Come faccio a capire se è amore o abitudine?

Inviata da Mia · 12 apr 2017 Terapia di coppia

Buongiorno, ho 25 anni e da 5 anni sono fidanzata con un ragazzo verso cui non ho mai provato una grande attrazione fisica ma che mi ha colpito per la sua premura nei miei confronti (quando l'ho conosciuto mi ero da poco lasciata dal mio ex, una storia burrascosa e per la quale sono stata molto male). Da mesi però non sono più convinta di questa relazione, non mi sento appagata, nè sessualmente, nè per certi versi emotivamente. (lui è apatico, ha scarso interesse verso tutto o quasi). Il problema è il sesso che non facciamo quasi mai(lui dice che non è importante) e il fatto che non facciamo mai niente, sempre casa e lavoro. Lui non prende mai l'iniziativa di fare qualcosa (una girata, una cena fuori) è tutto molto monotono. Mi sono presa un pò di tempo per riflettere su questa situazione, lui dice che non vede grossi problemi e che questa relazione non può finire per questi motivi. Durante questa "pausa" ho conosciuto un altro ragazzo, ci sono uscita, mi piace ma c'è qualcosa dentro di me che non va. Ho continui ripensamenti, ho paura di perdere il mio fidanzato perchè lui comunque si è sempre preso cura di me, mi rende la vita tranquillla e serena, stabile; piatta ma sicura. è come se fosse un porto sicuro per me. So che su di lui posso sempre contare. Non ho nessun altro (nemmeno in famiglia) con cui parlare e avere un rapporto così puro come ho con lui. Io ho paura che questo attaccamento è dovuto proprio a questo, alla paura di rimanere sola, di non avere più una spalla su cui piangere, di non sapere che c'è qualcuno che mi ama e mi aspetta la sera e a cui raccontare la mia giornata. Lui mi ama moltissimo ne sono certa e io ho paura di perdere una persona che so che mi ama. A volte penso che non troverò mai qualcuno come lui perchè tutto sommato stiamo bene insieme, parliamo tanto e di tutto, ci sono momenti in cui sento che non mi manca niente. A volte penso che il dialogo sia importante in una coppia a tal punto da colmare il resto; il punto è che sembra che vada tutto bene non appena metto da parte le mie esigenze, ma se penso a queste e al fatto che non vengono quasi mai soddisfatte il mio pensiero è quello di lasciarlo. Può finire una relazione solo perchè lui non ha mai voglia di fare niente, perchè non c'è affinità sessuale?Sono così indecisa. Non riesco a capire se è amore oppure no.

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Miglior risposta 15 APR 2017

Cara Mia10,
riferisce che questo ragazzo le garantisce una "vita tranquilla, serena e stabile"...effettivamente troppo spesso ci si abitua ad un certo tipo di vita o alla presenza di una persona, o ad un certo tipo di lavoro, spesso si fa fatica al solo pensiero di un cambiamento. La paura percepita è quella di poter perdere ciò che si ha ma, in realtà, la “paura del cambiamento” è essenzialmente la paura di uscire dalla “zona di comfort” in cui ci sentiamo sicuri e che comprende spazi conosciuti, partner, familiari, amici e abitudini quotidiane. Pensiamo che sia più semplice e comodo compiere sempre le stesse azioni, vedere sempre le stesse persone, frequentare gli stessi luoghi e ignoriamo che quando usciamo dall’area protetta, e quindi dall’abitudine, i nostri orizzonti si allargano e scopriamo nuove emozioni, sentimenti, piaceri spesso anche migliori dei vecchi…!!!
Si chiede se una relazione può finire "solo" per mancanza di affinità sessuali e di interesse, ma non dice se lei ama quest'uomo...
Si prenda un po' di tempo per riflettere su questa relazione, magari chieda aiuto ad un professionista PSICOLOGO/PSICOTERAPEUTA che può aiutarla a fare chiarezza in questo momento di confusione. E ricordi che bisogna imparare a stare soli perché, per essere felice con un'altra persona, è necessario non aver bisogno di lei/lui. Senza la capacità di stare da soli, si diventa bisognosi e si cerca all'esterno qualcuno che possa colmare il proprio vuoto. Ma quando nel nostro vuoto andiamo cercando l'amore, possiamo trovare solo altro vuoto.
Buona Fortuna!
Dott.ssa Crocicchio MariaGiovanna

Dott.ssa Crocicchio MariaGiovanna Psicologo a Taranto

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13 APR 2017

Buongiorno
Da quello che ci racconta il suo attuale compagno è quel porto sicuro a cui ancorarsi. Quando ci scrive possibile che una relazione finisca "solo " per questi motivi, fa ipotizzare che sta combattendo con se stessa per accettare queste sue mancanze. Il problema è che una coppia funziona con delle basi di affinità reciproca e anche una buona intesa sessuale. Pertanto la domanda che occorrerebbe porsi è cosa desidera realmente e se ci sono paure che glielo impediscono.Qualche colloquio psicologico la potrebbe aiutare in questo. Con i migliori auguri Dottssa maria pizzale

Dott.ssa Maria Pizzale Psicologo a Roma

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13 APR 2017

Cara Mia,
l'amore è un sentimento profondo e coinvolgente. La complicità e la condivisione in coppia sono importanti. L'abitudine è rappresentata dalla routine, fornisce sicurezza e tranquillità. Lei racconta che le cose sembrano andar bene, ma non appena mette da parte le proprie esigenze, i propri bisogni, il pensiero è quello di lasciarlo. Cerchi di comprendere cosa è maggiormente funzionale al suo benessere e poi agisca di conseguenza. Metta al centro se stessa e lavori sulle proprie insicurezze.
Resto a sua disposizione
Dott.ssa Donatella Costa

Studio Psicologia e Benessere Psicologo a Rezzato

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12 APR 2017

Salve Mia
Non ci sono motivi validi più di altri per cui la scelta di lasciare il compagno è giusta o sbagliata
Lei ci ha detto che questo rapporto non soddisfa le sue esigenze, i suoi bisogni.
Cosa le impedisce di terminare la relazione?
Cosa potrebbe accadere se poi rimanesse sola?
Resto a disposizione per qualsiasi chiarimento
Dottssa Fabrizia Tudisco

Dott.ssa Fabrizia Tudisco Psicologo a Napoli

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