salve, vi contatto qui per l ultima volta. Sinceramente mi sono arreso a lottare, non ho piú voglia di vivere in queste condizioni... desidero farla finita , desidero morire ma non ho il coraggio di farlo, mi trovo quindi obbligato a soffrire continuando ad illudermi di false speranze di guarigione, di vita migliori che tanto mai accadranno. Conosco bene la mia testa , quel poco di stabilità e lucidità e la stanchezza mi sta portando via... sono un caso disperato , disturbo ossessivo cronico, traumi sociali fin da piccolo che hanno influito sulla malattia e sul mio carattere, insicurezza cronica, credo psicosi dato che fin da piccolo il doc è sempre stato associato a pensieri mistici e fantastici che io stesso riconoscevo come anomali. Non esco piú di casa, non m interessa piú stare tra la gente, non avendo comprensione da nessuno, non avendo mai conosciuto la felicità, non essendo mai stato aiutato, capito, amato come si deve non posso iniziare dal nulla, non ce la farei. Non avendo mai avuto la salute, la felicità e tutto il resto sarebbe impossibile dal nulla trovare la sicurezza e l autostima dopo tutto quello che ho passato. La mente é andata e le normali psicoterapie con me non funzionano. Il doc che ho in questi ultimi 10 anni è solo ossessivo mentale , non fisico. Solo pensieri d ordine, controllo, pensieri di traumi e situazioni che mi riguardano in questi anni. Non ho più forza e voglia di vivere ,ripeto una seduta da terapeuta oltre a rassicurarmi per qualche giorno ad altro non mi aiuta. Non lavoro, non esco piú, non ho più amici, non ho relazioni sociali neanche a casa, mi sono isolato dal mondo e difficilmente riuscirô ad uscirne. Per questo voglio farla finita , l alternativa sarebbe il ricovero in una clinica paichiatrica per lungo tempo. Le cause della mia grave situazione é facile: da 8 anni inizia il disturbo ossessivo compulsivo, per anni sofferenza mentale, a casa mi rimproveravano quando toccavo oggetti, o ripetevo tituali, a scuola scarsi risultati, problemi nel seguire discorsi , lezioni e quant altro. La testa era sempre altrove. Quindi fin da piccolo mi é sempre stato fatto notare involontariamente che la colpa fosse mia di tutto questo, un peso che con gli anni ha influenzato il modo di pormi con la vita. Non parliamo dei traumi che ho subito , sono stato vittima di bullismo psicologico nella mia adolescenza , il criticare e diffamare una persona perché con una malattia mentale e quindi un po diversa o assente . Crescendo ho sempre portato il peso del passato , il passato ha alimentato il doc e il doc ha alimentato la mia insicurezza . Tutt ora soffro di doc ossessivo e tranne qualche miglioramento la mia vita è distrutta alla faccia di chi mi criticava .
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22 OTT 2017
· Questa risposta è stata utile per 3 persone
Caro Nico,
pur comprendendo il tuo dolore e il tuo senso di impotenza vorrei dissuaderti dall'idea del suicidio che ritengo un atto crudele e contemporaneamente anche stupido perchè le situazioni della vita nel tempo cambiano a prescindere da tutto e il senso di mancanza di speranza (hopelessness) è un effetto stesso della depressione ma purtroppo chi attua la scelta suicida non può verificarlo.
Detto questo, hai bisogno di cure associando nel tuo caso i farmaci alla psicoterapia.
Dici che una seduta dal terapeuta ti fa stare meglio solo per qualche giorno ma questa è già una cosa importante da non sottovalutare considerando che un percorso di psicoterapia dovrebbe durare almeno un anno con frequenza regolare settimanale.
Se fatta in questo modo la psicoterapia potrà aiutarti a diventare più tollerante col tuo sintomo o-c in modo progressivo fino a non sentirti più schiavo di esso potendo abbandonarlo e uscire dal vittimismo e dai sensi di colpa.
Caro Nico, molti hanno vissuto traumi anche peggiori dei tuoi ma li hanno superati e quindi puoi farlo anche tu purchè non rinunci a curarti.
Nonostante il tuo disturbo depressivo e ossessivo-compulsivo non sei affatto stupido e perciò non dovresti suicidarti ma piuttosto aggiungere alla tua intelligenza e sensibilità un pò di fiducia nella possibilità di guarire a condizione di fare un adeguato periodo di cura che, ripeto, consiste in psicoterapia più antidepressivi.
Cordiali saluti.
Dr. Gennaro Fiore
medico-chirurgo, psicologo clinico, psicoterapeuta a Quadrivio di Campagna (Salerno).
22 OTT 2017
· Questa risposta è stata utile per 1 persone
Salve lei scrive "credo psicosi dato che fin da piccolo il doc è sempre stato associato a pensieri mistici e fantastici che io stesso riconoscevo come anomali." mi sembra un buon punto da cui partire il fatto che stia preoccupandosi per se stesso ora scrivendoci e che lei stesso riconosca come anomali dei pensieri fa si che lei abbia delle ottime risorse e possa svolgere concretamente una terapia. Probabilmente il suo disturbo non è migliorato perchè all'epoca in cui è insorto e cioè da bambino doveva e poteva essere coinvolta la sua famiglia infatti quasi sempre se non di causa organica i disturbi del bambino si originano per malesseri vissuti all'interno della famiglia ed è solo lavorando con i genitori che possono essere risolti; genitori che possono non avere tutti gli strumenti utili per aiutare il proprio piccolo possono con l'aiuto di una terapia familiare riscoprire risorse e crearne delle nuove. Ora mi sembra di capire che sia arrivato intorno ai 18 anni di età perchè parla di dieci anni di disturbo; c'è da dire che anche questa è un età in cui si possono coinvolgere i genitori all'interno di un percorso individuale è infatti una fase nella vita in cui si trovano due ambivalenze quella di andare fuori dalla famiglia (ed ad oggi a lei l'unica alternativa sembra quella di uscirne come malato mentale e andare in clinica!) e quella di appoggiarsi per sostenersi all'interno della propria famiglia. Io penso che se sta scrivendo qui una parte di lei è sicuramente cosciente che qualcosa ancora si può fare ! Mi scriva se ha bisogno.
22 OTT 2017
· Questa risposta è stata utile per 0 persone
Gentile Nico89,
dalle sue parole emerge una profonda sofferenza ed un estremo bisogno di aiuto.
Il ricovero in una clinica la può fare sentire più accudito in questa fase così acuta di dolore.
Come ha suggerito la collega, se fornisce indicazioni sul suo luogo di residenza, è possibile individuare strutture a lei vicine.
I miei migliori auguri
Dott.ssa Vanda Braga
20 OTT 2017
· Questa risposta è stata utile per 1 persone
Buongiorno Nico,
Data la sua sintomatologia complessa e dolorosa le consiglio di cercare un terapeuta esperto con l'approccio Emdr. La situazione che lei descrive indica una cronicita' nell'esposizione a traumi relazionali nell'ambito dei legami di attaccamento, altri traumi legati a eventi di vita quali bullismo e rifiuto. In qualche modo i doc ed i pensieri intrusivi, che pure sentiva distonici le hanno consentito di sopravvivere e mantenere un certo equilibrio. Sarà comunque difficile e lei lo sa bene rinunciare alle difese che l'hanno protetta finora. Credo tuttavia che nella sua richiesta ci sia il seme per il suo futuro, diverso e sconosciuto dal presente. Un grandissimo in bocca al lupo, nel senso più vero del termine, protetto e al sicuro
Paola Gambini Padova
20 OTT 2017
· Questa risposta è stata utile per 0 persone
Salve, immagino e capisco quanto lei possa soffrire.
Per poterla aiutare dovrebbe specificare da dove scrive, in modo tale da poterle consigliare, se possibile, la struttura più adeguata alla sua richiesta.
Le consiglio comunque, anche se da quello che capisco immagino che lei abbia perso un po’ fiducia nella figura, di parlare con uno psicologo, la aiuterebbe in questo momento.
Dr.ssa Janette Criscuoli
20 OTT 2017
· Questa risposta è stata utile per 0 persone
Salve, sarò diretta. Nel titolo della richiesta scrive: clinica efficiente... Per poterle rispondere meglio sarebbe utile sapere dove si trova così da indicarle una struttura. Posso chiedere a colleghi. Mi faccia sapere! Ho dei riferimenti sparsi in Italia ma mi serve di sapere dove si trova lei. Attendo sue notizie. Ilaria Restivo