Salve sono Anna ho 34 anni e sono sposata da 12anni e ho due figli di 11 e 8 anni. Ho conosciuto mio marito da ragazza e stiamo insieme complessivamente da 20 anni. Abbiamo tanto in comune e siamo davvero molto amici complici. La nostra relazione è molto leggera non ci prendiamo molto sul serio si ride e si scherza e litighiamo poco. Il problema nasce dal fatto che abbiamo due caratteri differenti io sono più aperta e amo il dialogo. Lui è introverso e tende a parlare molto poco di noi o di qualsiasi problema ci sia. Io soffro il fatto che questa sua chiusura lo porta a non farmi complimenti, a non essere romantico, a non sorprendermi con piccole cose. Io gli dico schiettamente quello di cui ho bisogno e come vorrei si comportasse per sentirmi più amata e apprezzata ma lui si rifiuta totalmente si chiude di più e mi dice in maniera offensiva che non sto bene.. Che sono pesante.. Io mi offendo profondamente perché lo amo e vorrei solo più attenzioni per sentirmi più amata. Delle volte onde evitare questo circolo vizioso faccio finta di nulla e anche se mi sento trascurata non comunico in modo da evitare la solita routine. Sono davvero troppo esigente? Come posso comunicare in modo da risolvere il problema. Ma poi se lui non ha certe cose dentro di sé come si fa a metterle. Vorrei davvero un aiuto.
Risposta inviata
A breve convalideremo la tua risposta e la pubblicheremo
C’è stato un errore
Per favore, provaci di nuovo più tardi.
Prenota subito un appuntamento online a 44€
Ricevi assistenza psicologica in meno di 72 ore con professionisti iscritti all’ordine e scegliendo l'orario più adatto alle tue esigenze.
Miglior risposta
5 SET 2017
· Questa risposta è stata utile per 2 persone
Gentile Anna,
la domanda che nasce spontanea è se lei ha sempre patito questa carenza di attenzioni da parte di suo marito oppure si tratta di un bisogno insorto recentemente e magari correlabile a qualche evento specifico.
Inoltre sembra esserci in lei un pò di contraddizione quando da una parte dice che ha con lui molte cose in comune e molta complicità e dall'altra che c'è poco dialogo e che lui è introverso.
In ogni caso, per migliorare il rapporto (forse appiattito dalla routine) sarebbe consigliabile un percorso di terapia di coppia se suo marito è disponibile o, in mancanza, un suo percorso individuale.
Cordiali saluti.
Dr. Gennaro Fiore
medico-chirurgo, psicologo clinico, psicoterapeuta a Quadrivio di Campagna (Salerno).
6 SET 2017
· Questa risposta è stata utile per 0 persone
Gentile Anna,
l'indicazione più corretta, se suo marito fosse d'accordo, sarebbe quella di una consultazione di coppia. Provi a parlarne e a proporglielo. Credo capirà che in questa situazione lei soffre e che un tentativo di migliorare le cose, senza attribuire colpe ma cercando di capirvi meglio entrambi con una guida esperta, sia la cosa più utile da fare. Se lo desidera resto a disposizione per chiarimenti. Molti auguri
6 SET 2017
· Questa risposta è stata utile per 0 persone
Carissima ha provato ad esprimere a suo marito non tanto i suoi bisogni oggettivi/materiali, ma i suoi sentiment? Se suo marito si chiudesse anche davanti ai suoi sentimenti, le sue emozioni e il suo disagio più peofondo? Non credo rimarrà indifferente se saprà porre il problema nel modo giusto. In bocca a lupo!
Resto comunque a sua disposizione.
Cari saluri.
Dott.ssa Barbara De Luca
5 SET 2017
· Questa risposta è stata utile per 1 persone
Cara Anna,
le relazioni d'amore sono molto complicate e si reggono su equilibri diversi da coppia a coppia. Il bisogno di sentirsi amati o apprezzati può essere importantissimo per alcuni e di pochissima importanza per altri. Lei dice di non sentirsi amata e di sentirsi trascurata dal suo compagno. Vorrebbe che questi le facesse più "complimenti, che fosse più romantico e che la sorprendesse con piccole cose". Ma, a parte queste cose che le mancano, lei si sente amata e apprezzata da suo marito? Nella sua lettera parla di complicità e di sintonia tra voi due e quello che lei chiede a lui mi sembra più una richiesta di attenzioni dovuta alla routine di coppia (che ormai va avanti da 20 anni), più che un bisogno di sentirsi amata.
Cari saluti
Dott.ssa Carla Francesca Carcione
5 SET 2017
· Questa risposta è stata utile per 0 persone
Cara Anna,
davvero un legame molto duraturo il vostro. Perciò mi viene da chiederLe : tutto è andato liscio fino a quando? La coppia attraversa varie fasi. Ora siete in una fase "adulta" in cui forse la parte scherzosa e giocosa si é appiattita e ci sono altre naturali esigenze, che spesso vengono urlate con pressione. E la pressione, si sa, tende ad ottenere l effetto contrario. La sospenda per il momento, anche a denti stretti. Proponga cose nuove senza aspettative, possibilmente. Cerchi di portare piccole novitá. Non insista a cambiare il carattere "chiuso" di suo marito se é sempre stato così. Faccia lei delle cose nuove. La coppia ha sempre bisogno di nuova linfa, che non si ottiene dall altro. Si condivide. Ovviamente non posso che consigliarle/vi un confronto con un collega. Un caro augurio
