Certificato medico psicologico per minore

Inviata da Nicola · 27 dic 2017 Psicoterapia

Buongiorno

Vorrei sapere in che modo, e da quali eventuali referti e materiale vario, uno psicologo può rilasciare un certificato medico, riguardante un minore, affinchè sia valido e non attaccabile, per esempio se portato in tribunale come prova dello stato psicologico del bimbo.

Grazie

Miglior risposta 28 DIC 2017 · Questa risposta è stata utile per 3 persone

Buongiorno Nicola,

lo psicologo può valutare un minore (con colloqui, disegni e test) dopo che entrambi i genitori avranno firmato il "consenso informato".
Se uno dei due genitori si oppone o non sa della valutazione, lo psicologo non può valutare il minore.

Esistono alcuni casi in cui si può derogare:
1) qualora vi sia certezza di uno stato di grave problematica psicologica in cui versa il minore, tale da giustificare una procedura d'urgenza. Tale proceedura prevede l'invio (da parte dello psicologo) di un documento al tribunale dei minori, prima della valutazione.
2) se lo si porta in una struttura pubblica (es. UONPIA, Unità Operativa di Neuropsichiatria dell'Infanzia e dell'Adolescenza) che non richiede, vista l'urgenza, la firma di entrambi i genitori.

Sia la relazione di uno psicologo privato che quella di una struttura pubblica può essere allegata alle "memorie" giuridiche da presentare in tribunale (tramite il suo avvocato).

Tuttavia, poiché lavoro proprio in ambito psicogiuridico e, spesso, in quello riguardante l'affidamento dei minori in caso di separazione o divorzio, le consiglio di valutare attentamente con un consulente esperto di Psicologia Giuridica se è il caso o meno di allegare tale relazione.

In molti casi, viene persino vista in maniera negativa dal Giudice. Spesso è molto meglio per la parte (il genitore che vuole testimoniare un problema psicologico del figlio) che il consulente psicologo e l'avvocato lavorino alle memorie in modo da convincere il Giudice con elementi diversi ma ugualmente efficaci in merito allo stato di salute psicologica del minore, in modo che il Giudice disponga una CTU (Consulenza Tecnica d'Ufficio). In quel caso il minore verrà valutato dal CTU (quasi sempre uno psicologo o uno psichiatra infantile) senza che i genitori debbano dare il consenso (essendo una disposizione del Giudice).

Se volesse approfondire con una consulenza specifica per il suo caso, mi contatti pure.

Cordialmente.

Dott.ssa Anna Patrizia Guarino
Psicologa, CTP (Consulente Tecnico di Parte)