Buongiorno,
dopo circa dieci anni di matrimonio mia moglie mia moglie è "scoppiata" dopo l'ennesima discussione confessandomi che questo malessere nei confronti della nostra relazione dura ormai da anni. Questo sfogo ha provocato una immediata crisi matrimoniale che ha portato un allontanamento nei miei confronti, un blocco totale verso la mia persona. Ormai sono circa due mesi che questa situazione perdura e, alla mia richiesta di spiegazioni, la risposta è sempre "Non so cosa fare"... Abbiamo una stupenda bambina che in questi due mesi ha patito molto la tensione in casa e vedo che sta cambiando carattere.. Non so più come comportarmi in quanto se provo a chiedere ottengo solo un rifiuto a parlarne con conseguente litigio perché si sente sotto pressione, se non chiedo ho paura di farle credere che non mi interessa il suo problema. Credo che patisca molto anche per la bambina e che il nostro allontanamento sia evitato dalla presenza della figlia.. Sono disperato perché voglio recuperare un matrimonio ma non so come...
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12 MAR 2018
· Questa risposta è stata utile per 2 persone
Gentile Marco,
può proporre a sua moglie un percorso di psicoterapia di coppia dicendole che vorrebbe recuperare e sanare il rapporto per amore suo e della bambina.
Qualora sua moglie al momento non si dichiari disponibile, inizi per se stesso una terapia individuale che in ogni caso le sarà di grande utilità e la aiuterà ad affrontare la situazione nel migliore dei modi possibili.
Cordiali saluti.
Dr. Gennaro Fiore
medico-chirurgo, psicologo clinico, psicoterapeuta a Quadrivio di Campagna (Salerno).
13 MAR 2018
· Questa risposta è stata utile per 0 persone
Buongiorno Marco,
ogni matrimonio nel tempo va incontro a delle crisi. Questa è la vostra prima crisi dopo 10 anni e vi sentite impreparati. Penso che per affrontarla più serenamente potreste iniziare un percorso di terapia di coppia.
La terapia di coppia potrà aiutarvi a capire meglio cosa vi sta accadendo e a trovare delle soluzioni condivise.
Parla con tua moglie e spiegale che non fa bene a nessuno restare in silenzio a soffrire molto meglio provare ad affrontare la crisi con l'aiuto di un esperto.
Se poi tua moglie si dovesse rifiutare allora fai tu un percorso individuale per aiutarti a gestire la relazione senza sentirti sopraffatto.
Continuare così potrà portarvi solo a nuove sofferenze che purtroppo coinvolgeranno sempre di più vostra figlia, meglio intervenire presto con l'aiuto di qualcuno. Un caro saluto, dr Katjuscia Mangnaniello
13 MAR 2018
· Questa risposta è stata utile per 1 persone
Purtroppo caro Marco serve da parte tua un'azione DECISA. In questi casi non si può stare lì a temporeggiare, anche perchè di questa situazione sta facendo le spese vostra figlia. Devi dire a tua moglie che le dai un tot tempo (a tua scelta, purchè sia ragionevole) affinchè rifletta su una eventuale terapia di coppia (senza un aiuto non ne uscite) e qualora lei resti nel limbo allora sarai tu a prendere le dovute risoluzioni
12 MAR 2018
· Questa risposta è stata utile per 1 persone
Gentile Marco,
Mi dispiace molto per la situazione delicata in famiglia, nello specifico con la moglie. E' necessario un dialogo e un confronto trasparente e chiaro per cercare di sbloccare la crisi. Una terapia di coppia potrebbe aiutare in tal senso, oppure in caso di diniego della partner lei acceda comunque ad un percorso personale per individuare strategie al fine di superare la situazione di stallo.
I miei migliori auguri
Dott.ssa Donatella Costa
12 MAR 2018
· Questa risposta è stata utile per 0 persone
Gentile Marco,
certamente la situazione che descrive è molto delicata, per voi adulti e anche per la vostra bambina, di cui lei acutamente nota segnali di sofferenza. Mi sembra importante per lei e sua moglie poter parlare apertamente delle vostre difficoltà di coppia, meglio se con l'aiuto di uno psicologo che possa fungere da "mediatore" nel vostro dialogo e nella vostra relazione e aiutarvi a mettere sul piatto tutto quanto cova dentro ciascuno di voi. Le suggerisco quindi un percorso di coppia, o qualora sua moglie non sia al momento d'accordo, uno spazio di riflessione per lei per capire come affrontare questo difficile momento. Se lo desidera rimango a sua disposizione.
Un cordiale saluto
drs Lucia Mantovani, Milano
