come devo comportarmi con mia moglie depressa
Buongiorno e grazie in anticipo per l'attenzione.
Faccio una premessa generale per illustrarvi la mia situazione: sono un uomo di 54 anni, sposato, mia moglie ne ha 50, con 2 figli di 10 e 4 anni (sono arrivati tardi rispetto alla media ma chiarirò anche il perchè). Conosco mia moglie da 20 anni circa, lei viene da una famiglia già molto problematica, durante l'adolescenza ha avuto fortissimi contrasti con i suoi genitori che sono anche sfociati in percosse fisiche, in alcuni casi. Quando l'ho conosciuta stava già male ma col passare del tempo e poi con l'arrivo dei figli (abbiamo ritardato appunto perchè ha passato un lungo periodo di malessere psicologico), sembrava essersi ripresa.
Purtroppo, anche a causa di alcune circostanze esterne che ci stanno dando molti pensieri (una mia questione ereditaria piuttosto complicata), da qualche tempo ha proprio perso la testa nel senso che si sente continuamente perseguitata dalle persone, fa continui collegamenti a presunti complotti che avverrebbero ai suoi danni e addirittura rilegge eventi passati da oltre 30 anni alla luce di queste sue credenze.
Lei tra l'altro non lavora, dice sempre che cercherà lavoro (e nella nostra non florida situazione economica sarebbe necessario) ma non si decide mai. Il problema è che non riesco a farla ragionare, cerco di portarla su un piano di "concretezza" ma la conseguenza è che si irrita e si mette a urlare. Dall'esterno e nelle relazioni sociali sembra ragionare normalmente ma in privato è continuamente ossessionata da questi pensieri e non si dà nè mi dà pace.
Quello che vorrei capire è: devo insistere nel farla ragionare oppure la devo ignorare? La devo portare su un piano di realtà oppure ormai è andata troppo oltre?
Aggiungo che alcuni anni fa è stata in terapia per un paio di mesi (purtroppo il costo era diventato insostenibile) e lo psicologo le disse che da un test era risultato che avesse un grado di bizzarria altissima e che era in una situazione piuttosto grave e aveva bisogno di cure, addirittura con qualche farmaco (anche se io sono piuttosto contrario).
Ho riassunto il più possibile per non dilungarmi troppo ma ci sarebbero tante altre cose da dire, nel caso sono a disposizione per ulteriori chiarimenti...
Grazie per l'eventuale risposta