Ho avuto 3 anni fa una gravidanza extraturina,un mese fa ho fallito anche la fecondazione assistita ho solo il mio compagno che mi aiuta anche il lavoro non c 'è nonostante sono sempre alla ricerca di qualsiasi lavoro ho 37 anni ho ancora di vivere nonostante tutto...non ho nessuno con cui parlare mi sono rivolta a voi
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22 DIC 2017
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Gentile Laura,
dalle poche parole dette traspare un grande desiderio di maternità e molta delusione/dolore per non aver potuto finora realizzare questo desiderio.
Intanto non deve assumersi la responsabilità e sentirsi in colpa per il fatto che la tecnica di fecondazione artificiale non sia andata a buon fine.
Credo che certamente è possibile concedersi qualche altro tentativo e, comunque, qualora non fosse possibile una maternità biologica, può sempre prendere in considerazione in accordo con suo marito un progetto di adozione.
Nel frattempo può provare a recuperare rapporti allentati o perduti con parenti e amici e, se possibile, intraprendere un percorso di psicoterapia dal vivo o anche online con un terapeuta che le ispiri fiducia.
Cordiali saluti.
Dr. Gennaro Fiore
medico-chirurgo, psicologo clinico, psicoterapeuta a Quadrivio di Campagna (Salerno).
22 DIC 2017
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Buonasera Laura,
mi dispiace tanto per ciò che ha vissuto, mi sento di dirle che le sono molto vicina come donna.
Certamente la maternità è una dimensione importante, percepisco molto dolore e sofferenza. Io sono disposta ad ascoltarla se lo ritiene opportuno quando è pronta.
I miei migliori auguri
Dott.ssa Donatella Costa
21 DIC 2017
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Buongiorno Laura
In poche parole ha condensato i suoi dubbi, le sue paure, e tanto dolore. A 37 anni é una donna giovane con ancora molte possibilità davanti.
Mi ha comunicato una profonda solitudine. Mi viene da chiederle della sua famiglia d’origine, della sua rete sociale, le amiche ... potrebbero essere risorse utili per starle accanto?
Le suggerirei di prendere contatto con uno psicologo per un suo percorso di sostegno personale, può trovarne di validi sia nel servizio pubblico che privato.
Un caro saluto
Dott.ssa Fabiana Nicolini
21 DIC 2017
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Quanta tristezza! E solitudine! Da dove viene? Sei innamorata del tuo compagno? Ti senti amata? Raccontaci un pò...non essere breve sei vuoi essere ascoltata...!
21 DIC 2017
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Ciao Laura
Accolgo molto volentieri la tua richiesta ed il tuo bisogno di aprirti e di parlare.
Dalle tue parole emerge che stai attraversando una fase di grande solitudine e di vuoto interiore. capisco la tua necessità di confrontarti anche perchè il dialogo rappresenta il primo passo per cominciare a mettere ordine alle idee e ricentrarsi.
Rimango a disposizione.
21 DIC 2017
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Cara Laura, il suo dolore è più che comprensibile e spesso quando non ci comprendiamo la prospettiva rispetto al futuro si annebbia e non si sa più in che direzione andare. Un percorso psicoterapeutico potrebbe aiutarla a fare luce e a ritrovare se stessa.
Cordialmente.
21 DIC 2017
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Buongiorno, Laura.
Comprendo che stia soffrendo e che tutto le sembri difficile e ingiusto. Ma credo che ci sia ancora tanto per cui valga la pena rivolgersi ad uno psicoterapeuta in modo da poter raccontare il Suo dolore per poi ricominciare...
In bocca al lupo!
21 DIC 2017
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Cara Laura, credo che sia necessario ascoltare e dare voce a questo bisogno che e' emerso di parlare, di condividere con qualcuno una sofferenza che forse ha radici profonde, una ferita forse mai curata. Oggi, scrivendoci si e' data la possibilita' di mostrare questa ferita in primis a se stessa percio', cara Laura, diamo peso a questo passo donandogli un senso e una direzione. Non so da dove scrive ma penso che sarebbe utile contattare uno psicologo con cui poter iniziare un percorso insieme affinche' torni il sereno anche nella sua vita. Un caro saluto, Dott.ssa Sara Sivan