente con maschi, quando mi masturbo ricorro spesso ad immagini di donne nude o penso a situazioni con le stesse. Il mio problema è che attualmente sto con un ragazzo, che mi attrae molto fisicamente, ma con cui non riesco ad avere un orgasmo. In passato raramente gli altri si sono "interessati" al mio piacere ma lui fa di tutto pur di mettermi a mio agio. Però puntualmente quando io sto per venire mi blocco, masturbandomi in sua presenza riesco a venire ma con più difficoltà. Preciso che sono una tipa abbastanza timida ed ansiosa e mi imbarazza dirgli quello che mi piacerebbe facesse e fare certi movimenti.
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3 MAG 2016
· Questa risposta è stata utile per 5 persone
Gentile Valentina,
Lei chiede come può riuscire a venire con il suo ragazzo.
Da quello che mi dice le posso dire che:
- l'ansia e la timidezza sono fattori molto comuni nel "blocco da "orgasmo", venire significa lasciarsi andare completamente e, se non siamo abituati ad un atto del genere, in certi momenti possiamo, appunto, bloccarci, quindi mi domando, lei, con quanta ansia/timidezza/etc. vive lo stesso rapporto sessuale.
- il dialogo è importante: il suo ragazzo può fare di tutto, e se Lui non conosce quello che a Lei fa godere più di tutto, non lo scoprirà mai. Certo, capisco che lei si imbarazza a dirglielo, ma questo non dirglielo non le permette di poter essere stimolata nel modo a lei più piacevole e quindi le ostacola ulteriormente il piacere.
Qual'è l'intenzione positiva del suo imbarazzo? Da cosa la protegge, cosa le permette di fare/vivere/ricevere?
Quindi, per poter facilitare l'orgasmo con il tuo ragazzo, le propongo come spunto di riflessione:
- l'analisi di tutto quello che può distrarre dal piacere
- trovare modi alternativi per preservare l'intenzione positiva del suo imbarazzo e comunque riuscire a comunicare al suo ragazzo quello che le piacerebbe ricevere da lui.
17 MAG 2016
· Questa risposta è stata utile per 3 persone
Cara Valentina
davvero devi (possibilmente in modo naturale), lasciare da parte la timidezza e aprire un dialogo semplice e sereno col tuo Lui.
Certo che se tu non comunichi lui come potrebbe fare a entrare in sintonia con i tuoi bisogni intimi e soddisfarli?
La tua timidezza ti blocca ma non del tutto e questo è un fatto positivo.
Il tuo pensare alle donne nei momenti solitari è forse un modo per avere "punti di riferimento" al femminile, credo che ciò ti aiuti ad entrare in contatto meglio col tuo corpo.
Visto che hai (che bello!) un ragazzo molto disponibile e sensibile nei tuoi confronti, di a lui che vuoi dirgli delle cose che riguardano la vostra intimità e proponigli di aiutarti a dirle... secondo me lo farà volentieri e ne sarà contento e piacevolmente eccitato.
Qundi tranquilla cara, dai buttati...nel dialogo.
Se gli darai fiducia lui farà di tutto per aiutarti a superare il problema insieme.
Un caro saluto
Dott. Silvana Ceccucci Psicologa Psicoterapeuta.
3 MAG 2016
· Questa risposta è stata utile per 0 persone
Cara Valentina,
quello che Lei ci scrive è la dimostrazione che il rapporto sessuale è comunicazione. Non solo dei corpi, ma anche delle parole. E questa comunicazione va agita, va espressa sia per la liberazione della propria persona sia come contributo personale, e quindi affettivo, alla dinamica della propria coppia. Quindi, come diceva Freud, "ne parli, lo dica, lo scriva, anche". E vedrà che tutto si muove e si muoverà. Cordiali saluti,
Dr. Roberto De Pas, Psicologo Psicoterapeuta.
3 MAG 2016
· Questa risposta è stata utile per 0 persone
Salve Valentina, 19 anni non sono molti ma neanche pochi per cercare di cominciare a prendere consapevolezza della propria sessualità e delle modalità con cui viverla…L'orientamento sessuale potrebbe essere il punto da cui partire per meglio comprendere i propri desideri inconsci ...potresti parlarne con uno specialista?
2 MAG 2016
· Questa risposta è stata utile per 1 persone
Cara Valentina,
la sessualità è vissuta bene soprattutto se si è a proprio agio con se stessi. Per comprendere meglio le dinamiche che avvengono dentro di te bisognerebbe conoscere meglio la tua storia e avere più informazioni, ma, ad una prima lettura, potrebbe ricondursi al rapporto col maschile (com'è il rapporto con tuo padre?) o al modo in cui non ti dai il permesso di lasciarti andare.
Se ti fidi abbastanza del tuo ragazzo sarà più facile dirgli quello che desideri.