Salve, ho quasi 30 anni e fino ad una settimana fa la mia vita era la solita routine. Ho un lavoro stabile. lavoro come responsabile in un pub, perciò lavoro fino a tarda notte. prima delle 2:00- 3:00 è difficile che rientro a casa.
È un lavoro stabile si, ma non del tutto convenzionale, almeno non per una donna che ormai sulla soglia dei 30 e con una relazione stabile da 6 anni dovrebbe avere se vuole mettere su famiglia. Il punto è proprio questo a me non importava e non mi è mai importato, ero felice così. Da che ricordo non ho mai voluto avere figli, ne volevo sposarmi, ma soprattutto niente figli! Ogni volta che ci pensavo mi veniva il voltastomaco, io?? Con un bambino urlante e capriccioso senza più poter dormire ,ne fumare, ne bere ( lavorando in un pub capita spesso per lavoro di assaggiare questo o quest’altro).
Non ho tempo per me figuriamoci con un figlio!?
Poi improvvisamente tutto è cambiato da un giorno all’altro mi sono resa conto che un bambino lo volevo. È stato così improvviso e travolgente che mi ha sconvolto, com’e possibile? Io con un figlio?
L’ho sognato...potrà sembrare stupido ma è stato il sogno più reale della mia vita, ho provato sensazioni indicibili, un amore così profondo che al risveglio l’ho cercato il mio bambino, non sapevo dov’era.. poi ho realizzato che non c’era mai stato.
Ed il vuoto mi ha sopraffatta.
Ne ho parlato al mio compagno e lui mi ha confessato la stessa cosa. Ne abbiamo parlato una sola volta qualche giorno fa e poi il silenzio. Io da allora però non riesco a pensare ad altro. Piango in continuazione senza motivo.
Non mi riconosco più.
Quella che vedo allo specchio sono realmente io?
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17 MAR 2019
· Questa risposta è stata utile per 2 persone
Gentile utente,
a volte accadono cose incredibili specialmente quando l'inconscio si presentifica con tutta la sua forza.
Avere un figlio è, a mio avviso, una delle poche cose veramente importanti della vita perchè realizza il nostro passaggio nel futuro. Ovviamente ciò comporta cambiamenti e forse rinunce che però vale la pena di fare.
Se il suo compagno condivide questo suo desiderio nascente, non dovete fare altro che nuovi progetti restando le stesse persone di prima con qualche consapevolezza e qualche valido obbiettivo in più.
Cordiali saluti.
Dr. Gennaro Fiore
medico-chirurgo, psicologo clinico, psicoterapeuta a Quadrivio di Campagna (Salerno).
18 MAR 2019
· Questa risposta è stata utile per 0 persone
Gentile Anonima,
lei si trova in un'età della vita (30 anni) in cui, di solito, si affacciano nuovi bisogni: se fino ad ora prevalevano quelli più "individuali" ed edonistici (bere, fumare, svolgere le proprie attività senza essere 'disturbati'), adesso si affacciano quelli più aperti al mondo e all'altro (figli, famiglia, futuro..).
Nel sogno -senza volersi lanciare in azzardate interpretazioni a distanza- potremmo dire, in generale, che il bambino potrebbe rappresentare una nuova creatura da amare e accudire con lo slancio che ha sentito al suo risveglio, ma anche una nuova parte di sé, o una nuova fase esistenziale, da accogliere e da vivere.
Come ha già detto il collega, se lei e il suo compagno siete sulla stessa lunghezza d'onda, parlatene ancora e confrontatevi sui dubbi e le insicurezze che avete, ma anche su quanto di bello vi attende. Molti auguri.
18 MAR 2019
· Questa risposta è stata utile per 0 persone
Nelle diverse fasi della vita i bisogni e i desideri non sono sempre i medesimi, altrimenti non potremmo evolvere e resteremmo uguali a noi stessi.
Lei si sta affacciando alla vita adulta (quasi 30 anni) ed è probabile che stiano maturando, dentro di lei, esigenze meno legate ad un appagamento immediato ed "egocentrico" (bere, fumare, dormire, non essere disturbata nelle sue attività..) e più aperte all'altro e ad una progettualità adulta (la coppia, il bambino, la famiglia).
Comprendo la sua sorpresa e il suo "spavento" nel non riconoscersi quasi più, ma stia certa che quella che vede nello specchio è ancora lei, solo con qualche tratto nuovo che deve imparare a mettere a fuoco.
Il sogno, così vivido, è molto significativo sia per l'intensità sia per il contenuto: senza voler fare inopportune analisi a distanza, le direi che esso potrebbe rappresentare, oltre al bambino in carne ed ossa che lei ora inizia a desiderare, anche una parte nuova di sé o una nuova fase esistenziale da accogliere e vivere. Molti auguri!
18 MAR 2019
· Questa risposta è stata utile per 0 persone
Cara utente,
Succede che razionalmente abbiamo una visione della vita, tuttavia ad un certo punto le emozioni profonde prendono il timone. Le emozioni guidano la nostra vita e ci orientano nelle scelte.
Questo desiderio di maternità è arrivato alla coscienza ed ora lei si sente disorientata, tuttavia occorre ascoltare tale bisogno emotivo. La maternità è una tappa certamente importante per una donna, se nasce il desiderio di un bimbo occorre comprendere e fare chiarezza al riguardo. Lei ha solo questa vita per realizzarsi pienamente!
Uno spazio di ascolto individuale o in coppia potrebbe aiutarla in questo momento, mi sembra di capire che ha tentato di parlarne con il partner ma permane il silenzio.
I miei migliori auguri
Dr.ssa Donatella Costa
15 MAR 2019
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Buonasera Anonimo,
per poterla aiutare avrei bisogno di ulteriori elementi, della sua vita della problematica che pone. Sarebbe interessante conoscere la conversazione che ha avuto con il suo compagno, ha detto che anche lui ha pensato la stessa cosa, ma di cosa avete parlato?progetti futuri? Le consiglio di intraprendere un percorso psicologico, online o da un professionista della sua zona.
Resto a disposizione per eventuali chiarimenti, se vuole può scrivermi.
Cordiali saluti
Dott.ssa Alice Noseda