Buon giorno, da circa 8 mesi frequento un uomo separato da 4 anni circa, con un matrimonio di 10 anni alle spalle.
Il problema è proprio questo non riesco ad accettare la sua presenza, anche perche' loro sono in buoni rapporti, e ora lui è a cena con lei, e pure cinema credo dopo.
Lui mi ha chiesto e parlato di questa cena, informandomi... Ma a me da fastidio..
Non mi fido di lui, e ho sviluppato ultimamente questo menefreghismo nell'interessarmi alla sua vita perché comunque non ho fiducia e non credo a quello che mi dice, magari pure la verità.
E mi chiedo se uscirò da questa cosa, o sarà un rapporto destinato a spegnersi?
Ieri , lui si è messo a piangere , perchè io ho messo dubbio le sue parole...
Quindi...non so che pensare...
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19 AGO 2016
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Cara Valeria
ma loro due hanno dei figli?
Perché la questione cambia notevolmente.
Se ci sono dei figli è bene mantenere un rapporto anche stretto dal momento che entra a vantaggio della genitorialità; se i figli non ci sono cenette e cinema mi sembrano eccessive.
Quindi penso che la cosa vada valutata in termini di chiarezza e correttezza...
Quest'uomo deve solo capire i comportamenti corretti e il fatto di mettersi a piangere mi sembra inadeguato alla situazione.
Ma... ha un temperamento drammatico? Mettersi a piangere per non essere creduto ...deve solo essere chiaro con se stesso e con gli altri..
Un caro saluto
Dott. Silvana Ceccucci Psicologa Psicoterapeuta
19 AGO 2016
· Questa risposta è stata utile per 0 persone
Gentile Valeria, non specifica molto bene il contesto di questa separazione e se ci sono figli o meno, dalle sue parole però emerge una mancanza di fiducia nei confronti del suo compagno, mi chiederei come mai e a che cosa sia legata questa sua mancanza di fiducia se a qualcosa di concreto o a qualcosa di più profondo e di suo. Credo sia un elemento importante da approfondire in un contesto psicoterapeutico. Spero di esserle stata utile rimango a sua disposizione.
Dott.ssa Laura Carsetti, Ancona
19 AGO 2016
· Questa risposta è stata utile per 0 persone
Cara Valeria,
Il fatto di avere figli, in questa situazione, è decisamente importante per capire tante cose, tra cui le finalità di questi frequenti momenti di incontro.
Un'altra cosa molto importante da tenere in considerazione, sono i sentimenti di sfiducia che dici di provare verso il partner, che sembrerebbero esistere a monte e sui quali ci si potrebbe soffermare per provare a riflettere, per capire se lui (ancora prima della sua situazione) possa essere la persona che realmente risponde ai tuoi bisogni affettivi ed emotivi.
18 AGO 2016
· Questa risposta è stata utile per 2 persone
Gentile Valeria,
lei dimentica di riferire un particolare importante e cioè se quest'uomo con la sua ex moglie ha dei figli oppure no.
E' chiaro che se ci sono dei figli può essere utile e saggio cercare di mantenere un rapporto buono o almeno civile con la ex nell'interesse e per il bene dei figli.
In caso contrario è insolito fare un invito a cena (o altro tipo di invito) se non vi sono motivi specifici di parlare di cose importanti magari inerenti alla stessa separazione.
Detto ciò, la sua gelosia, se è eccessiva, rappresenta un altro problema da affrontare preferibilmente in un contesto psicoterapeutico.
Cordiali saluti.
Dr. Gennaro Fiore
medico-chirurgo, psicologo clinico, psicoterapeuta a Quadrivio di Campagna (Salerno).