Ciao ragazzi, ho 22 anni e soffro di attacchi d'ansia da una decina di anni. La mia ansia arriva dal nulla e va via col nulla, a volte mi porta a vomitare e anche a svenire.
Questo mi ha portato a non riuscire a fare amicizia e oggi per la prima volta mi hanno invitato a un escape room horror. Premetto che adoro i film horror ma ho una dannata paura di star male davanti a tutti, di spaventarmi troppo, di sentirmi claustrofobica. E la mia ansia di avere l'ansia mi porta ad avere già una crisi di ansia.. pensavo di prendere una xanax prima di uscire di casa, voi cosa mi consigliate, anche in base alle vostre esperienze?
Grazie mille
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25 APR 2019
· Questa risposta è stata utile per 3 persone
Gentile Martina,
invece di prendere ansiolitci ogni volta che esce da casa per chissà quanti anni ancora, le consiglio di intraprendere un percorso di psicoterapia preferibilmente cognitivo-comportamentale per risolvere alla radice i suoi attacchi d'ansia.
Cordiali saluti.
Dr. Gennaro Fiore
medico-chirurgo, psicologo clinico, psicoterapeuta a Quadrivio di Campagna (Salerno)
25 APR 2019
· Questa risposta è stata utile per 0 persone
Gentile Martina,
il problema dell'ansia e correlati oggi è trattabile attraverso una terapia integrata, eviterei di abusare dello xanax in quanto crea notevole dipendenza. Esistono farmaci di nuova generazione sicuramente migliori.
Occorre risalire alla causa, all'origine dell'ansia per comprendere cosa la alimenta dal punto di vista psicologico. Oltre la proposta che le hanno fatto, le consiglio di coltivare relazioni positive e nutrienti.
Cari saluti
Dr.ssa Donatella Costa
25 APR 2019
· Questa risposta è stata utile per 1 persone
Ciao Martina, da quello che descrivi del Tuo disturbo ho la sensazione che non si tratti del classico attacco d'ansia/panico.
Occorrerebbe capirci meglio con uno o più colloqui di pesona.
Cerca un bravo psicoterapeuta, possibilmente ad orientamento psicodinamico.
Ti aiuterà a capire meglio la Tua situazione e a progettare il miglior percorso terapeutico.
Cordialmente
Dr. Marco Tartari
25 APR 2019
· Questa risposta è stata utile per 0 persone
Buongiorno Martina,
mi sembra che la sua convivenza con l’ansia sia lunga e sta coinvolgendo e invalidando la sua parte fisica e la sua vita. Mi occupo da anni di disturbi d’ansia e le consiglio di prendere in considerazione un aiuto psicoterapeutico, alla sua età la psicoterapia può esserle di beneficio e aiutarla a migliorare la sua vita. Non si abitui a prendere psicofarmaci, sono un modo per sedare, ma l’ansia è un segnale di qualcosa che non va a livello psichico. È come una carie che continua a infiltrarsi in profondità e compromette un dente e non solo....
Lo ascolti, gli dia un significato è troppo tempo che forse non lo vuole sentire.
Disponibile per approfondimenti
Dr.ssa Elisabetta Ciaccia
25 APR 2019
· Questa risposta è stata utile per 0 persone
Buongiorno Martina,
il sostegno farmacologico può essere utile, ma come prima cosa va sempre prescritto e deciso da un medico, non possiamo scegliere noi come e quando assumere dei farmaci. Seconda cosa la terapia va sempre associata ad una psicoterapia, altrimenti sarebbe come fare un lavoro a metà e fatto male.
Le consiglio di intraprendere un percorso psicologico, da un professionista della sua zona.
Se ha dei dubbi mi può scrivere, cercherò di aiutarla.
Cordiali saluti
Dott.ssa Alice Noseda
