come affrontare la delusione dei miei genitori nei miei confronti
buonasera dottori.ho già scritto qualche tempo fa in merito a un mio problema con i miei genitori.ho 27 anni,mi mancano due esami alla laurea,ho perso due anni di università perchè ho sofferto di attacchi di panico con agorafobia e depressione che mi hanno letteralmente "bloccato" per quasi due anni.dopo tanta terapia ne sono uscita,ma sono stati gli anni più brutti della mia vita.i miei genitori non hanno mai capito fino in fondo come sono stata,cosa ho realmente passato,hanno sempre voluto minimizzare e forse anche io per non farli preoccupare ho cercato di cavarmela da sola.nel mio consulto precedente vi parlavo del fatto che nonostante abbia 27 anni sono ancora succube dei miei.il loro giudizio mi è sempre pesato tantissimo,e arrivata quasi alla fine del percorso universitario i miei si sono imposti,dicendomi che dovevo assolutamente laurearmi a luglio.io so benissimo che a luglio non riuscirò mai a laurearmi perchè i due esami che mi mancano sono pesanti ,sto facendo quello che posso ,uno lo darò adesso a luglio e l'altro a settembre ma prima di ottobre non mi laureerò.non sapevo come dirglielo,questa cosa mi logorava perchè per l'ennesima volta avrei dovuto subire il loro giudizio.mia madre pensa che io sia una fannullona,non si rende conto che i due anni che ho perso li ho persi perchè stavo male,perchè per lei la depressione non è una malattia,se ne esce con la buona volontà (magari fosse così semplice).fatto sta,che oggi,hanno scoperto tutto.hanno scoperto che mi mancano ancora due esami e che prima di ottobre non mi laureerò e adesso a casa mia dopo la sfuriata iniziale c'è il gelo totale.mi sembra di essere tornata indietro di 10 anni ,quando prendevo un brutto voto a scuola e i miei mi facevano sentire una fallita (sono due insegnanti universitari,per loro il rendimento è tutto).ora,io devo concentrarmi per finire questi benedetti due esami,ho delle scadenze,mi sono fatta un programma ben preciso,ma questa cosa mi uccide.mi sento di nuovo una fallita,non so come gestire la loro delusione,sono stata stupida,avrei dovuto dirgli la verità sin dall'inizio,ma io con loro non riesco mai ad essere sincera,ho questo timore reverenziale che mi paralizza,questa costante paura di deluderli,e poi alla fine finisco per deluderli sempre.non so cosa fare,spero che voi possiate darmi un consiglio su come gestire questa situazione pesantissima.grazie