Come faccio a capire se mia nipote è autistica? Ha 5 anni e ha dei comportamenti strani:
- si isola, preferisce giocare da sola
- spesso parla da sola, ripetendo frasi ascoltate dall'esterno o in televisione e le ripete per mesi, sempre le stesse
- è sempre impaurita, sembra terrorizzata,
- quando chiedo la sua attenzione non mi risponde, continua con i suoi monologhi
- ha delle fobie, paura dell'acqua, si spaventa anche al minimo rumore e chiede in continuazione cosa sia il rumore sentito
- è inappetente
- sembra che viva in un mondo tutto suo.
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8 SET 2016
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Gentile Luana,
innanzitutto sarebbe utile sapere se la bambina ha avuto una fase regressiva e verso i 2 anni ha iniziato a perdere capacità già acquisite oppure ha manifestato sin dalla nascita sintomi sospetti.
I principali comportamenti del bambino che possono far pensare ad una patologia dello spettro autistico sono :
- mancato contatto oculare
- giochi bizzarri e ripetitivi
- ecolalia
- ritardo del linguaggio
- preferenza ad isolarsi
- mancata risposta a coccole o indicazioni verbali
- assenza del pointing
- stereotipie di movimenti con le mani etc.
Le suggerisco di invitare i genitori della bambina a farla sottoporre al più presto ad una visita accurata presso un pediatra o neuropsichiatra infantile che applicherà diverse scale di valutazione per una diagnosi certa e relativo trattamento.
Cordiali saluti.
Dr. Gennaro Fiore
medico-chirurgo, psicologo clinico, psicoterapeuta a Quadrivio di Campagna (Salerno).
9 SET 2016
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Gentilissima Luana, l'autismo si può presentare così: non guarda gli altri negli occhi; non entra in relazione con bambini e adulti; parla molto poco o non parla; mostra troppa o poca sensibilità ai rumori; usa i giochi in modo strano; sopporta male i cambiamenti; ride o piange fuoriluogo; non è consapevole dei pericoli; è iperattivo o passivo; è eccessivamente sensibile al contatto; ha uno strano attaccamento agli oggetti. Questi sono solo indicatori generali. Per avere la certezza è bene rivolgersi alla Neuropsichiatria infantile.
Dott.ssa Elisa Gnugnoli Pedagogista GENUStudio
9 SET 2016
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Cara Luana,
La situazione che descrivi è piuttosto seria. Mi chiedo cosa ne pensino i genitori di tua nipote. Ti consiglio di parlare con loro delle tue preoccupazioni e invitarli a rivolgersi al pediatra di base. Sarà necessario un invio nel servizio territoriale di neuropsichiatria infantile o da uno psicologo esperto in psicodiagnosi dell'età evolutiva. Mi chiedo anche se la bambina frequenta la scuola dell'infanzia, e come le insegnanti vedono la situazione. Non esitare a parlare con i genitori, solo loro possono compiere i passi necessari per con gli specialisti per iniziare a comprendere la problematica e affrontarla.
Cordiali saluti
dott. Alessandra Moranzoni, Varese
8 SET 2016
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Cara Luana, consigli ai genitori della bambina di parlare il prima possibile con il pediatra e di chiedere un invio immediato al servizio di neuropsichiatria dell'ASL della vostra città. Consideri che la diagnosi in caso di autismo, come prevedono le linee guida della SINPIA deve essere firmsts da un medico neuropsichiatra. In caso di sospetto o timore di autismo è importante non perdere tempo e far fare subito una valutazione al fine di mettere in atto trattamenti ad hoc per questi bambini.
8 SET 2016
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Cara Luana,
diagnosticare l'autismo è possibile tramite un'analisi approfondita effettuata da uno psicologo esperto in autismo ma anche da un neuropsichiatra infantile. Consigli ai genitori della bambina di effettuare al più presto uno screening che permetta alla bambina di vivere meglio e ai genitori di poterla aiutare in questo.
8 SET 2016
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Buongiorno gentile Luana,
i genitori della bambina dovrebbero rivolgersi ad un neuropsichiatra infantile per poter ottenere una diagnosi precisa dopo visita accurata.
Cordiali saluti
Dr.ssa Anna Mostacci Psicologa Psicoterapeuta Roma
