Come aiutare mia figlia a superare la paura dell'abbandono?
Buongiorno, ho una bambina di quasi 7 anni. Quando ne aveva 2 da poco compiuti mi sono separata e l'anno successivo suo padre ha avuto un'altra figlia con la donna con cui vive ora. Io e il padre abbiamo un ottimo rapporto, ma non ho grandi contatti con la sua compagna e sua figlia.
La mia bambina è un tipino davvero speciale: ha una grande capacità di espressione nel parlare, è di un vivace di quelli non esagerati, è molto educata e all'apparenza serena. Relativamente al suo carattere posso aggiungere che quando è il momento di parlare di cose un pochino più serie (soprattutto di suo padre o comunque di argomenti famigliari) lei rimanda sempre oppure si mette a fare altro per deviare l'attenzione e da qualche mese (nonostante anch'io ora abbia un compagno con il quale ancora non conviviamo) disegna o agisce perché io e suo padre ritorniamo insieme. Il suo problema è l'ansia da abbandono. Un po' più di un anno fa non potevo girare l'angolo che lei subito correva (nel vero senso della parola) dov'ero io, si svegliava tutte le notti e arrivava nel mio letto di volata, non voleva nemmeno più andare a dormire dai nonni (cosa normalissima prima); da consiglio della mia psicologa l'ho assecondata per rassicurarla standole sempre vicino e portandola ovunque andassi e tutto sembrava migliorato. Restava solo che quando anche solo uscivo di casa 3 minuti per andare anche solo a prendere la posta lei arrivava correndo per vedere dove fossi. Quest'anno ha finito la 1a elementare e gli insegnanti sono molto contenti, dicono che è una bambina molto attenta ai bisogni degli altri e che li aiuta se li vede in difficoltà, ma dicono che si sente insicura e che piuttosto di sbagliare chiede sempre la loro conferma, tanto che mi hanno detto di cercare di non riprenderla, ma le assicuro che il fatto è che è così brava che faccio davvero fatica a trovare delle situazioni in cui dirle di no, e cmq quando capita lei non fa mai un capriccio (da quando è nata), accetta no e spiegazione e se la mette via.
Da circa 3 mesi le capita di avere difficoltà nell'espellere l'aria in alcuni momenti (non specifici, a volte anche solo guardando i cartoni), portata da vari pediatri la diagnosi è stata di tutti: ANSIA (dall'ultima visita le sto dando il magnesio per vedere se si può aiutarla).
Ultimamente mi fa un sacco di storie quando deve dormire nel suo letto (nel mio dorme 1 gg fisso a settimana, gli altri gg le faccio un po' di compagnia sdraiandomi con lei e poi esco dalla camera) tanto che a volte davvero si addormenta tardissimo. Ieri sera mi ha detto che ha paura di svegliarsi e non trovarmi più, le ho spiegato che questo non potrebbe mai succedere e che quando ha questi pensieri dovrebbe cercare di concentrarsi su tutte le cose che abbiamo fatto e facciamo insieme, e che la mamma se potesse starebbe con lei sempre ma che è giusto che lei impari un pochino ad essere autonoma e che il mio compito è insegnarle ad esserlo. Lei è molto più matura della sua età, ma comunque ha 6 anni e la paura so che non si può controllare....Mi spezza il cuore perché è sempre di una dolcezza e attenzione per gli altri impressionante per essere così piccola....Per favore, può darmi qualche consiglio su come aiutare la mia bambina? Dovrei cercare uno specialista? Devo solo aspettare?