Come faccio a non affezionarmi alla mia psicologa?
Verso la fine dell'anno scolastico feci delle sudute con la psicologa. Mi ci mandó la mia cara professoressa. (Siamo davvero
molto legate). Avevo dei gravi problemi emotivii. Ero una autolesionista e mi autodistruggevo anche in altri modi...arrivando persino ad avere pensieri suicidi fortissimi. Con questa psicologa riuscì fin da subito a trasmetterle tutte le mie emozioni e dirle a modo mio tutti i motivi che mi tormentavano e mi facevano vedere tutto nero...Ormai adesso è finita l'estate e quando penso di doverci andare di nuovo mi rallegra ma mi mette allo stesto tempo angoscia. Quando penso soltanto al suo viso, a dei flashback di momenti molto intensi tra me e lei durante le sedute...Non so è come se sentissi dolore perché mi fa ricordare la mia "sconfitta" e paura perché sto iniziando ad affezionarmi a lei, senza volerlo,mentre io nei suoi confronti sono solo un paziente...Nessuno aveva mai saputo tanto quanto lei , sa le mie cose più intime e mi abbracciava alla fine di ogni seduta dandomi forza , e finendo per avermi fatto trovare una specie di "rifugio" con lei, un rifugio dove potevo essere me stessa , mettere da parte l'orgoglio e piangere senza tenermi le lacrime dentro,pingere facendo rumore...Inoltre mi guarda sempre le storie di Whatsapp ed è davvero gentilissima.Mi diceva spesso quanto fossi bella,mi ascoltava affascinata e quando avevo gli occhi sfuggenti o finivo per guardare un punto fisso cercava in tutti i modi di avere contatto visivo con me
Non voglio affezionarmi e aspettarmi niente da nessuno...Io la.vedo un po' come la mia salvezza e l'idea che probabilmente un giorno non la vedrò mai più, mi si stringe il cuore...
Grazie