Salve, sono una ragazza di 21 anni e da poco ho affrontato la separazione definitiva dei miei genitori.
Devo dire la verità, inizialmente e tutt’ora non l’ho presa molto male, date le circostanze sapevo che questo momento prima o poi sarebbe arrivato, motivazione per cui sono arrivata abbastanza preparata, proprio perché me l’aspettavo.
Ciò che non mi aspettavo era il dovermi ritrovare a fronteggiare una situazione di costante stress causata dal fatto che non sono per niente in buoni rapporti, e purtroppo entrambi, lavorando insieme, sono protagonisti di costanti liti giornaliere che mi stanno rendendo la vita (quasi) impossibile (dato il loro pessimo modo di gestirle.)
Mi sento costantemente messa in mezzo, entrambi, giustamente, hanno me come valvola di sfogo, spesso mi sento come se dovessi scegliere chi ha ragione e chi no quando vorrei semplicemente starne fuori in maniera neutrale, perché a prescindere dalla situazione voglio bene e voglio il bene di entrambi.
Mi sento come se avessi molte responsabilità di sopra e mi ritrovo anche a fare da tramite a causa della loro incapacità di comunicare.
Mia mamma è quella che l’ha presa peggio rispetto mio padre che , bene o male, sta andando avanti.
Ogni volta che rientro a casa percepisco da parte di mia mamma una negatività che inizialmente potevo anche comprendere ma a distanza di mesi mi inizia a pesare, motivo per cui evito di stare il più possibile in casa perché non so più come affrontarla (anche perché provo a farle forza da mesi dicendo più o meno sempre le stesse cose ma in salse diverse).
Mio padre, non è tanto meglio, a causa dello stress dato dai litigi è spesso intrattabile, ormai lo sento solamente per parlare di questa situazione in più non abbiamo lo stesso legame di un tempo, ci sentiamo molto per favori ma ben poco per parlare genericamente di come stiamo.
Sono consapevole del fatto che non posso risolvere i loro problemi, ma ciò che vorrei capire è come uscirne da questa situazione (che sembra essere un loop infinito) fatto da sensi di colpa e responsabilità che non mi spettano quando vorrei semplicemente avere un po’ di tranquillità e stabilità mentale.
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31 MAG 2023
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Cara Giulia,
grazie per aver condiviso in questo spazio il tuo vissuto. La separazione e il divorzio sono sempre un’esperienza stravolgente che porta con sé molto dolore e grandi cambiamenti.
Ciò che traspare e mi colpisce del tuo racconto è il tuo sentirti impotente nel sollevare i tuoi genitori dalla sofferenza che stanno vivendo, e la grande fatica con la quale ti stai facendo carico di tutto ciò. E' prezioso per te, concederti uno spazio protetto e accogliente, come quello di una terapia individuale all'interno del quale poterti focalizzare su te stessa e sulle tue emozioni.
19 GIU 2023
· Questa risposta è stata utile per 0 persone
Buongiorno,
vista la situazione molto complessa che la vede coinvolta potrebbe attraverso l'aiuto di uno specialista cercare di recuperare se stessa. Un percorso di psicoterapia potrebbe aiutarla nel ritrovarsi dandole degli strumenti con cui riuscire a mettere la giusta distanza dalle problematiche di coppia dei suoi genitori.
Cordiali Saluti
Studio Associato Dott. Ferrara Dott.ssa Simeoli
31 MAG 2023
· Questa risposta è stata utile per 0 persone
Gentilissima utente, purtroppo i suoi genitori, dimostrano di avere una scarsa competenza genitoriale.
Si comportano in maniera irresponsabile come fossero dei bambini che hanno bisogno di essere guidati.
Siamo davanti ad un'inversione di ruoli, purtroppo attualmente molto diffusa, in cui sono i figli a farsi carico
dei problemi dei genitori. Ciò che loro stanno facendo è molto grave e sono loro che dovrebbero sentirsi in colpa
per il loro comportamento, sicuramente non lei.
Le suggerisco di parlare chiaramente con loro, richiamandoli al loro senso di responsabilità e mettendoli al corrente del
disagio che le stanno procurando. Sono certa che i suoi le vogliano comunque molto bene e che non si rendano conto
dell'errore che stanno facendo; proprio per questo deve parlare con loro con estrema franchezza, senza alcuna esitazione.
Le faccio tantissimi auguri.
Dott.ssa Daniela Noccioli.
31 MAG 2023
· Questa risposta è stata utile per 0 persone
Cara Giulia
Le scrivo per esprimerle il mio sostegno in questo momento difficile. La separazione dei genitori è un evento significativo, indipendentemente dall'età che si ha quando accade. È chiaro che sta affrontando molte sfide e tensioni in questo momento, e vorrei che lei sapesse che i suoi sentimenti sono validi e comprensibili.
È importante ricordare che non si è responsabili per la felicità o il benessere emotivo dei propri genitori. Ognuno di noi ha la responsabilità di gestire le proprie emozioni e di cercare aiuto quando ne ha bisogno. Non è nostro compito risolvere i loro problemi o fare da mediatore nelle loro dispute.
È naturale voler aiutare le persone che amiamo quando stanno soffrendo, ma è anche importante stabilire dei limiti per proteggere il tuo benessere emotivo. Potrebbe essere utile comunicare ai suoi genitori come si sente, esprimendo il suo desiderio di non essere coinvolta nelle loro dispute e di non essere utilizzata come valvola di sfogo.
Ricorda, è perfettamente accettabile cercare supporto esterno. Un consigliere o un terapeuta può fornirti strumenti e strategie per gestire lo stress e le emozioni che stai vivendo. Non c'è nulla di sbagliato nel cercare aiuto.
Durante questo periodo, è importante prendersi cura di sé. Trovi attività che le danno gioia e pace, che si tratti di leggere un libro, fare una passeggiata, praticare yoga o meditazione, o passare del tempo con gli amici. Questi momenti di auto-cura possono fare una grande differenza nel tuo benessere generale.
Infine, vorrei che sapesse che è una persona forte e resiliente. Questo è un periodo difficile, ma non definirà il resto della sua vita. Mi creda quando le dico che ha la capacità di superare questa sfida e di trovare la pace e la stabilità che desideri.
Sei sempre la benvenuta a raggiungermi se ha bisogno di parlare o se ha domande. Sono qui per lei.
31 MAG 2023
· Questa risposta è stata utile per 0 persone
Buongiorno Giulia,
comprendo bene la situazione, che forse si è acuita anche in conseguenza del fatto che, andando via di casa e diventando indipendente, i tuoi si sono ritrovati di nuovo faccia a faccia a gestire il loro rapporto. Probabilmente (è un'ipotesi, visto che non conosco bene la situazione) finché eri presente in casa era più facile per loro essere distratti dalla loro relazione di coppia.
Come hai ben intuito, ti fai trascinare dalle loro richieste di mediazione, andando dietro ai tuoi sensi di colpa e sentendoti responsabile del loro rapporto. Questo però non fa bene né a te, che ti assumi delle responsabilità che non ti competono e che ti appesantiscono, né ai tuoi genitori che continuano ad evitare il confronto diretto, finendo così per peggiorare il loro conflitto.
Quello che mi sento di suggerirti è di parlare con loro direttamente, facendo presente quello che hai scritto benissimo nel tuo messaggio: "Voglio bene ad entrambi e voglio il bene di entrambi e, allo stesso tempo, ho bisogno di stare fuori dal vostro conflitto, rimanendo neutrale".
Stai pur sicura che è questa la via da percorrere verso il benessere tuo ma anche loro e convinciti che non è tua responsabilità prenderti carico dei loro conflitti, anche perché se ti prendi queste responsabilità non riuscirai a diventare indipendente psicologicamente e a svincolarti veramente dalla tua famiglia d'origine (forse inconsciamente è questo l'intento dei tuoi genitori "mettendoti in mezzo").
31 MAG 2023
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Buonasera
La separazione dei tuoi genitori se ne devono occupare loro stessi e non tu.
A te consiglio dei colloqui con uno psicoterapeuta per farti aiutare a superare tale periodo
Dott.ssa Patrizia Carboni
Psicologa Psicoterapeuta
Roma
31 MAG 2023
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Intanto dovresti "sflilarti" dal ruolo di intermediazione che ti stanno affibiando senza il tuo consenso, anche se è vero che sei pur sempre la loro figlia e quindi un coinvolgimento ci sarà sempre. Poi potresti consigliare a tua madre di intraprendere un percorso psicologico perchè evidentemente sta affrontando male la situazione. Non è facile resistere a tutte le richieste che ti vengono fatte ma almeno potrai scremarle un poco. Anche tu, se ti sentissi sopraffatta, potresti beneficiare di una consulenza psicologica. Fino a che non arriverete ad una momento di assestamento proverai queste sensazioni di essere tirata da una parte o dall'altra.
31 MAG 2023
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Gentile Giulia,
La ringrazio per averci reso partecipe del Suo dolore, io credo che in questo momento ci sia un momento di crisi che si manifesta con il pianto penso che da un lato vorrebbe fare la sua vita e dall'altro vorrebbe inconsciamente stare nella stessa situazione, credo che uno spazio per Lei possa aiutarla, uno spazio dove fa qualcosa per sé stessa dove portare anche queste emozioni.
Le auguro una buona giornata
