Ciao mi chiamo Anna

Inviata da Maglia Annamaria · 8 ott 2020

Ciao sono Anna ho 20 a da 4 anni circa che mi sento fuori dal mondo come se vivo la mia vita in terza persona prima non era frequente oggi mi sembra di vivere così 24 su 24 volevo sapere se c’è cura per tutto ciò. Avevo già scritto prima ma senza pensare da dove derivava la cosa. Invece adesso si. 4 anni fa ho fumato uno spinello con amici, e mi sono sentita allo stesso modo, la gola secca poca sensibilità alle gambe alle mani come se ciò che toccavo non lo toccassi. Fino ad oggi non avevo collegato mai il tutto pensavo non era collegabile ciò ma poi parlando con la mia famiglia e pensando, rivivo tutto come quel giorno. Cosa potrei fare per guarire? Si può guarire? Chiedo aiuto per favore

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Miglior risposta 8 OTT 2020

Buongiorno Annamaria,
quello che descrive sembra uno stato dissociativo. La cannabis può dare effetti di questo tipo.
Il fatto che, anziché rientrare, quello stato si prolunghi nel tempo fa pensare che un aiuto specialistico (no counsellors o coach né meditazione: potrebbe essere pericoloso per questi problemi!) potrebbe aiutare a risolvere.
l'obiettivo della cura sarebbe per lei riconquistare il possesso della presenza a se stessa.
Dott.ssa Giuliana Gibellini

Dott.ssa Giuliana Gibellini Psicologo a Carpi

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10 OTT 2020

Cara Anna,
Andrebbero indagate le situazioni che vive nel suo presente. Per esempio, vive condizioni di stress e ansia?
I sintomi hanno differenti significati ed eziopatogenesi andrebbero indagati.
Credo sia improbabile che derivi dall'uso di cannabis una singola volta.
Le consiglio un consulto specialistico con uno psicoterapeuta e uno psichiatra.
Cordialmente

Dott.ssa Luciana Maníaci

Dott.ssa Luciana Maniaci Bocchiardo Psicologo a Milano

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9 OTT 2020

Gentile Anna, le info sono un po' scarse per risponderle: la sua vita è soddisfacente? Studia ancora? Riesce ad assolvere i suoi compiti, per esempio a guidare, con attenzione? E' sicura di star bene di salute? Sinceramente mi sembra improbabile che un solo episodio di uso di cannabis abbia provocato tutto questo, a meno che non fossero presenti altre sostanze. Resto a disposizione
Cordialmente
LT

Dott. Leopoldo Tacchini Psicologo a Figline Valdarno

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9 OTT 2020

Buongiorno Annamaria,
comprendo l'associazione che le viene da fare rispetto all'evento di 4 anni fa. Le motivazioni potrebbero essere anche altre. Lo stato di cui parla, presentandosi con maggiore frequenza, fa pensare ad un avanzamento. Questo sicuramente è la condizione su cui concentrarsi.
Dott.ssa Francesca Carola.

Dott.ssa Francesca Carola Psicologo a Agropoli

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9 OTT 2020

Buongiorno Anna,
Concordo con il collega che le risponde dicendole che quelli che lei racconta sembrano dei sintomi dissociativi. La cannabis, in particolare il THC suo principio attivo, appartiene alla famiglia degli allucinogeni e può dare questi effetti, in alcuni casi prolungarli anche non usando più.
Le consiglio di chiedere il parere ad un professionista esperto che possa valutare anche un supporto farmacologico per aiutare il ripristino delle connessioni neurobiologiche alterate dall'uso della cannabis oltre al sostegno psicologico.
Cordialmente
Dott.ssa Marta Del Piccolo

Dott.ssa Marta Del Piccolo Psicologo a Reggio Emilia

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8 OTT 2020

Cara Anna, generalmente gli effetti della cannabis scompaiono nel giro di poco tempo. Può darsi che, aver fumato Le abbia dato una sensazione tanto spiacevole da portarsela dietro nel tempo. Queste sensazioni spiacevoli la condurrebbero a non farne più uso, perchè su di Lei ha avuto un effetto negativo. Ad ogni modo, sono diversi i fattori che possono intercorrere e causare il disagio che sta vivendo tutt'ora. Andrebbero quindi approfondite le cause, per risolvere, certamente la Sua condizione e stare bene.
Restando a disposizione, Le auguro buona fortuna.
Dr.ssa Amanda D'Ambra.

Dr.ssa Amanda D'Ambra Psicologo a Torino

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