Come fare a cambiare la situazione con mia nuora?

Inviata da M. Lia lotti · 5 gen 2015 Terapia familiare

Non vado d’accordo con mia nuora e abitiamo non insieme ma nella stessa casa. Lei PER ME è autoritaria, distante, perentoria, specialmente dopo che è nato il bambino, 20 mesi. Io sono una che non sopporta le sgridate, il fiato sul collo e simili. Siamo tutti laureati e “intelligenti”, ma non ci saltiamo fuori. L'attrito è pericoloso anche x la stabilità della loro famiglia.

Risposta inviata

A breve convalideremo la tua risposta e la pubblicheremo

C’è stato un errore

Per favore, provaci di nuovo più tardi.

Prenota subito un appuntamento online a 44€

Ricevi assistenza psicologica in meno di 72 ore con professionisti iscritti all’ordine e scegliendo l'orario più adatto alle tue esigenze.

Miglior risposta 14 GEN 2015

Gentile M.Lia,
La condivisione degli spazi può essere un'ottima opportunità di crescita e di sostegno reciproco. Lei non parla dei motivi che hanno portato la famiglia di suo figlio a vivere in casa con lei. Dalla lettura della sua domanda non riesco a capire se lei vive in casa loro o viceversa e se vive suo marito.
Ognuna di queste opzioni porta con se scenari diversi che meriterebbero si essere approfonditi per poter quantomeno pensare alla sua problematica e esserle in qualche modo utile.
Ogni nucleo familiare necessita del proprio spazio vitale e probabilmente sua nuora mette in atto strategie di difesa di tale spazio che sembrano confliggere con la sua idea di relazione tra persone. Tale conflittualità sembra aver risentito della nascita di suo nipote, evento che spesso palesa conflitti generazionali latenti su principi fondamentali quali l'educazione e l'intimità.
Il rispetto degli spazi e delle necessità altrui e propri è un'arte che si può apprendere e sviluppare.
Questa neonata famiglia potrebbe attraversare una delicata fase di ridefinizione e lei può supportare tale processo riconoscendone i confini e offrendo, se richiesto, aiuto dall'esterno.
Sperando di averle offerto spunti di riflessione
rimango a sua disposizione

Distinti Saluti

Dott. Lazzarini Nicola Psicologo

Dott. Nicola Lazzarini Psicologo a Viareggio

37 Risposte

129 voti positivi

Contatta

Ti è stata utile?

Grazie per la tua valutazione!

12 GEN 2015

Cara M.Lia, dalle parole che lei utilizza per descrivere la situazione si percepisce un'impossibilità, difficoltà soggettiva nel sentirsi nella posizione di poter fare qualcosa per cambiare una modalità di comunicazione difficile. La nascita di un figlio è un evento che inevitabilmente fa riemergere fragilità e paure, ed è un momento in cui la madre deve necessariamente avere la possibilità di comprendere la sua nuova posizione di donna e madre e poter creare la relazione con il proprio figlio e il proprio marito. Non conosco i motivi per cui abitate nella stessa casa nè come erano i vostri rapporti prima della nascita del suo bambino, sarebbe importante sapere di più. Ad ogni modo il pericolo è per entrambe, certamente la priorità va concessa a lei e alla sua nuova famiglia.

Dr.ssa Antonella Russo Psicologo a Roma

51 Risposte

36 voti positivi

Ti è stata utile?

Grazie per la tua valutazione!

7 GEN 2015

Cara lia
la rivalità suocera e nuora è un classico...e sicuramente quando è sentita da una è sentita anche dall'altra. E' molto probabile che sua nuora pensi di lei le stesse cose e che entrambe siate lo specchio l'una per l'altra..
Tuttavia può essere che questi atteggiamenti di sua nuora siano dovuti ad una difesa del "territorio" e che siano aumentati per questo dopo la nascita del bambino.
Sarebbe bello davvero evolversi al punto da poter superare questa "rivalità" tanto deleteria e immotivata.
Come lei dice siete tutti intelligenti e laureati. Ora però qui occorre anche diventatare Saggi.
Essendo che la saggezza deriva anche dall'età, in quanto frutto di esperienza, le consiglio di essere lei per prima a metterla in campo.
Si ritiri e sia molto tranquilla nei suoi spazi facendo comprendere alla giovane nuora che certo non intende invadere il territorio.
Dia molta fiducia a questa giovane coppia e si mostri sempre positiva verso sua nuora; la sostenga.
Se lei adotterà questo atteggiamento Saggio senza voler niente in cambio vedrà che anche sua nuora poi cambierà.
Un caro saluto
Dott.ssa Silvana Ceccucci Psicoterapeuta in Ravenna

Dott.ssa Silvana Ceccucci Psicologo a Ravenna

3083 Risposte

8163 voti positivi

Contatta

Ti è stata utile?

Grazie per la tua valutazione!

7 GEN 2015

Gentile M. Lia, spesso le situazioni quotidiane possono diventare davvero "patologiche", nel senso che provocano sofferenza e spesso portano ad uno sfaldamento del legame. I legami si fondano su di una distanza che unisce e al contempo separa, permettendo l'incontro, che per essere tale richiede l'incontro della differenza. Una cura che consenta un ri-orientamento nei legami potrebbe essere un'importante occasione di crescita e di conoscenza.
Mi contatti se vuole avere altre informazioni.
Cordialmente.
F.Pessina

Dott. Pessina Francesco Psicologo a Milano

3 Risposte

1 voto positivo

Contatta

Ti è stata utile?

Grazie per la tua valutazione!

7 GEN 2015

cara
ma hai scoperto solo ora il carattere di tua suocera? mettere dei "confini" che "identifichino" la propria famiglia è necessario. Dentro comando io, questo è il concetto base. é un tema complesso, credo che sia importante che "il figlio" spieghi alla propria madre quali sono i confini entro i quali deve stare, confini che dovete stabilire insieme.
dott.ssa Stefania Cadeddu

Ti è stata utile?

Grazie per la tua valutazione!

7 GEN 2015

Gentile M. Lia,
Lei chiede: "Come fare a cambiare la situazione con mia nuora?", che "PER ME è autoritaria, distante, perentoria, specialmente dopo che è nato il bambino, 20 mesi." ?

Teniamo sempre conto che la domanda va riformulata così:
"Cosa posso fare IO per cambiare la situazione?"
Infatti l'unico potere che abbiamo è quello di cambiare noi stessi, MAI l'altro/a.

E dunque, cosa può fare LEI?
Abitando nella stessa casa, gli errori che riscontro più comunemente nei suoceri sono:
- una eccessiva intrusività della suocera nell'appartamento dei giovani sposi, senza bussare, più volte al giorno, non invitata; magari con la motivazione pretestuosa di portare il minestrone o due fette d'arrosto, di chiedere se c'è bisogno di aiuto...
- un eccesso di protagonismo con il bambino, quesi una pretesa che le venga affidato
- consigli non richiesti alla giovane mamma e moglie, del genere: A mio figlio piace la x cosa..
- sottolineare il proprio essere la "madre" del giovane sposo, che ormai più che figlio è per l'appunto "marito".

Le giovani nuore, per consolidare il loro ruolo (che è molto più recente e fragile di quello della madre) assumono comportamenti distaccati e che impediscono possibili intrusione (perentoria).
Non oso immaginare come si senta il giovane marito, strattonato tra due fedelta, tra madre e moglie!

Quello che mi preoccupa è la Sua ultima frase: "L'attrito è pericoloso per la stabilità della loro famiglia."
A questa giovane coppia consiglierei di cambiare casa, considerato che il loro amore (di questo si tratta!) può essere messo in pericolo non da propri disaccordi, bensi dai disaccordi con la generazione precedente che, a dir il vero, non c'entra nulla con la loro coppia.

Dott. Carla Maria Brunialti Psicologo a Rovereto

218 Risposte

823 voti positivi

Fa terapia online

Contatta

Ti è stata utile?

Grazie per la tua valutazione!

7 GEN 2015

Gentile M. Lia,
la coabitazione è spesso molto difficile con i figli adulti, nuore comprese.
Forse sua nuora soffre della sua situazione abitativa e personale-sociale di autonomia in parte limitata. La coppia non può permettersi di vivere in una casa diversa? Forse sarebbe il caso di prendere in considerazione questa soluzione.

Valentina Sciubba Psicologo a Roma

1053 Risposte

802 voti positivi

Contatta

Ti è stata utile?

Grazie per la tua valutazione!

Psicologi specializzati in Terapia familiare

Vedere più psicologi specializzati in Terapia familiare

Altre domande su Terapia familiare

Spiega il tuo caso ai nostri psicologi

Invia la tua richiesta in forma anonima e riceverai orientamento psicologico in 48h.

50 È necessario scrivere 21850 caratteri in più

La tua domanda e le relative risposte verranno pubblicate sul portale. Questo servizio è gratuito e non sostituisce una seduta psicologica.

Manderemo la tua domanda ai nostri esperti nel tema che si offriranno di occuparsi del tuo caso.

Il prezzo delle sedute non è gratuito e sarà soggetto alle tariffe dei professionisti.

Il prezzo delle sedute non è gratuito e sarà soggetto alle tariffe dei professionisti.

Introduci un nickname per mantenere l'anonimato

La tua domanda è in fase di revisione

Ti avvisaremo per e-mail non appena verrà pubblicata

Se hai bisogno di cure psicologiche immediate, puoi prenotare una terapia nelle prossime 72 ore e al prezzo ridotto di 44€.

Questa domanda esiste già

Per favore, cerca tra le domande esistenti per conoscere la risposta

psicologi 26450

psicologi

domande 21850

domande

Risposte 140750

Risposte