Bisogno di dimostrare qualcosa a me stassa

Cara Chiara, l'esame di maturità è uno dei momenti salienti della vita ...sicuramente molto angosciante, anche per il pubblico e le persone attorno a noi...ma non è l'unica tua prova di vita!
Nelle tue parole hai dimostrato di sapere mettere a fuoco alcune tue difficoltà e preoccupazione, sei sicuramente una ragazza molto valida: continua ad utilizzare la tua testa per avere la massima chiarezza consapevole dentro di te. E quando proprio non ce la farai da sola, lasciati aiutare, rivolgiti ad un esperto, come hai fatto nello scrivere ad un sito di psicologi.
Un carissimo saluto!
Dott. Giovanna Ferro – psicologa psicoterapeuta – Savona

Cara Chiara,
lo stress e la stanchezza a volte non giocano a favore! stancano e producono pensieri stanchi e appesantiti! Sono certa che i professori se spronano in questo modo ci hanno visto bene perchè hanno valutato nel lungo tempo le capacità secondo i loro strumenti di attenta misura. Spesso di noi stessi abbiamo vari concetti di misura della nostra persona , così come le persone con cui ci rapportiamo. Non ci conoscono magari nella globalità, in profondità. E nascono aspettative , giudizi affrettati, confronti, invidie ecc. Chiara, sarebbe più utile per te non misurarti in modo così stretto e demotivante! Più lo fai, più ti sentirai come ti pensi. Impegnati nel giusto, quanto è possibile per te. Un 100 non è il metro universale per la tua persona! Con 100 potrai fare tante cose e con meno di 100 altrettante! la vita è fatta di risultati di 100 e meno di 100! Sono gli obiettivi a lungo tempo e a largo raggio quelli che costruiscono un progetto di vita, la tua, non quella di altri!
Certo questa è una delle tue prime tappe importanti, ma non l'esclusiva e l'ultima! A chi ha aspettative su di te eccessive, puoi rispondere che anche 50+50 fa 100 e che sei un 100 vestito da X per non far sfigurare! E poi chi lo sa il risultato finale? Chiediti se rispondi ad altre aspettative così stressanti su altri campi e se sono proprio gli altri a pressarti o sei proprio tu!
Intanto un grosso in bocca al lupo grosso!

Salve Chiara,
comprendo molto bene il momento di tensione e di stanchezza legato all'esame, ma anche il desiderio di vedere ripagati i propri sacrifici e di vedere se stessa e gli altri soddisfatti del risultato ottenuto.
Quello che scrivi mi dà un po' l'idea che i tuoi pensieri e le tue preoccupazioni servano ad anticipare la situazione futura. Ti stai chiedendo cosa succederà se non prenderai l'aspirato 100, cosa penseranno gli altri di te e cosa penserai te di te stessa. Bè, intanto posso dirti che sicuramente quello che penserai tu sarà peggio di quello che penseranno gli altri, perchè il peggior giudice di noi siamo proprio noi stessi! Ma un'altra cosa che mi premeva dirti è anche che l'energia che usi o sprechi per tutti questi pensieri e queste emozioni e preoccupazioni, non la utilizzi per l'esame, per essere presente e concentrata in quello che fai. Allora prova a riconcentrarti a quello che fai momento per momento, allo studio ma anche lasciandoti andare al momento di svago.
Se dopo l'esame, considererai che questa ansia o queste aspettative possono rovinare i tuoi traguardi o la possibilità di ottenerli, allora potrai pensare di rifletterci e lavorarci su con una psicoterapia.
Un grosso in bocca al lupo!
Dr.ssa Alfonsina Pica, psicologa e psicoterapeuta

Cara Chiara,
su di te sono state riposte molte aspettative da parte degli insegnanti, e immagino che anche la tua famiglia ne abbia altrettante.
Cara Chiara, stai studiando molto e questo dimostra che sei una ragazza che si impegna molto in ciò che fa; tuttavia, essendo probabilmente una persona molto esigete con te stessa, hai come sentimento connivente anche la paura di dover fare sempre di più e sempre meglio.. perchè nella vita c'è sempre un di più e c'è sempre un meglio..
Il mio suggerimento è di star tranquilla e di non esigere da te stessa ancora più di ciò che già stai facendo, in quanto credo che tu ti stia impegnando già abbastanza. Se poi non dovessi raggiungere il 100, cerca di pensare che tu comunque hai fatto tutto il possibile per ottenerlo e anche chi ti circonda ha creduto fortemente che tu lo meritassi.
La vita non sempre, a breve termine, restituisce ciò che tu le dai, tuttavia è a lungo termine che si potranno raccogliere con certezza i frutti del nostro lavoro. Come si suol dire: "bisogna vincere la guerra non la singola battaglia".
Per il futuro, il mio consiglio è quello di imparare ad affrontare gli ostacoli, le difficoltà ed anche le aspettative degli altri con meno ansia e con più tranquillità, perchè solo se sei tranquilla puoi affrontare le difficoltà in maniera più lucida ed adeguata.
Circa l'invidia nei confronti della tua compagna di classe, essendo tanto esigente con te stessa, è normale che tu ne abbia, ma crescendo imparerai a gestire anche questo sentimento.
Per qualsiasi necessità, al mio studio ci occupiamo molto degli adolescenti, soprattutto in questa fase di passaggio al mondo dell'università, per cui puoi tranquillamente contattarmi per parlare un pò delle tue ambizioni e di ciò che vorrai fare da grande.
Un caro augurio.
Dott.ssa Marianna Vallone. Roma

Cara Chiara,
ma come mai è così importante essere la migliore?
Come mai è importante prendere 100?
Come mai è fondamentale non deludere?
Altro che stanca! Penso che tu debba essere molto arrabbiata e ingabbiata.
Sì, non senti di avere la libertà di decidere per la tua vita e questo è terribile! A che ti serve il massimo se poi ti costa tanto? Se poi, non ne sarai soddisfatta?
Se fosse una tua aspirazione, meriterebbe tanto sforzo, ma dal momento che non lo è, non vedo perchè devi sacrificare te stessa.
Cosa dire a chi ti dirà "Ah, non ce l'hai fatta!" Puoi semplicemente rispondere "No" e quindi? A cosa potrebbe mai portare tutto questo?
Questo è l'esame di maturità e tu devi dimostrare a te stessa, di saper scegliere la cosa più importante per te! Il primo obiettivo è l'equilibrio ed il benessere, oltre diventa dannoso.
Quando tu hai studiato per quello che senti di studiare e la tua coscienza è a posto, non c'è da dire altro.
Forse, come dicono i prof. hai le carte per ottenere 100, ma si deve anche tener conto del costo e non tutti hanno voglia di pagarlo e non tutti ci tengono così tanto!
Cara Chiara, fai un bilancio di ciò che tu desideri veramente e poi vai in quella direzione senza remore!

Cara Chiara,
gli esami di maturità rappresentano molto spesso un traguardo importante nella nostra vita ma da quello che racconti sembrerebbe che il valore e il giudizio che hai di te sia connesso unicamente alle tue performance scolastiche. Credo che Chiara sia molto di più dei suoi bei voti...puoi provare a riflettere su quanto le aspettative che oggi senti come tue non siano forse quelle di chi ti sta intorno (professori, genitori...) che, seppur involontariamente, ti ha insegnato che per ricevere stima e affetto è necessario "fare" e non essere. La stanchezza che avverti è più che comprensibile se pensi a quanti sacrifici hai fatto e stai facendo, magari sin dai tuoi primi anni di scuola per dimostrare a chi se lo aspettatva quanto fossi brava! A prescindere da quale sarà il suo voto Chiara è una persona che merita di essere ricordata e lodata per molto altro! In bocca al lupo per tutto!

Cara Chiara, con ordine... Manca poco, pochissimo agli esami per cui ora cerca di investire le tue energie su questo, non pensare a dopo. Viviti questi momenti, e, per quello che riesci non ti preoccupare per gli altri. Poi, una volta passato questo momento rifletti, magari parlandone anche con i tuoi genitori, sulla tua eccessiva preoccupazione per gli altri, per il loro parere e giudizio. Un percorso di terapia ti potrebbe aiutare molto in questo. In bocca al lupo per i tuoi esami e per tutto! Forza!

Chiara, che fatica tutto questo...
Un numero può davvero qualifucare te e dire chi sei? Io ho qualche dubbio in proposito. E' vero, la tua (mi permetto di darti del tu..) è un'età in cui le emozioni e le difficoltà che stai provando ora sono molto comuni, ma ciò non vuol dire che sia meno "schiacciante" e difficile viverle e farne i conti giorno per giorno. Tu stai urlando che queste "aspettative", che arrivino esse dagli altri o da te stessa, ti stanno strette e ti tolgono serenità. Urlare questo e chiedere aiuto è un passo importante che stai facendo verso di te. Non conosco la tua storia, ma credo che sia importante che tu continui a fare dei passi verso te stessa. Chiedi un supporto ed un accoglimento psicologico perchè nessuno dovrebbe essere quello che gli altri si aspettano da lui. Tu meriti ed hai il diritto di essere te stessa in tutte le piccole e grandi cose e in tutti i traguardi e gli inevitabili fallimenti che la vita ti porrà davanti. L'unico 100 che devi "pretendere" è quello che riguarda il rispetto e la cura di te...il resto sono davvero solo numeri. Voglio salutarti facendoti un grande in bocca al lupo per il tuo esame e per la tua vita.
Un saluto affettuoso.
Dott.ssa Stefania Corda

Buongiorno Chiara,
mi rendo conto che in questo periodo si deve sentire davvero sotto pressione ma volevo chiederle se davvero vuole essere ricordata solo per un numero anziché per le sue caratteristiche personali che sono davvero univoche. Forse il problema risiede nell'aver dimenticato chi è lei e quello che, ad oggi, ha raggiunto: sa, avvolte, nella fretta di arrivare si perde di vista il viaggio che è quello che veramente ci arricchisce.
L'esame di maturità è solo uno dei tanti esami che dovrà affrontare nella vita: il voto non determinerà né chi è lei né dove arriverà nella sua vita. Le faccio un grande in bocca al lupo e resto a sua disposizione per qualunque altra richiesta. Un saluto
dr. Alessia Serra