Da un pò di tempo a questa parte sento di non essere più la persona di una volta, e non capisco cosa mi abbia portato a questo punto. Una volta ero molto sicura di me, scherzosa...divertente, socievole e talvolta anche invadente! Sto passando un bruttissimo periodo sotto questo punto di vista perché non riesco a capire se la colpa è stata mia o delle circostanze o ancora delle persone che mi circondano.
Ho un blocco e ne sono sicura...Cerco di uscirne da sola, comprando libri sull'autostima ecc...Si all'inizio va meglio ma poi ci ricasco :(
In palestra ho paura di confrontarmi con gli altri perché penso di essere fuori luogo e non interessante. Ho paura e il terrore di essere osservata perché non so che idea si faccia la gente. Sono consapevole che sia questione di fissazione ma non riesco ad uscirne...Il mio cervello pensa notte e giorno...e a fine giornata penso e ripenso!! anche ai gesti attuali di qualcuno..e li confronto con quelli di passati per dedurre se qualcosa è cambiata o no...che tormento :(...
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30 GEN 2014
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Gentile Micaela
i cambiamenti sul modo in cui ci percepiamo in relazione con gli altri a volte cambiano durante il percorso della nostra vita. Dipende probabilmente da una fase particolare, dalle circostante, da chi ci circondiamo e probabilmente per altri ipotetici motivi personali da approfondire.Leggere un buon libro sicuramente facilita la riflessione. Tuttavia penso che Il libro rimanga un interlocutore con il quale non ci si possa confrontare in "modo attivo ed umano" nel qui ed ora su questioni delicate e personali. Se questo blocco dovesse perdurare per troppo tempo le consiglio di seguire un percorso di psicoterapia il cui confronto avverrebbe in un ambiente protetto e di sicurezza.Un caro saluto.
3 FEB 2014
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Gentile Micaela,
l'insicurezza ha origine antiche. Le prime relazioni affettive (genitori), la storia di vita, la percezione della sua immagine corporea e la possibilità che questa insicurezza possa essersi "rinforzata" con l'esperienza (relazioni sentimentali, amicali ecc.), insomma non nasce da un giorno all'altro a meno che non si tratta di ossessioni (disturbo d'ansia), ma questo può discriminarlo solo un clinico esperto, facendo una valutazione completa della personalità. Leggere libri sull'autostima non aiuta perché crea l'illusione di potercela fare da sola.
Le suggerisco di contattare un Collega specializzato in psicoterapia, meglio se ad indirizzo psicodinamico.
Cordiali saluti,
Dott. Giuseppe Del Signore - Psicologo, Psicoterapeuta Viterbo
30 GEN 2014
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Salve Micaela,
Come può evincere anche solo dal numero di risposte ricevute, la sua persona e' tutt altro che poco interessante, la sua condizione dipende dagli occhiali con cui osserva se stessa e il mondo che la circonda. Importante e' capire quali situazioni l abbiano condotta ad indossarli: possono essere episodi che lei giudica di poca importanza, ma che un professionista può aiutarla a ridefinire come causali dell attuale stato d animi e a loro volta causati dalla sua struttura di personalità.
La invito quindi a prendersi cura di se contattando un collega, sarà il primo passo verso una migliorata autostima.
Saluti
Dott.saa Sabina Marianelli
Roma
30 GEN 2014
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Salve Micaela,
sicuramente non è facile la sua situazione, ma noto che è una ragazza molto forte tanto che riesce a reagire anche se poi le tornano mille dubbi e insicurezze. Certo è che bisogna capire quando è iniziato questo periodo difficile e analizzarlo. Se desidera sono a sua disposizione. D.ssa Anna Medici
29 GEN 2014
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Cara Micaela
Capisco la sua sofferenza quotidiana e la sua volontà nel leggere dei libri sull'autostima ma la sola lettura non aiuta a superare un problema così profondo; le consiglio di rivolgersi ad un terapeuta, che la aiuterà nel capire il suo disagio e il funzionamento del suo mondo cognitivo, cercando di individuare i meccanismi di mantenimento del problema relativo alla sua autostima.
29 GEN 2014
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Gentile Micaela,
quanto scrive fa pensare ad un clinico che lei effettivamente sta passando un brutto periodo da capire senz'altro le cause e le dinamiche per cui rispetto ad un tempo lei sta cambiando.
Una valutazione completa scopo terapeutico potrà ottenerla tuttavia solo di persona recandosi da un capace psicoterapeuta
paolo zucconi, sessuologo clinico e psicoterapeuta comportamentale in friuli venezia giulia
29 GEN 2014
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Grazie per le vostre risposte... Ho 24 anni, infatti mi chiedo perchè proprio ora? :(
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Grazie per la tua valutazione!
28 GEN 2014
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Gentile Signora Micaela
quello che sta attraversando è un momento delicato in cui sembra amplificarsi la fatica ad affrontare l'esistenza e a comprendere cosa sta avvenendo dentro e fuori di lei. Tuttavia questo potrebbe anche rappresentare un' importante evoluzione alla ricerca di nuovi parti di se stessa ancora sconosciute. Per questo penso sia fondamentale che lei trovi qualcuno che l'aiuti a comprendere perché sta succedendo tutto ciò proprio ora, nell'attuale momento della sua vita.
Le consiglierei di rivolgersi ad uno psicologo per affrontare le sue paure e l'origine del suo cambiamento.
Qual è la sua età?
Un augurio sincero!
Dr.ssa Elisabetta Cerruti Sola
28 GEN 2014
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Buona giornata, credo che sia importante capire che esiste un disagio e gestirlo da soli, in parte ha degli esiti non sempre duraturi; a mio parere sarebbe opportuno considerare un percorso psicologico di sostegno e rielaborazione dei suoi vissuti/ esperienze. Cordialità. Dott.ssa Maria Luigia Tortorella
28 GEN 2014
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Buongiorno gentile Micaela,
parla di un vero e proprio "tormento" e questo significa che la sua vita quotidiana viene intaccata dal disagio anche nelle più piccole visissitudini relazionali. Purtroppo la sola lettura di libri non porta al cambiamento e alla remissione del disagio in quanto è necessario affrontare il problema alla radice, nel profondo di sè. Le suggerisco di rivolgersi di persona ad uno psicologo psicoterapeuta per una consulenza psicologica dove fare il punto della situazione e ricevere una diagnosi puntuale, dopo di che è necessario iniziare una psicoterapia preferibilmente ad impostazione psicodinamica.
Cordialmente