Chiudere o no con il mio fidanzato?
Buongiorno,
Sono fidanzata con un ragazzo da 6 anni, io ho quasi 26 anni e lui 25 e fin dall'inizio della nostra relazione ho capito subito che era molto immaturo rispetto a me.
Questo ragazzo non ha mai avuto una grande voglia di lavorare, i suoi genitori l'hanno sempre viziato, è un pò un mammone.
è la nostra prima storia cosi lunga, lui è un ragazzo con cui litigo spesso perché siamo troppo diversi e non la pensiamo mai uguale sulle cose.
Per andare d'accordo e non rovinarci la serata io evito di esprimere opinioni controverse a lui e lui viceversa con me.
Se non litighiamo stiamo bene assieme ma i problemi sono:
-che siamo troppo diversi e se ci parliamo sinceramente litighiamo su ogni sciocchezza ma anche argomenti seri.
-è un mammone, non ha molta voglia di lavorare, il lavoro glie l'ha sempre trovato o gli amici o la madre o le agenzie, lavori che poi sono sempre durati poco in cui i suoi responsabili gli dicono che non ha voglia di lavorare. Adesso è ancora in cerca di lavoro.
-Ogni estate va in vacanza con gli amici 2 settimane (pagate dalla mamma) in cui a me non mi invita perché dice che vuole godersi questi amici che ha lontani in un'altra città di Italia siccome li vede una volta all'anno e stare 24h su 24 con loro e invece se ci andassi io dovrebbe preoccuparsi anche di quello che ho voglia di fare io durante la vacanza.
E fa una settimana di vacanza da solo con me come contentino in maniera da non farmi sentire trascurata e per far si che così magari non mi lamento visto che va in vacanza anche con me.
-Non fa progetti futuri con me, penso non ne abbia mai parlato manco per sbaglio e manco per fantasticare perché dice che finché non ha un lavoro stabile non può fare progetti a caso.
-Ci vediamo 3 volte a settimana perché secondo lui per una questione che abitiamo a 25 km di distanza l'uno dall'altro, per un fattore economico non possiamo vederci ogni giorno.
E quando dobbiamo vederci cerca di invitarmi in posti vicino casa sua per cercare di fare in modo che sia io che più volte rispetto a lui vado da lui per vederci.
Ho accettato tutto questo dopo un inizio di relazione in cui si litigava ogni secondo e in cui ho capito di essere innamorata di lui, ho sperato che con il tempo lui cambiasse perché magari si sentisse più legato a me.
Sto pensando di lasciarlo perché vorrei un ragazzo con cui fare progetti futuri (io ho già un lavoro stabile) e che abbia la voglia di stare il più possibile con me in ogni circostanza.
Il mio dubbio è sto cercando una cosa che non esiste? nel senso sono io sbagliata a pretendere questo perché ognuno deve avere anche la propria vita e non deve condividere tutto con il partner? o è sbagliato lui che è immaturo sotto tutti i punti di vista?
Vi ringrazio tanto per la risposta.