Come non idealizzare e non affezionarsi troppo alle persone
Buonasera, da un po’ di anni ho un problema che non mi fa vivere serenamente. Vorrei capire come posso fare per non affezionarmi troppo alle persone e per non idealizzarle e, a volte, svalutarle. Mi spiego meglio… Frequento il quinto anno di superiori e sento che mi sto affezionando ad una professoressa che mi ha mostrato aiuto e sostegno in alcune situazioni. Data la sua disponibilità, mi ci sono aperta confidandole alcune cose ed ora sento che qualcosa è cambiato. Mi ha fatto molto piacere parlare con lei e vederla così disponibile e pronta ad ascoltarmi e a darmi consigli. La cosa strana è che sento che non mi sto affezionando in modo “normale”, come fanno tutti… Inizialmente, per la paura di iniziare ad idealizzarla come mi era già successo con altre persone in passato, l’ho un po’ svalutata pensando cose negative su di lei, ma ho l’impressione di averlo fatto per sentirmi più a mio agio con lei e per non affezionarmici appunto. Questa cosa mi succede sempre con le persone più grandi di me, non capisco il motivo… Superata la fase iniziale di svalutazione, di solito inizio ad idealizzare e quasi mitizzare le persone a tal punto da sembrarmi quasi perfette. Poi vorrei passare più tempo possibile con queste persone e fare tutto con loro, persino viverci insieme. Perché non riesco a mettere un freno alle mie fantasie e al mio modo di affezionarmi senza portarlo all’esasperazione? Premetto che purtroppo sono molto timida ed ho pochissime amicizie, forse anche questo influisce.
Ora ho paura che, come in passato, mi prenda l’ossessione di questa professoressa e mi vergogno da morire a rivederla e a riparlarci sapendo che penso queste cose. Come posso fare per evitare che ciò accada? Per spiegarmi meglio, idealizzo le persone come se fossero personaggi famosi a me irraggiungibili!