che mi sta succedendo?

Inviata da Persona · 15 giu 2021

salve, sono una ragazza di 14 anni e frequento il primo anno di liceo. Sto cambiando in modo molto negativo e vorrei risolvere questa cosa. Sto iniziando a tremare a tavola con i miei genitori da un bel po' di settimane, scoppio a piangere all'improvviso, dormo sempre di meno e i miei genitori non fanno altro che urlarmi contro dicendomi che sono inutile. Sto cercando di tenermi in vita per dei miei amici e una persona speciale per me, non ho altre motivazioni. I miei genitori credono che togliendomi il telefono starò meglio, quando in realtà i miei amici online sono l'unica cosa che mi fanno stare bene. Ho iniziato a tagliarmi ad ottobre/novembre e ho smesso da un mese. La mia famiglia non fa altro che peggiorare le cose. Credo che il cellulare sia l'unica cosa che mi sta tenendo in vita. Non so che fare, ogni giorno mi sento più inutile dell'altro.

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Miglior risposta 16 GIU 2021

Cara persona ,
Alla sua età si affrontano tanti cambiamenti , e si cresce, fisicamente e mentalmente . Alle volte può essere doloroso , come nel suo caso , ma vale sempre la pena indagare le cause del proprio malessere, come ha iniziato a fare lei stessa.
Ha provato a parlare con la sua famiglia del suo dolore , dei tagli che si faceva ? La comunicazione è alla base di ogni relazione sana . Anche per loro, probabilmente , è difficile stare vicino e saperla sofferente , senza saper bene come aiutarla e il loro urlare e toglierle il telefono è un tentativo di stare accanto . Magari , chissà potreste incontrarvi a metà strada. Potrebbe aiutarvi in questo una terapia famigliare , in cui ciascuno di voi potrebbe avere uno spazio in cui farsi ascoltare senza timore di interruzioni o di giudizio

Mi auguro possa ritrovare presto la serenità ,
Dott.ssa Maria Chiara Paladini

Dott.ssa Maria Chiara Paladini Psicologo a Napoli

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21 GIU 2021

Ciao "Persona",

alla tua età si affrontano tanti cambiamenti emotivi, di pensiero, di relazioni, di affetti...sei nel pieno degli anni del cambiamento. In questi anni definirsi e darsi delle caratteristiche precise non è semplice e lo specchio, che solo fino a qualche anno fa erano i genitori, ora lo sono gli amici.
I genitori però restano comunque i riferimenti e dovrebbero sapere come ti senti e cosa provi per sostenere e supportarti nella ricerca di te e, concretamente, magari nell'inizio di un percorso di sostegno psicologico; so che la scuola ormai è terminata ma non esiste uno psicologo scolastico da cui tu possa andare a parlare un po', a raccontarti e dire come ti chiami davvero? Potrebbe eventualmente essere lui il ponte con i tuoi genitori e/o aiutare te a trovare le parole giuste per condividere con loro i tuoi pensieri e le tue emozioni.

Io rimango a disposizione.
Un forte pensiero per te.
Dr.ssa Danila Cerrato

Dott.ssa Danila Cerrato Psicologo a Torino

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18 GIU 2021

Buongiorno Persona. Ha provato a parlare apertamente del suo disagio con i genitori, spiegando loro cosa la ferisce e cosa invece la può aiutare a stare meglio?
Il fatto che abbia smesso di tagliarsi può essere indice di un cambiamento nella sua vita, che l’ha portata a cessare questi comportamenti e potrebbe rappresentare un buon punto di partenza per ripercorrere la sua storia di vita e famigliare, per capire cosa la abbia portata a stare così male.
Per un consulto più approfondito ed adeguato alla sua situazione, mi rendo disponibile anche online. Nonostante il consiglio per la sua situazione sia quello di rivolgersi a un esperto, le segnalo anche la possibilità di riferirsi ad un consultorio della sua zona, che offre un servizio utile per il supporto all’individuo, che sebbene sia più breve di un percorso di terapia può comunque portare benefici.
Cordialmente,
dott. Alfonso Panella.

Dr. Alfonso Panella Psicologo a Busto Arsizio

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16 GIU 2021

Buongiorno,
mi ha subito colpito la scelta del tuo username, "Persona" come se volessi sottolineare la tua individualità e la tua voglia di essere vista come una persona con dei sentimenti e sofferenza che emerge anche dalle tue parole. Sembra che tu voglia gridare aiuto, ma sembra un grido sordo in quanto i tuoi genitori sembrano non ascoltarlo, almeno questo è quello che percepisci tu. Sarebbe interessante capire chi è che ti urla maggiormente contro, tua madre o tuo padre? Come mai pensano che togliendoti il telefono, ti aiutano?
Credo che sia molto importante intraprendere un percorso psicologico così da accompagnarti e accompagnare i tuoi genitori lungo questo periodo adolescenziale, che è un periodo di cambiamento e di esplorazione di nuove relazioni.
Rimango a disposizione,
AB

Dott.ssa Antonella Bascià Psicologo a Milano

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16 GIU 2021

Buongiorno,
sta passando un periodo molto buio in cui ha bisogno di sentire il supporto emotivo delle persone a lei care.
Bisogna cercare di indagare e capire cosa la fa stare così male e cosa si può fare.
Ti consiglierei di intraprendere un percorso psicologico e cercare il supporto dei tuoi per il tuo benessere.
Resto a disposizione per qualsiasi chiarimento 5 informazione.
Dott.ssa Margherita Romeo

Dott.ssa Margherita Romeo Psicologo a Roma

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16 GIU 2021

Buongiorno,
sei nel fiore dell'età e puoi fare grandi cose. Hai bisogno di tornare a credere in te stessa per poi decollare meglio di prima. La prima cosa che ti consiglio è chiedere ai tuoi genitori di intraprendere un percorso psicologico. Questo ti porterà a superare il momento buio che può capitare a tutti di vivere.
Ti auguro che tu possa riuscire a trovare presto la tua strada per sperimentare dentro la felicità che desideri.
Dott.ssa Oriana Parisi
Neuropsicologa e Istruttrice Mindfulness MBSR

Dott.ssa Oriana Parisi Psicologo a Bari

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