Abbiamo una bimba di quasi tre anni, è il primo anno che durante la stagione estiva la portiamo con noi nel posto in cui lavoriamo (abbiamo un'attività commerciale al mare). Abbiamo cercato l'aiuto di una baby sitter e all'inizio sembrava che andasse tutto bene ma in seguito la bimba aveva numerosi lividi sulle gambe. Poi ha iniziato a cambiare comportamento, a isolarsi dalle altre cuginette, ad avere degli incubi spaventosi così abbiamo licenziato la baby sitter in quanto abbiamo capito che qualcosa in lei non andava. Dopo la bimba ci chiedeva se c'era qualcuno che la seguisse o se non c'era nessuno in casa e di chiudere bene a chiave la porta. Adesso sono sicura, anche se non ho le prove, che la mia bimba ha subito qualcosa che gli ha procurato un trauma abbastanza forte. Come posso aiutarla?
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16 SET 2015
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Gentile Maria,
il primo modo per aiutare la bambina è, a mio avviso, quello di starle il più possibile vicino almeno finchè non si affievoliscono le conseguenze del trauma subìto per poterle ridare serenità e fiducia negli altri.
Detto ciò, mi chiedo se lei, al momento del fatto, ha chiesto spiegazioni alla baby sitter riguardo ai lividi sulle gambe della bambina dal momento che era suo preciso dovere sorvegliarla e proteggerla da qualsiasi possibile incidente durante la sua custodia; mi chiedo anche se, dopo aver notato i lividi, ha continuato ad affidare la bambina a questa persona nei giorni successivi.
Ora che il danno è fatto, può essere utile una consulenza con uno psicoterapeuta dell'età evolutiva per valutarne l'entità con tecniche apposite di gioco o di disegno ma la vera cura è quella che potrete fare voi genitori offrendo alla bambina un ambiente tranquillo ed essendo molto più accorti e prudenti nello scegliere, se proprio è indispensabile, la persona di fiducia a cui affidarla in caso di vostra assenza.
Cordiali saluti.
Dr. Gennaro Fiore
medico-chirurgo, psicologo clinico, psicoterapeuta a Quadrivio di Campagna (Salerno).
14 AGO 2015
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Vi ringrazio per le vostre risposte, vorrei solo sapere se è meglio non chiederle niente o se invece devo cercare in qualche modo di farle dire quello che è successo.
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13 AGO 2015
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Buonasera.
Le consiglio una consulenza da un collega esperto in terapia infantile, di modo da fare un inquadramento più chiaro (tramite osservazione, gioco e test) della condizione della bambina. Dopo di che, se rileva la presenza effettiva di un trauma subito, le consiglio una terapia con un terapeuta infantile che utilizzi la metodologia emdr, che è molto efficace in una elaborazione di un trauma specifico come quello che si sta ipotizzando.
Mara Gallo
13 AGO 2015
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Gentile Maria,
la situazione che si trova a fronteggiare è davvero dolorosa e difficile. Ciò che potrebbe essere indubbiamente di aiuto a sua figlia è rivolgersi ad uno psicologo. Un professionista formato ed un contesto opportunamente studiato saranno sicuramente di aiuto a sua figlia per elaborare l'accaduto e le conseguenze/strascichi che ha portato con sè. Lei e suo marito statele accanto, prestate attenzione a comportamenti o reazioni particolari, accogliete, contenete e facilitate l'espressione di sue emozioni/paure/richieste, aiutatela nei limiti del possibile ad avere la vita serena e tranquilla che è propria di una bimba della sua età.
13 AGO 2015
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Carissima Maria,
mi dispiace davvero per questa brutta esperienza.
Si rivolga ad un terapeuta esperto in bambini, con un percorso con un professionista potrà elaborare l'accaduto.
Vi consiglio inoltre di consultare un avvocato, se non l'avete già fatto, su come muovervi rispetto alla baby sitter.
13 AGO 2015
· Questa risposta è stata utile per 0 persone
Salve Maria,
è Il caso che tu contatti uno specialista dell'Età Evolutiva possibilmente esperto in Psicomotricità. La Psicomotricità è il mezzo più idoneo in una età in cui prevale l'immaginario sul verbale e che come tale, utilizza il linguaggio del corpo in modo giocoso ma assolutamente efficace. Se necessiti di maggiori informazioni, puoi contattarmi.
Dott.ssa Carla Panno
psicologa-psicoterapeuta
12 AGO 2015
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I traumi in tenera età sono in genere molto tenaci. Esistono tecniche per elaborare i traumi sia negli adulti che nei bambini.
Le consiglio di consultare una psicoterapeuta dell'età evolutiva che potrà applicare le tecniche più idonee.
cordiali saluti