per lui ho lasciato mio marito che mi amava alla follia, mio marito si e` ucciso e lui mi ha mollata senza una spiegazione tornando dalla moglie e senza mai piu nessun contatto e nessuna risposta chiudendomi il telefono in faccia e non dandomi mai una spiegazione. La mia vita e` finita miseramente, sono rimasta sola, senza un marito che mi adorava e senza l`uomo di cui mi ero innamorata e per il quale avrei dato la vita. Ora lui si sente vittorioso perche` non ha perso nulla, anzi la moglie e tutta la famiglia lo hanno riaccolto abraccia aperte come un eroe ed io sono sola e disperata e non voglio piu vivere. mi manca mio marito che mi amava e si e` ucciso per un imbecille che mi ha portato via da lui e io non ho piu` nulla. Ditemi come faro` ad andare avanti? Ho due figli. Come faro`. Tutto cio` non e` giusto. Sono disperata. Aiutatemi.
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28 LUG 2013
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Buongiorno,
Credo che le sarebbe utile rivolgersi a uno specialista della sua zona per affrontare la situazione. Cordialmente, dr. Cisternino
29 LUG 2013
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Gentile Paola,
la psicoterapia che ha intrapreso la aiuterà ad affrontare e superare questo difficile momento: il fatto che abbia chiesto aiuto è già di per sé segno della sua forza d'animo nel volersi risollevare e anche se il suo odio per la persona che la fa tanto soffrire è comprensibile, con il tempo potrà elaborarlo in modo tale che con questo odio non distrugga se stessa. Continui su questa strada! In bocca al lupo e un saluto cordiale, dott.ssa Lucia Mantovani
29 LUG 2013
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Si, ho chiesto aiuto a diversi professionisti ed ora sono in cura da una psicoterapeuta. Con lei sono riuscita a capire diverse cose e, sopratutto, il fatto che l` uomo di cui mi sono innamorata e` un narcisista perverso, incapace di amare e di provare empatia e che, oltre ad abbandonare la vittima, tende a distruggerla. I figli sono importantissimi e il loro dolore e` immenso ed il mio per loro e` atroce, percio`, come dice lei, lo smacco e` forte, perche` lui ha distrutto me, ma anche i miei figli, la mia vita, la loro vita e la vita di mio marito ed io e solo io sono la causa di tutto cio`. Ma io devo andare avanti per forza, i ragazzi, ora, hanno solo me, mi sento stanca e sconfitta, ho perso tutto e mi sono giocata tutto in nome di un amore bugiardo e vigliacco e per un uomo che nulla valeva. Ecco come mi sento, lo odio, vorrei che morisse o che soffrisse l`inferno che soffro io. Ma lui sta bene, e` vivo e vegeto ed e` anche superbamente tracotante e felice della sua vittoria e del fatto che lui non ha perso nulla. Vorrei non odiarlo piu`, perche` l`odio fa male solo a me e vorrei che per me fosse indifferente, invece, cosi` non e`. E` sempre nel mio cuore e nei miei pensieri. E` impossibile dimenticarlo come e` impossibile dimenticare tutto lo strascico di dolore e sofferenza e disperazione nel quale lui mi ha trascinata. I figli sono l`unica cosa bella, ma lui ha rovinato anche questo, perche` ora loro sono diversi e lo saranno per sempre. Cio` che lui ha fatto a me e alla mia famiglia e` atroce ed e` una cosa che non si cancellera` mai. Tuttavia i miei figli sono grandi, hanno la loro vita, ed io sono rimasta sola e disperata. Vorrei solo poter dimenticare il mostro e ritrovare un minimo di serenita` senza avere sempre lui dentro di me. Per me lui e` il male in persona, si e` impossessato di me e non mi lascia piu`.
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29 LUG 2013
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Gentile Paola,
la sua sofferenza è davvero grande, come grande sembra trasparire il senso di colpa nei confronti di suo marito. Non è facile superare un dolore come quello che sta vivendo in questo momento della sua vita, certamente da sola lo diventa ancora di più: si faccia aiutare da uno psicologo psicoterapeuta che potrà supportarla nell'attraversare ed elaborare il dolore per ritrovare un po' di serenità, per se stessa e per il rapporto con i suoi figli. Un cordiale saluto, dott.ssa Lucia Mantovani, Milano
28 LUG 2013
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Buongiorno gentile Paola,
Lei non è sola ma ha i suoi due figlioli. Se non riesce a vedere quanto questo sia importante, quanto i suoi figli soffrono per la perdita del padre, significa che il suo dolore è troppo concentrato nello smacco subito dalla perdita della relazione extra coniugale. Forse è giunto il momento di chiedere un aiuto mirato che la porti a rivedere le priorità nella sua vita. Questo è possibile solo attraverso un percorso psicologico in presenza e non virtuale.
Cordialmente
28 LUG 2013
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Gentile signora paola,
dimenticare non è possibile tuttavia un capace psicoterapeuta è in grado di aiutarla a RIELABORARE quanto successo e al tempo stesso desensibilizzarla dagli eventi passati.
dr paolo zucconi. sessuologo clinico e psicoterapeuta comportamentale a udine
28 LUG 2013
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Gent.ma Paola, la sua storia e il suo malessere necessitano di un ascolto e uno spazio diverso da quello virtuale. Dal mio punto di vista non si tratta di dimenticare, ma di elaborare una serie di accadimenti fortemente dolorosi che ha dovuto affrontare in questi anni. Si affidi alle cura di uno psicoterapeuta che la accompagni in un percorso di comprensione e ricerca di significati rispetto a ciò che è successo e a come utilizzare le su risorse ora per riprendere in mano la sua vita e tornare a stare bene. Può rivolgersi anche all'asl di competenza della sua città.
Cordialmente.
28 LUG 2013
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Gentile Paola,
in questo periodo sicuramente difficile sarebbe opportuno per lei contattare direttamente un Collega per un supporto psicologico. Talvolta le relazioni extraconiugali possono essere difficili da gestire, proprio perché mosse da dinamiche complesse e non sempre chiare.