Bimbo di 3 anni e il rapporto con il papà
Buonasera, vorrei avere un consiglio. Ho un bimbo di 3 anni.
Siamo molto legati, sono molto presente per lui, cerco di essere autorevole cercando di trovare mille soluzioni e mantenere fino a che mi è possibile la calma non alzando mai le mani per dargli sculacciate o cose varie anche se ogni tanto scappa la pacca al sedere. E nel mio piccolo comunque mi ascolta anche se poi, essendo un bimbo comunque piccolo, i capricci li fa.
Mio marito lavora molto, quando torna a casa certo è molto stanco, ma per quello che riesce, cerca di giocare con nostro figlio, seppur magari per poco tempo perché poi si mette sul divano a guardare la TV. Il problema nasce quando, da un certo punto in poi, nostro figlio sembra quasi come se lo rifiutasse. Non gli dà la buonanotte, non vuole farsi toccare o dare bacini da lui, solo da me. Lo scaccia proprio.. Va a giorni e lui ne soffre molto di questo vedendolo come un affronto personale. E così iniziano a bisticciare, fino a che va a finire che il piccolo si mette a piangere o che magari il papà preso dal dispiacere faccia il musone e non se lo fili più, quasi come una ripicca. Ecco... Succede quasi ogni giorno. Non ne posso più... Ho provato a dire a mio marito di passare un po' più di tempo di "qualità" con lui ma mi risponde sempre con la solita frase " guarda che è anche figlio mio, non solo tuo" come se volesse dirmi che sa lui come fare. Diciamo che lui non ha molta pazienza e molte volte chi ci rimette è il bimbo, ma forse perché io ne ho troppa e vorrei che lui fosse come me.. Io vi chiedo come fare per risolvere questo a mio avviso problema.. Anche perché poi diventa motivo di discussione tra di noi e non voglio, mi dispiace quando poi sento dire che è lui il genitore cattivo ecc. Potete aiutarmi in qualche modo? Grazie