Mia mamma urla sempre; gesticola violentemente; e fa strane espressioni con il viso. Piange sempre, urlando. Pulisce il pavimento 24 su 24. Sta sempre con un straccio a sfregare per terra. I pavimenti sono sempre bagnati, e se per sbaglio si entra con il bagnato ( alta probabilità perché lava sempre) incomincia ad urlare e piangere. Riesce a fare monologhi di 4 ore, in cui urla e piange da sola. Da bambina mi picchiava spesso, e mi sgridava 24/24; e non capivo mai cosa avessi sbagliato. Ho avuto pure la sfortuna di essere nello spettro autistico, e lei invece di essere più sensibile nei miei confronti, si accanita maggiormente. Non posso sopportare le sue urla: sono rumori molto elevati, e da bambina mi provocava delle crisi violente, e più avevo crisi, e più mi picchiava e urlava e piangeva. Le ho chiesto più volte se può abbassare la voce perché le sue urla mi fanno stare male, ma non ne vuole sapere niente. Da piccola avevo pure problemi d'apprendimento, e sono stata mollata allo sbando. Non voleva aiutarmi nei compiti perché me la dovevo cavare da sola. A scuola mi picchiavano e ritornavo piena di lividi. Lei mi diceva che non mi avrebbe aiutata, perché me la dovevo cavare da sola. Inoltre, mi impediva di piangere, perché diceva che le davo fastidio, quindi a ogni pianto una sberla. Mi ha detto più volte che avrebbe voluto abortirmi ( questo ha incominciato a dirmelo dall'età di 6 anni) dice che mi vuole un mondo di bene, e sembrerebbe, ma poi mi dice queste frasi, e la vedo completamente disinteressata ai miei stati d'animo( non gliene sbatte niente; e così è sempre stato) in pratica sono cresciuta come una barbona affettiva. Poi mi dava da mangiare e tutto il resto, ma non dovevo infastidirla in nessun modo, e non dovevo far rumore. In genere, comunque, sono vissuta con pennarelli scarichi e vestiti riciclati e in una casa ammuffita. Mia mamma non fa che ripetere che faceva 4 lavori per mantenerci, ma rimane il fatto che sono cresciuta "sola" pur essendo più fragile rispetto agli altri bambini, e se devo essere sincera, non ho capito niente circa l'educazione e i comportamenti che dovrei tenere in società, sarà che quando ti arrivano 20 sberle al giorno, a un certo punto ci si confonde.
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22 DIC 2017
· Questa risposta è stata utile per 8 persone
Gentile Gy,
complimenti per essere riuscita a sopravvivere ad un ambiente così ostile e difficile! Da ciò che racconti sembra che la mamma abbia seri problemi di salute psichica ed avrebbe sicuramente bisogno d'aiuto.
Non accenni alla presenza del padre, una figura rilevante in famiglia.
Pensi sia possibile coinvolgerlo per una eventuale segnalazione della situazione della mamma ad un servizio pubblico o privato?
Un percorso psicologico associato ad un intervento farmacologico dovrebbe migliorare la salute della mamma. In molti casi il cambiamento è rilevante e si evita così stress e disagio in famiglia per lungo tempo.
I miei migliori auguri
Dott.ssa Donatella Costa
27 DIC 2017
· Questa risposta è stata utile per 7 persone
Cara Gy,
è certo che sua madre abbia dei gravi , se non gravissimi disturbi della sfera psichica in generale, i quali hanno coinvolto pesantemente anche la sfera affettiva.Da quest'ultimo punto di vista, questa donna è quella che da molti di noi Psicoanalisti, viene definita "madre nera". Mi chiedo dove fosse suo padre e i suoi parenti quando lei era piccola e se non abbia mai avuto qualcuno con cui sfogarsi e da cui trarre un minimo di rifornimento affettivo e comprensione. Io lo spero tanto per Lei, che ad ogni modo in qualche maniera è riuscita ad andare avanti . Se ora è grande ( come spero,poichè non dichiara l'età), non deve assolutamente più accettare questa situazione e , quando sua madre perderà di nuovo il controllo , se mai l'abbia avuto avuto in qualche momento, non deve più sopportare ma minacciare di denunciarla per i gravi danni che ha subito e che a quanto ho capito continua a subire. Sua madre dovrebbe essere in cura psichiatrica e dico proprio psichiatrica , in quanto con molta probabilità, senza l'intervento del farmaco , sarebbe molto difficile intervenire in una situazione così compromessa. Questa ossessione per la pulizia accompagnata ad episodi in cui si estranea da tutti per parlare da sola per ore e queste alterazioni intermittenti dell'espressione del viso, sembrano indicare la presenza di sintomi psicotici . Si consulti con qualche parente e si rivolga lei stessa ad uno Psichiatra , per spiegare la situazione di sua madre e magari avere una diagnosi accurata, quindi valutare il da farsi con lo specialista . Per quanto riguarda Lei, mi devo complimentare per la sua forza e la sua lucidità, ma ritengo che sarebbe davvero necessario un percorso psicoterapeutico per elaborare e superare i ripetuti traumi che ha vissuto e, che la riconsegni alla vita con una maggiore fiducia in se stessa e nel prossimo.
I miei più sentiti auguri.
Cordialmente.
Dott.ssa Giuseppina Cantarelli
22 DIC 2017
· Questa risposta è stata utile per 7 persone
Cara Gy,
La situazione che descrivi è davvero drammatica, ma andrebbe anche approfondita e chiarita. Da un lato c'è tua madre che manifesta un comportamento ossessivo - compulsivo rispetto alla pulizia, ma certamente anche problematiche legate ad un rapporto con se stessa e con il suo ruolo genitoriale che crea disagio e sofferenza, dall'altro c'è da parte tua una descrizione molto lucida di fatti che avrebbero potuto segnarti molto più di quanto non appaia dalla tua lettera. Se tu sei riuscita a reagire a tutto questo sei davvero ammirevole, ma penso che dovresti comunque trovare il modo di farti aiutare ( magari presso il Servizio pubblico) per realizzare un percorso di rielaborazione e crescita personale e, possibilmente, per convincere anche lei a chiedere un aiuto di cui ha certamente bisogno.
Cordiali saluti
Dr.ssa Maria Sara Sanavio
21 DIC 2017
· Questa risposta è stata utile per 8 persone
Gentile Gy,
se quanto ci hai scritto corrisponde al vero, devo dire che purtroppo tua madre è una persona con gravi disturbi di personalità inerenti al controllo degli impulsi e al comportamento ossessivo-compulsivo.
A giudicare da come scrivi, si direbbe che tu hai sviluppato un buon grado di resilienza e che per te non sono residuati grossi problemi visto l'ambiente in cui sei cresciuta ed i problemi che hai avuto.
Sembra poi che tu abbia dei fratelli o sorelle e sarebbe interessante sapere come loro se la sono cavata, quanti anni avete tutti, se vostro padre vive con voi e se ora tra di voi è possibile collaborare per persuadere vostra madre a farsi curare (mediante psicoterapia eventualmente associata a farmaci) in modo da stare meglio lei e far stare meglio anche voi.
Cordiali saluti.
Dr. Gennaro Fiore
medico-chirurgo, psicologo clinico, psicoterapeuta a Quadrivio di Campagna (Salerno).
