Buon giorno, avrei una domanda da fare ma non so bene a chi rivolgermi. Da tre anni ho una relazione con un ragazzo che sfortunatamente soffre di depressione. I primi due anni nonostante fosse chiaro che avesse dei problemi (sopratutto attacchi di panico) è riuscito a tenere sotto controllo il suo malessere, attualmente però come la sua situazione si aggrava la prima valvola di sfogo sono io e come le cose si fanno per lui complicate, dall'oggi al domani fugge, si rifiuta di vedermi per mesi, fa di tutto per ferirmi, poi torna, chiede perdono dice che capisce di aver sbagliato ma che infondo io dovrei capire lui perchè sta male. per il suo bene io cosa dovrei fare? premetto che è in cura da un psicoterapeuta da più di un anno, ma non sembra aver ritrovato il suo equilibrio perchè ha ricominciato con il solito comportamento. cosa posso fare io per aiutarlo? a questo punto non so che fare se non chiudere i rapporti perchè questa situazione è troppo pesante per me.
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11 DIC 2013
· Questa risposta è stata utile per 3 persone
"Per il suo bene io cosa dovrei fare?"... e per il tuo bene che dovresti fare?
26 OTT 2015
· Questa risposta è stata utile per 0 persone
E difficile anche io sto passando e qual le mi tratta se non interessa più di me ma se io chiedo Alassio non mi lascia io non so come aiutarla io sto mallisimo io lo amo lui le coccole non volle più fare io non mollo per il momento per che io lo amo ma devo anche vedere la mia salute
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12 DIC 2013
· Questa risposta è stata utile per 0 persone
gentile signora Michela,
referente per una diagnosi di depressione (quale depressione? ed eventuali comorbilità)è lo psicologo o lo psicoterapeuta
solo per curare una psicopatologia, dopo averla diagnosticata, lo psicoterapeuta
dr paolo zucconi, psicoterapeuta comportamentale e sessuologo clinico a udine
11 DIC 2013
· Questa risposta è stata utile per 2 persone
Cara Michela, il rischio grosso in questo tipo di situazioni è di assumere su di sè il ruolo di martire crocerossina, la sindrome dell'"Io ti salverò". E' più che evidente ai tuoi occhi quanto tale situazione sia logorante a livello psicosomatico, quindi ti invito a seguire quello che senti nel caso supportata da uno psicologo. Nessun disagio di una persona può essere usato come pretesto per sfogare su chi ci sta vicino le nostre problematiche, lei non può continuare a essere lo specchio delle sue proiezioni.
11 DIC 2013
· Questa risposta è stata utile per 1 persone
Gentile utente,
non è lei che si può occupare "clinicamente" del suo compagno. Non può aiutarlo a risolvere i suoi problemi. Questo sta al professionista al quale si è rivolto.
Da quanto scrive, inoltre, pare che il suo compagno sia molto arrabbiato con lei, che cerca di ferirla, salvo poi tornare "pentito", utilizzando come "scusa" la patologia (mi domando se lo fa anche in altri ambiti...).
Qui possiamo formulare solo delle ipotesi.
Forse è arrabbiato con lei perché lei fa la "crocerossina"?
Dico questo perché se in una relazione ci sono ruoli rigidi in cui uno sempre aiuta e l'altro sempre riceve si crea uno squilibrio difficilmente sopportabile per entrambi le parti in causa.
Ci rifletta. Se uno riceve sempre aiuto (nonostante lo chieda...) si sente debole nei confronti dell'altro.
11 DIC 2013
· Questa risposta è stata utile per 3 persone
Buongiorno gentile Michela,
il fatto che il suo ragazzo soffre di depressione non gli da il diritto di far patire Lei. Abbia fiducia che lui possa risolvere con la cura, ci vuole tempo e voglia di cambiare. Lui ne ha? Si chieda se davvero Lei ha bisogno di essere trattata in questo modo così poco rispettoso e tragga le sue decisioni.
Cordialmente
11 DIC 2013
· Questa risposta è stata utile per 2 persone
Gentile Michela,
lei da sola può fare ben poco, visto che il suo partner è già in psicoterapia. Se si sente motivata a migliorare la sua relazione potrebbe in parallelo fare delle consulenze psicologiche di coppia con un'altro psicoterapeuta, senza ovviamente che il suo partner interrompa il trattamento che sta facendo.
Cordiali saluti,
Dott. Giuseppe Del Signore - Psicologo Viterbo