Come aiutare mia figlia a riconsiderare di partire con l'università quest'anno?
Inviata da Gina · 28 set 2021
Mia figlia ha 19 anni e si è diplomata al liceo linguistico in estate. In questi mesi ha considerato diverse opzioni per proseguire a studiare e ha chiesto di iscriversi ad una laurea di sua scelta in università privata.
Nonostante le magre finanze della ns famiglia, con l'aiuto dei nonni la prima rata di immatricolazione è stata versata. Come madre temo però di averle messo troppa pressione per studiare tanto e bene dato l'impegno economico preso. Ora mia figlia vuole rinunciare agli studi senza nemmeno aver iniziato: dice che si prenderà un anno di pausa e troverà qualche lavoretto. Ho provato a dirle invece di iniziare l'università come desiderava, senza sentirsi condizionata da troppe aspettative e risultati di cui mi sono scusata. Lei si è chiusa in atteggiamento ostile e non vuole più parlarne. Vorrei poter tornare a dialogare con lei e rassicurarla che i suoi genitori la amano in ogni caso, e che solo non vogliono lei rinunci ai suoi sogni!
Risposta inviata
A breve convalideremo la tua risposta e la pubblicheremo
C’è stato un errore
Per favore, provaci di nuovo più tardi.
Prenota subito un appuntamento online a 44€
Ricevi assistenza psicologica in meno di 72 ore con professionisti iscritti all’ordine e scegliendo l'orario più adatto alle tue esigenze.
Miglior risposta
29 SET 2021
· Questa risposta è stata utile per 8 persone
Cara Gina, ha esposto un tema molto delicato sotto vari punti di vista: il dialogo tra madre e figlia, la difficoltà a gestire le proprie aspettative e a comprendere quelle di sua figlia, la fragilità e confusione dei ragazzi appena usciti dal liceo, quando devono scegliere il proprio percorso. Il consiglio che posso darle è quello di parlare apertamente con sua figlia e cercare di capire cosa lei vuole fare veramente, evitando pressioni. Non sapendo niente del vostro rapporto non mi spingo a dire di più, in quanto ogni relazione è a sè. Potrebbe anche valutare di effettuare delle sedute psicologiche per capire meglio quello che sa vivendo e capire come gestirlo al meglio e proporre lo stesso a sua figlia. Saluti
1 OTT 2021
· Questa risposta è stata utile per 1 persone
Buongiorno Gina. Il dialogo è sempre la modalità di approcci migliore in queste situazioni e, nello specifico, in questo momento potrebbe essere utile per approfondire cosa sta avvenendo nella testa di sua figlia, trovando una motivazione alla sua chiusura. In questo senso, ciò che sua figlia sta comunicando potrebbe non necessariamente essere relativo al percorso universitario, ma essere di altra natura.
Se avesse bisogno di un consulto approfondito e specifico per la sua situazione, approfondendo anche il contesto di cui si sta parlando, mi rendo disponibile per un colloquio, anche online.
Cordialmente,
dott. Alfonso Panella.
29 SET 2021
· Questa risposta è stata utile per 0 persone
Cara Gina,
Sua figlia sta attraversando un periodo molto delicato e ricco di cambiamenti molto importanti: la fine di un capitolo della propria vita (liceo) e l’inizio di uno nuovo (università o lavoro). Durante questo periodo, trovo sia normale entrare in una fase di confusione e dubbio, perché la ragazza comincia a porsi diverse domande, quali ad esempio: “chi sono?” “Chi voglio diventare?”… e non sempre la risposta arriva così in fretta e con sicurezza. A volte i ragazzi si fanno avvolgere dal vento della novità del momento o si lasciano trasportare dal pensiero dei pari che li circondano, e di conseguenza pensano di voler fare qualcosa di cui poi in realtà non sono completamente sicuri. Detto questo, magari sua figlia non sa ancora cosa vuole fare, che strada intraprendere e ha bisogno di più tempo per riflettere.
Dunque il consiglio che le do è di darle del tempo, e nel frattempo cercare di parlarle per capire quali sono i suoi dubbi, i suoi bisogni e soprattutto fatela sentire amata e capita… solo così riuscirà ad aprirsi con lei nuovamente.
Durante i vostri dialoghi cerchi, inoltre, di non farle sentire la pressione e le aspettative che lei giustamente nutre nei suoi confronti e le ripeta più volte che mamma e papà sono lì per lei e che saranno orgogliosi qualsiasi strada vorrà intraprendere.
Resto a sua completa disposizione per qualsiasi cosa.
Dott.ssa Maria Rossella Gallo
29 SET 2021
· Questa risposta è stata utile per 1 persone
Cara Gina,
Capisco la sua apprensione da mamma, è lecita.
Tuttavia è importante imparare a fidarsi dei propri figli. È questo atteggiamento che favorisce un buon dialogo che è fondamentale per la relazione.
Comprendere cosa cela la scelta di sua figlia sarebbe di grande importanza anche per lei che, come mamma, che solo il bene di sua figlia oltre che un futuro roseo.
Valuti l’idea di Affidarsi ad un professionista che possa aiutarla a gestire questo momento delicato.
Le auguro il meglio e resto a disposizione.
Un caro saluto,
Dott.ssa Monteleone (disponibile per terapia online)
29 SET 2021
· Questa risposta è stata utile per 1 persone
Buongiorno,
la fine del liceo, con conseguente scelta dell’ indirizzo universitario, per alcuni studenti può essere un momento di estrema complessità e indecisione. Oggi la pressione percepita non è solo quella famigliare, ma in generale è una pressione sociale, proveniente dall’idea che dopo un diploma di liceo segue automaticamente l’inizio dell’università, nonostante non sempre a 18/19 anni si abbia la piena consapevolezza di cosa si voglia fare in futuro. E’ possibile che sua figlia ancora non abbia ben chiari i suoi obiettivi e i suoi sogni per il futuro, che abbia necessità di più tempo per capirli. Nel mentre, è possibile anche che si senta a disagio nei suoi confronti, per averle prima chiesto questo impegno economico, ed essersi poi resa conto di non essere pronta a soddisfare le vostre aspettative. Mettere in primo piano i suoi reali desideri di questo momento, le sue paure, le sue prospettive, senza condizionamenti, può essere il primo passo per instaurare nuovamente un dialogo.
29 SET 2021
· Questa risposta è stata utile per 1 persone
Carissima Gina,
è possibile, da quel poco che racconta, che sua figlia si sia sentita sovraccaricata di troppe responsabilità, che abbia visto tutti i sacrifici fatti per pagare la prima retta e che ora non se la senta di affrontare un percorso eccessivamente richiedente sotto diversi punti di vista. La necessità di sentirsi alleggerita c'è sicuramente così come probabilmente (ma sono tutte ipotesi da approfondire) anche una sua "ignoranza" o una percezione distorta della situazione economica familiare.
Le rimanga accanto finchè non si sentirà lei disponibile al confronto e magari affronti l'argomento per cercare anche di capire se i sogno sono veramente i suoi oppure sono anche un po' vostri.
Sono a disposizione nel caso in cui necessitasse di un sostegno
Un caro saluto
Dott.ssa Stefania Barbaro
(ricevo anche on line)
29 SET 2021
· Questa risposta è stata utile per 1 persone
Cara mamma,
Seguo con attenzione ciò che riporti.
Si, prova a parlarne senza parlare di ciò che vuole fare.
Un giorno esca con lei, andate a fare shopping o qualche cosa che piace ad entrambe.
Chiedile semplicemente come sta... Senza alludere sul futuro.
Vedra' che non sentendo la pressione di una decisione forse sua figlia si aprirà.
Resto a disposizione anche online se vorrai.
Cordiali saluti.
29 SET 2021
· Questa risposta è stata utile per 2 persone
Gentile signora forse bisognerebbe iniziare dal capire quali siano i reali desideri di sua figlia, incoraggiarla a sviluppare quelli e gratificarla nei suoi raggiungimenti, per poi provare a farle fare un passo in più in vista di un obiettivo più complesso come può essere quello dell’università, ma alla condizione che non la si faccia sentire “obbligata” a portare a casa risultati. Sentirsi liberi di provare può consentire di provarci con maggiore coraggio e probabilità di successo, sicuri di essere comunque supportati e amati dai propri cari. Un cordiale saluto